Dopo 1 anno di cura con ottimi risultati, il medico di base ha ritenuto opportuno farmi sospendere
Dopo 41 anni di emicrania e vari tentativi di cura non andati a buon fine (con laroxyil e limbytril) finalmente un neurologo mi ha prescritto il Topamax da 100mg. Dopo 1 anno di cura con ottimi risultati, il medico di base ha ritenuto opportuno farmi sospendere la cura. Gli esiti sono stati a dir poco devastanti: aumento vertiginoso di crisi emicraniche gravi per intensità e numero. Per cui ho riiniziato ad assumere il Topamax. Poiché non posso per vari motivi indipendenti dalla mia volontà, purtroppo, contattare il neurologo, vorrei sapere: qual è il dosaggio ottimale di Topamax e per quanto tempo è opportuno assumere questo medicinale? Per inciso non ho avuto particolari effetti collaterali. Infine per il mio mal di testa i triptani non sortiscono alcun effetto, funziona solo l'indometacina. Grazie infinite, intanto continuo con il "Santo" Topamax
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
non è possibile stabilire, on line, il dosaggio di un farmaco anche perchè spesso la dose è personalizzata e quindi varia da soggetto a soggetto. Nemmeno la durata della terapia può essere stabilita a priori ma dipende da tanti fattori che il neurologo valuta di volta in volta. In ogni caso l'eventuale riduzione va fatta molto gradualmente in un tempo relativamente prolungato.
Il consiglio che Le posso dare è di assumere la dose prescritta precedentemente dal neurologo e poi, appena possibile, di ricontattarlo. Anche per la riduzione, quando sarà, si rivolga al neurologo
Cordiali saluti
non è possibile stabilire, on line, il dosaggio di un farmaco anche perchè spesso la dose è personalizzata e quindi varia da soggetto a soggetto. Nemmeno la durata della terapia può essere stabilita a priori ma dipende da tanti fattori che il neurologo valuta di volta in volta. In ogni caso l'eventuale riduzione va fatta molto gradualmente in un tempo relativamente prolungato.
Il consiglio che Le posso dare è di assumere la dose prescritta precedentemente dal neurologo e poi, appena possibile, di ricontattarlo. Anche per la riduzione, quando sarà, si rivolga al neurologo
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.7k visite dal 29/07/2011.
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