Epilessia tardiva

salve,mi preme avere alcune indicazioni per una questione a me molto cara, cercherò di sintetizzare il tutto.
Mia madre, affetta da diabete mellito da circa 30 anni, nel mese di novembre 2009 è stata sottoposta ad un intervento di tromboendoarteriectomia carotidea (dx), lo preciso in quanto è stato proprio a seguito di uno degli episodi che a breve descriverò, che siamo venuti a conoscenza dell'ostruzione alla carotide.
Nel mese di aprile di quest'anno, ci sono stati episodi ravvicinati: mia madre iniziava a fare gesti senza senso (con la forchetta mescolava la pastiera nel forno, tanto per capire), sguardo nel vuoto, si muoveva con iperattività, alle domande che le facevo mi rispondeva tutt'altro, tipo: mamma che fai? e lei: ma se poi tuo fratello vuole venire, fallo venire; e chiamava le cose con un altro nome, tipo, voleva intendere lo zucchero e mi diceva il formaggio, oppure lo scolapasta lo chiamava imbuto. Ecco, dopo una mezz'oretta è ritornata in sè ma non ricordava nulla di tutto questo.Questi episodi si sono vericati altre volte, a seguito di esami le hanno diagnosticato una epilessia tardiva per lesione del lobo temporale sx diagnosticato solo grazie a EEG con privazione del sonno, nulla è emerso da RMN encefalica o altri esami fatti, l'unica fonte è l'EEG.
Ora è tratta con DEPAKIN 500, dapprima con 2 compresse al dì, nell'ottobre c.m. portate a 4 a seguito di ulteriori episodi, ora per fortuna sembrano passati.
Da quando mamma assume il farmaco, ha un tremore alle mani, quando prende oggetti e specie a riposo,non continuo,e dura pochi secondi, ma che sembra accentuarsi.
Vorrei capire se posso almeno escludere che possa essere un inizio di morbo di pakinson o di pakinsonismo secondario e quali gli accertamenti ulteriori da eseguire. grazie per la risposta
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

è necessaria una visita neurologica per potere diagnosticare il tipo di tremore di cui Lei parla.
Poco probabile che possa trattarsi di parkinsonismo vascolare perchè la RM encefalica è risultata nella norma e perch' generalmente questo tipo di parkinsonismo non esordisce col tremore ma con la rigidità. Un'altra possibilità potrebbe essere iatrogena, cioè provocata dal depakin che in rari casi può causare tremore.
Tuttavia, come Le dicevo, la visita neurologica resta il cardine per la diagnosi dei tremori.
Potrebbe dirmi l'età della mamma?

Cordiali saluti ed auguri

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per la sua attenzione.
Mia madre ha 62 anni, è sempre stata una donna molto attiva, ma a seguito di varie vicissitudini sempre riguardanti lo stato di salute, fra le quali gli ultimi accadimenti, ora noto che è più lenta nel percepire cosa accade intorno a lei.
Ribadisco che gli esami non hanno evidenziato nulla di rilevante e che l'unico esame che ha portato alla diagnosi sopra riportata è stato l'EEG con privazione del sonno, sebbene sia stata praticata RMN (senza necessità del contrasto, nonostante fosse stato prescritto, poichè secondo chi di competenza, non c'era alcun bisogno).
A ottobre, rivolgendomi agli specialisti che hanno diagnosticato l'epilessia tardiva a mia madre, (per un aumento del dosaggio del valproato) mi è stato detto che si trattava di un fattore anche nervoso, quasi condizionato, ma a dire il vero questa risposta non ha di certo esaurito i miei dubbi, perchè seppure non esperta della materia, la ritengo riduttiva.
A breve sottoporrò mia madre ad ulteriore visita ma secondo lei, ci sono esami nello specifico che mi consiglia di farle fare, e poi sulla diagnosi che le ho riportato potrebbero esserci patologie non prese in debita considerazione?
Nel ringraziarla sentitamente ancora una volta,
le porgo distinti saluti e un Buon Anno.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

per il tremore non occorre fare altre indagini strumentali avendo già effettuato una RM encefalica.
Per l'epilessia vale lo stesso discorso.
Infatti i tremori generalmente vengono diagnosticati soltanto clinicamente ed eventuali accertamenti servono per escludere altre patologie.
Potrebbe riportarmi il referto dell'EEG?

Buon anno anche a Lei
[#4]
dopo
Utente
Utente
Esimio dottore,
purtroppo gli accertamenti sono stati eseguiti in regime di ricovero ospedaliero e quindi al momento, non ho la materiale disponibilità della cartella clinica contenente gli esami, tra i quali anche il referto dell' EEG, ma avevo già intenzione di estrarne copia per farla visionare anche ad altri suoi colleghi, per conferma della diagnosi effettuata, questo per avere univocità di pareri.Indi, non appena ne entro in possesso mi riservo di comunicarglielo,sempre ringraziandola per la sua cortesia,rinnovo i miei più sinceri auguri.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Ok, auguri anche per Lei

A risentirLa
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore, come da accordi, appena entrata in possesso della cartella clinica di mia mamma, ho pensato di riportarle il referto dell'eeg:
L'ATTUALE REGISTRAZIONE EEGRAFICA MOSTRA UN'ATTIVITA' ELETTRICA CELEBRALE DI FONDO DIFFUSAMENTE MALREGOLATA CON ALFA FRAMMENTARIA, IRREGOLARE, POSTCENTRALE, SIMMETRICA, FRAMMISTA A FREQUWNZE RAPIDE.
BETA IN PREVALENZA ANTERO-LATERALE.
IN SEDE TEMPORALE SINISTRA FREQUENTI TRENI DI GRAFOELEMENTI CUSPIDATI.
LE PROVE ATTIVATRICI ACCENTUANO TALE REPERTO.
conclusioni: ANORMALITA' IRRITATIVE TEMPORALI SINISTRE SU DI UN'ATTIVITA' ELETTRICA CELEBRALE MALREGOLATA.

due settimane fa circa, ho riportato la mamma a fare un controllo, e confermando la diagnosi fatta, il dott. ha ritenuto di diminuire il depakin500 da 4 a 2 compresse al giorno e aggiungere il lamictal gradualmente ( nella prima settimana 25mg mattina e 25mg sera, nella seconda, 50mg mattina e sera e avrebbe dovuto iniziare con il dosaggio da 100mg (x2) ; il passaggio al terzo dosaggio non è stato fatto piochè i tremori che mamma lamentava, si sono accentuati( ho personalemnte verificato che a tratti il braccio si muove convulsamente),oltre a portarle forte nausea.Abbiamo quindi deciso con il dottore che ha mamma in cura di verificare la quantità di acido valproico prima di fare qualsiasi cosa.
Stamane ho avuto gli esiti, e l'acido valproico è di 70,4 ugr/ml, purtroppo, ora non riesco a contattare il medico perchè mi hanno detto che è in ferie e al cellulare non risponde.
Visto che si profila un fine settimana, e questo medicinale, il lamictal porta tutt'altro ceh benessere a mia madre, devo temere qualcosa? continuare a farle assumere 2 depakin al dì e 2 lamictal da 50mg al dì va bene fino a che non riesco a rintracciare il dottore?
scusi le molteplici domande ma sarebbe ben accetta qualche delucidazione a riguardo.
grazie per l'attenzione
la saluto
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

senza conoscere direttamente il paziente non è possibile variare on line dosaggi farmacologici e gli antiepilettici in particolare. Peranto Le potrei consigliare soltanto, in attesa del neurologo curante, di continuare con il dosaggio della seconda settimana, cioè 50mgx2 come già prescritto.
Al ritorno consulti lo specialista però.

Cordialmente
[#8]
dopo
Utente
Utente
concordo pienamente con Lei, non si può certo modifcare una terapia così, mi premeva solo avere un parere ulteriore come il Suo, in qualità di specialista, sulla possibilità di conseguenze negative.
La ringrazio nuovamente per la Sua attenzione,
Cordiali saluti



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