Un mese che ci sto soffrendo circa 1-2 volte la settimana
Salve sono un ragazzo di 25 anni, e da qualche anno soffro di emicrania con aura, ma fino ad un mese fa, ci soffrivo molto raramente, 2-3 volte l' anno, è da circa un mese che ci sto soffrendo circa 1-2 volte la settimana. Volevo chiedere come mai questo sbalzo cosi frequente? da 2-3 volte l' anno a 1-2 volte la settimana da circa un mese? e se ci possono essere problemi seri in seguito a questo sbalzo? devo preoccuparmi? La ringrazio anticipatamente.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
quello che Lei riferisce, cioè l'aumento di frequenza degli attacchi emicranici, è normale e rispecchia una delle caratteristiche di questo tipo di cefalea. Infatti il decorso è molto irregolare alternando periodi di bassa frequenza o addirittura assenza anche per anni a periodi ad alta frequenza.
In questi periodi si potrebbe attuare una terapia di prevenzione qualora non sussistano controindicazioni ed il neurologo sia d'accordo.
Cordiali saluti
quello che Lei riferisce, cioè l'aumento di frequenza degli attacchi emicranici, è normale e rispecchia una delle caratteristiche di questo tipo di cefalea. Infatti il decorso è molto irregolare alternando periodi di bassa frequenza o addirittura assenza anche per anni a periodi ad alta frequenza.
In questi periodi si potrebbe attuare una terapia di prevenzione qualora non sussistano controindicazioni ed il neurologo sia d'accordo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Salve Dottore, intanto la ringrazio per la risposta, leggendo alcune testimonianze su internet in merito a questa patologia, leggevo che con il passare del tempo, può portare ad un ictus, è vera quasta cosa? o meglio se nn addirittura subito all' ictus ma comunque ogni volta che ci viene questa emicrania "con aura" provoca lievi danni neurologici quindi al cervello? e forse con il passare del tempo puo causare un ictus?
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
da studi in merito è stato osservato un aumento del rischio vascolare, soprattutto nelle donne che assumono anticoncezionali orali e che fumano. Nell'uomo l'aumento del rischio è minore. Comunque non è condivisibile l'ipotesi che ogni attacco crei un danno neurologico.
Ne parli con un neurologo esperto in cefalee.
Cordialmente
da studi in merito è stato osservato un aumento del rischio vascolare, soprattutto nelle donne che assumono anticoncezionali orali e che fumano. Nell'uomo l'aumento del rischio è minore. Comunque non è condivisibile l'ipotesi che ogni attacco crei un danno neurologico.
Ne parli con un neurologo esperto in cefalee.
Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Grazie mille Dottore per la sua cordialissima disponibilità. Le volevo chiedere un' ultima cosa se una cura di magnesio puo aiutare, in quanto in passato ho sofferto per un periodo di sbandamenti, spossatezza, e con una cura di magnesio "pineal tens" oltre che con delle compresse "vertiserc" e con delle gocce "sintopranm"hanno avuto un' ottima riuscita, non so se puo centrare qualcosa con questa patologia.
Grazie mille
Grazie mille
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
il magnesio non è considerato tra le molecole attive sull'emicrania con aura.
In ogni caso non conoscendo esattamente gli intimi meccanismi che scatenano l'aura non è da escludere che anche il magnesio possa essere implicato.
Per un eventuale utilizzo ne parli col medico curante o col neurologo.
Cordialità
il magnesio non è considerato tra le molecole attive sull'emicrania con aura.
In ogni caso non conoscendo esattamente gli intimi meccanismi che scatenano l'aura non è da escludere che anche il magnesio possa essere implicato.
Per un eventuale utilizzo ne parli col medico curante o col neurologo.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 14/05/2013.
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