Causa di morte ignota

Salve. Nel 2008 mio padre sessantanovenne fu vittima di una grave emorragia cerebellare che lo lasció incapace di camminare, di parlare e di alimentarsi, se non con alimentazione parenterale. Rimase circa un anno in ospedale, poi fu portato a casa e ce ne prendemmo cura noi familiari. Iperteso, diabetico (insulina all'occorrenza), assumeva inoltre Madopar, anticoagulanti, zoloft ed un protettore gastrico. Necessitava di ossigeno solo di notte. Dimenticavo: a causa di idrocefalo, gli fu applicato una derivazione cerebrale (chiedo perdono se i termini non sono corretti).
Nonostante questo, era cosciente: sorrideva, rispondeva a gesti, eseguiva semplici compiti come abbracciarci, baciarci, stringere la mano, tossire, indicare, ecc. Leggeva il giornale, guardava attentamente la televisione. Non riusciva pero ad esprimersi verbalmente. Una volta a casa, si è ammalato diverse volte con lievi febbricole, una volta di polmonite (curato poi in nosocomio) ed in ogni caso sempre trattato con antibiotici. Gli veniva la febbre: tachipirina, antibiotici e passava tutto.
Una mano la muoveva bene, l'altra la muoveva ma tendeva a tenere sempre il pollice e l'indice attaccati, tanto da consumare i polpastrelli.
La settimana prima di morire, questa mano (la destra) non la muoveva piu. Alla richiesta: "Dammi la mano destra". Lui, ben sapendo quale fosse, porgeva la sinistra. La mano destra non aveva piu le dita attaccate: era un peso morto.
Inoltre aveva un occhio particolarmente in fuori e spento, vitreo. Era soporoso e passava la maggior parte delle giornate dormendo (cosa mai successa prima). Poi una notte i suoi occhi sono diventati fissi, sbarrati e privi di vita. La respirazione molto difficoltosa, come un rantolo. Ma la saturazione era buona. Al P.S. gli esami del sangue e l ecg erano buoni; era apiretico ed anche la pressione era buona. Non c'era un valore sballato. Nonostante questo, mi dissero che lui non c'era piu. Infatti aveva questo sguardo fisso e assente. Dopo 10 ore d'agonia e dopo 4 anni dall'emorragia, ci ha lasciati. Sulla cartella clinica non viene riportata la causa della morte. Mi rendo conto che, in ogni caso, mio padre era di per se molto malato, ma ancora oggi, dopo quasi 10 mesi, io e mia madre ci chiediamo di cosa sia morto. Sono consapevole che la domanda che vi pongo é difficile, ma i valori perfetti, lo stato soporoso, la respirazione compromessa, il braccio morto e l'occhio vitreo, possono far pensare ad un nuovo evento neurologico che l'abbia poi portato al decesso? I medici per tagliare corto hanno ipotizzato un virus, ma non c'era traccia di virus nelle analisi da loro fatte.
mi scuso per la lunghezza di questo mio scritto, ma quando ti prendi cura di una persona in ogni singolo momento della sua malattia, poi vuoi che cosa l'ha portata via.
Grazie
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

è impossibile risalire alla causa del decesso del Suo caro papà, si possono soltanto fare delle ipotesi che comunque lasciano il tempo che trovano. Entrambe le ipotesi possono essere valide, cioè sia quella virale (anche senza il riscontro del virus), sia quella di un nuovo problema vascolare acuto cerebrale che, considerate le condizioni cliniche in cui si trovava Suo padre, potrebbe essere stato fatale.
Le ripeto però che siamo soltanto a livello di ipotesi, è impossibile risalire alla vera causa.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
La ringrazio per la gentile risposta. Mi rendo conto che alla fine sono solo ipotesi e che probabilmente neanche chi lo aveva in cura saprebbe dirmi con esattezza la causa, o le cause, perchè comunque la situazione era alquanto problematica di per sè e probabilmente hanno influito diversi fattori.
Avevo pensato ad un nuovo evento di natura cerebrale proprio a causa dell'immobilità della mano e, soprattutto, della sporgenza del bulbo oculare insorta qualche giorno priima del decesso.

Una curiosità: nel reparto dove venne ricoverato mio papà, qualche mese dopo l'emorragia, e dove c'erano solo pazienti cerebrolesi, ho notato che molti di loro avevano un occhio (a volte due) bendati. Mi sono sempre chiesta come mai.

Ringrazio di nuovo e cercherò di mettermi il cuore in pace. Buon lavoro.
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