ansia: causa sensazione costante di urinare?

Buonasera dottori.
Ho 18 anni e vengo da un vissuto strano.
Esco a giugno da una relazione a distanza tossica a seguito di un tradimento da parte sua e un attaccamento morboso e incessante ad ogni minima azione quotidiana.
Uscivo?
Dovevamo stare assieme a telefono, altrimenti non la amavo, e ciò, involontariamente, si è ribaltato anche su di me, creando una sorta di effetto farfalla.
Da quando mi ha tradito, manifesto tanti sintomi, tra cui: sensazione di distacco dal proprio corpo, costante e incessante voglia di urinare (cosa che ho anche ora a seguito di pensieri catastroifici come il diabete), dolori al collo, pensieri ossessivi riguardo il mio stato di salute, nausea, meteorismo, instabilità e vertigini pseudo-soggettive.
Non so più come uscirne, ogni giorno provo nuovi sintomi e la cosa sta diventando insostenibile.
Ho visto un video sul diabete, poco fa, e improvvisamente ho un’urgenza non indifferente ad andare in bagno constantemente e non riesco a smettere di pensarci, nonostante sappia (o almeno credo) di essere in salute e di avere un’alimentazione, non del tutto, ma abbastanza corretta.

Ciò che vi chiedo è: questa sensazione di urinare, constantemente, dopo aver ingerito una coca-cola zero con una pizza (ieri sera) e non aver bevuto nemmeno troppa acqua, è dovuta alla mia ansia?
a quel video che ho visto?
non ho sete, non ho la bocca secca, ma ho questa sensazione che non mi dà pace.
aiutatemi.
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.7k 361
Caro ragazzo,
dalla descrizione dei sintomi non emergono elementi suggestivi per una patologia organica, né tantomeno per il diabete. L’assenza di sete intensa, bocca secca e aumento reale della quantità di urine è rassicurante.
Il quadro che riferisci è a parere mio estremamente compatibile con uno stato d’ansia persistente, che può influenzare il sistema nervoso autonomo che controlla funzioni corporee involontarie. In questi casi è frequente avvertire urgenza urinaria funzionale , nausea, vertigini soggettive, dolori muscolari e sensazioni di distacco dal proprio corpo.
Anche l’esposizione a contenuti allarmanti (come video su malattie) può scatenare o intensificare rapidamente i sintomi, senza che vi sia una reale malattia sottostante.
Il consiglio è di rivolgersi con serenità al medico curante per un primo inquadramento e, se necessario, valutare una valutazione neurologica per uscire da questo circolo ansioso.

Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
https://neurochirurgomaurocolangelo.it/

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