Emicrania

Gentile Dottore,

premesso che sono sempre stato soggetto ad una certa sensibilità ai cambiamenti di pressione atmosferica (soffro di sinusite), da quasi un anno i miei dolori alla testa sono fortemente aumentati, e sono di altra natura rispetto agli attacchi di cui ho solitamente sofferto in passato. La fotofobia è molto cresciuta, e le cefalee si sono intensificate coinvolgendo soprattutto l'occhio destro. Questo inverno i dolori sono divenuti più frequenti, sino a svegliarmi nel cuore della notte con forti fitte, una fortissima fotofobia, senso di vertigine e nausea. A questo punto, pensando che la cosa potesse in qualche modo interessare un problema alla vista, mi sono recato da un oculista, il quale non ha riscontrato nessun problema, se non un difetto di -0,50 all’occhio desto; ma nel complesso la mia vista era perfetta. Per qualche mese le cefalee sono state meno presenti. Ho un po’ (ma poco) monitorato la pressione sanguigna, che mi sembra tendenzialmente più bassa che alta (valori inferiori a 110/70. Sono ricominciate un po’ a settembre, e soprattutto lo scorso fine settimana quando una sera ho avuto quello che, in seguito, ho capito essere una emicrania con aura: ho cominciato a vedere una “bolla d’acqua” nel fuoco dell’occhio destro, che si è trasformata poi in un cerchietto frastagliato di tutti i colori dell’iride che per mezz’ora intera si è progressivamente allargato fino ad occupare, dal centro, tutta la zona periferica dell’occhio destro. Dopo di che, scomparso il difetto visivo, ho avuto una sensazione di grande freddo e debolezza e poi un mal di testa violento. Il tutto per due o tre ore, anche dopo l’assunzione di un Efferalgan.
Aggiungo che, da un anno, assumo una pillola di Melatonina diet (principî attivi Melatonina, L-Triptofano, Vitamina B6, Leucina) per poter dormire.
In attesa di una risposta Vi ringrazio,
con viva cordialità
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Gentile Utente,

effettivamente la descrizione dell'ultimo attacco cefalalgico è assimilabile ad un'emicrania con aura. Mi pare di capire che è la prima volta che si presenta l'aura. Per le cefalee precedenti aveva una diagnosi formulata dallo specialista?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
no, in effetti non ho pareri di uno specialista riguardo ai precedenti episodi di emicrania; ho sempre creduto dopo un attacco che il problema non si ripresentasse in tempi ravvicinati, dal momento che ho sempre sofferto di mal di testa ma non in modo così cronico e continuato nel tempo. Anche se devo ammettere che non mi era mai capitato di svegliarmi nottetempo col dolore alla testa come è capitato qualche mese fa. Ho continuato ad attribuire i mal di testa ai denti, a colpi d'aria, o a difetti di vista, ma sia il dentista che l'oculista hanno escluso queste possibilità. Ora dunque mi chiedo quale sia la causa che determina l'aggravarsi della frequenza e della qualità dei dolori, in un periodo di tempo abbastanza ristretto (diciamo da ottobre-novembre 2009). E poi ho letto da qualche parte che l'aura di solito si palesa in età più giovane. Comunque, ciò che mi interessa sarebbe capire se potessero essere alla causa problemi vascolari o pressori, o altre patologie più severe.
Grazie e cordiali saluti
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Gentile Utente,

la maggioranza delle cefalee sono primarie, cioè non riconoscono una causa nota. Probabilmente Lei ha iniziato con emicranie senz'aura in cui adesso si stanno sovrapponendo quelle con aura. Questa sovrapposizione è possibile e non rara. Comunque le mie solo soltanto delle ipotesi, dovrebbe effettuare una visita neurologica per avere una diagnosi corretta. Le ricordo pure che in presenza di attacchi ravvicinati è possibile anche una terapia preventiva.

Cordialmente
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