Chiarimenti eeg effettuato a mia figlia di 5 anni
Gentile Dott.(.ssa),
le scrivo in merito ad un chiarimento su un EEG effettuato a mia figlia che ha compiuto 5 anni ( nata prematuramente alla 37° settimana con parto cesareo senza complicazioni). In seguito ad una recidiva di convulsione definita dai medici come febbrile 13 mesi dopo la prima, ci è stato suggerito un EEG. La prima convulsione febbrile è avvenuta alcuni giorni dopo aver ultimato la varicella ed in seguito ad un improvviso rialzo termico quando non aveva ancora compiuto tre anni, tredici mesi dopo con i medesimi sintomi è successo nuovamente.
La lettura del tracciato EEG da parte del medico ha dato questo risultato:
"Tracciato registrato veglia, atività di fondo di banda alfa, simmetrico, reagente. Da segnalare a riposo la comparsa di una sequenza di OL aguzze di grande ampiezza in sede P-O di sx. SLI senza effetto. All'HPN si osserva un arallentamento diffuso dell'elettrogenesi."
Conclusioni:
"Tracciato con attività lento-aguzza in sede PO di sx, meritevole di approfondimento diagnostico."
Il medico dell'Ospedale ha detto che quell'anomalia non dovrebbe esserci un una normale convulsione febbrile e che le stesse potrebbero anche sopraggiungere senza la febbre.
Come può immaginare siamo preoccupati soprattuto perché tutti dicevano che visto il manifestarsi delle convulsioni in un evidente stato di febbre ed a così lunga distanza l'una dall'altra fosse da addebitare un una semplice convulsione febbrile che sarebbe andata a scemare tra i 5/6 anni.
In Ospedale hanno suggerito un nuovo EEG da effettuare a fine maggio per valutare la situazione e la sua evoluzione.
Per tutto il resto la bambina, se si può dire, "gode di buona salute".
La ringrazio anticipatamente per i suggerimenti che potrà darmi.
le scrivo in merito ad un chiarimento su un EEG effettuato a mia figlia che ha compiuto 5 anni ( nata prematuramente alla 37° settimana con parto cesareo senza complicazioni). In seguito ad una recidiva di convulsione definita dai medici come febbrile 13 mesi dopo la prima, ci è stato suggerito un EEG. La prima convulsione febbrile è avvenuta alcuni giorni dopo aver ultimato la varicella ed in seguito ad un improvviso rialzo termico quando non aveva ancora compiuto tre anni, tredici mesi dopo con i medesimi sintomi è successo nuovamente.
La lettura del tracciato EEG da parte del medico ha dato questo risultato:
"Tracciato registrato veglia, atività di fondo di banda alfa, simmetrico, reagente. Da segnalare a riposo la comparsa di una sequenza di OL aguzze di grande ampiezza in sede P-O di sx. SLI senza effetto. All'HPN si osserva un arallentamento diffuso dell'elettrogenesi."
Conclusioni:
"Tracciato con attività lento-aguzza in sede PO di sx, meritevole di approfondimento diagnostico."
Il medico dell'Ospedale ha detto che quell'anomalia non dovrebbe esserci un una normale convulsione febbrile e che le stesse potrebbero anche sopraggiungere senza la febbre.
Come può immaginare siamo preoccupati soprattuto perché tutti dicevano che visto il manifestarsi delle convulsioni in un evidente stato di febbre ed a così lunga distanza l'una dall'altra fosse da addebitare un una semplice convulsione febbrile che sarebbe andata a scemare tra i 5/6 anni.
In Ospedale hanno suggerito un nuovo EEG da effettuare a fine maggio per valutare la situazione e la sua evoluzione.
Per tutto il resto la bambina, se si può dire, "gode di buona salute".
La ringrazio anticipatamente per i suggerimenti che potrà darmi.
[#1]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.1k 199 45
Gentile utente,
condivido la opinione del collega neurologo che ha refertato l'EEG di sua figlia rilevando "anomalie focali": in caso di convulsione febbrile dell'infanzia questo reperto non dovrebbe essere riscontrato.
Ritengo che lo step successivo indicato nel "approfondimento diagnostico" che il collega consglia sia una RM dell'Encefalo.
condivido la opinione del collega neurologo che ha refertato l'EEG di sua figlia rilevando "anomalie focali": in caso di convulsione febbrile dell'infanzia questo reperto non dovrebbe essere riscontrato.
Ritengo che lo step successivo indicato nel "approfondimento diagnostico" che il collega consglia sia una RM dell'Encefalo.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
dopo
Utente
Gentile dott. Poli,
la ringrazio per la solerzia nella risposta. Le chiederei ancora alcune cose:
Sul fatto che le convulsioni siano avvenute in presenza di rialzi febbrili è degno di nota oppure no? Inoltre ritiene che le stesse potrebbero presentarsi anche in assenza di febbre?
Potrebbe tuttavia essere un'anomalia relativa ad un sistema nervoso che non si è ancora perfettamente formato?
In parole povere vorrei sapere se potrebbe essere una condizione che si risolve da sè.
Grazie.
la ringrazio per la solerzia nella risposta. Le chiederei ancora alcune cose:
Sul fatto che le convulsioni siano avvenute in presenza di rialzi febbrili è degno di nota oppure no? Inoltre ritiene che le stesse potrebbero presentarsi anche in assenza di febbre?
Potrebbe tuttavia essere un'anomalia relativa ad un sistema nervoso che non si è ancora perfettamente formato?
In parole povere vorrei sapere se potrebbe essere una condizione che si risolve da sè.
Grazie.
[#3]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.1k 199 45
Alle 3 domande:
-convulsioni con la febbre nell'infanzia non fanno diagnosi di epilessia; potrebbero con il passare del tempo passare;
-conseguentemente l'altro aspetto è che potrebbero presentarsi anche senza febbre in età più avanzata (la probabilità dipende di pende dal tipo di crisi e dalla risultanza degli esami strumentali);
-si, potrebbero essere relative ad anomalie del SNC non ancora maturo.
Ed 1 raccomandazione:
-rammenti di far sottoporre sua figlia ad esame RM Encefalo.
-convulsioni con la febbre nell'infanzia non fanno diagnosi di epilessia; potrebbero con il passare del tempo passare;
-conseguentemente l'altro aspetto è che potrebbero presentarsi anche senza febbre in età più avanzata (la probabilità dipende di pende dal tipo di crisi e dalla risultanza degli esami strumentali);
-si, potrebbero essere relative ad anomalie del SNC non ancora maturo.
Ed 1 raccomandazione:
-rammenti di far sottoporre sua figlia ad esame RM Encefalo.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 20/03/2013.
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