Sofferenza ischemica cronica
Ho 73 anni, avendo avuto circa un anno fa leggero problema di equilibrio e di maggiore difficoltà deambulatoria, sono ricorso a una tac encefalo senza contrasto. Trascrivo il risultato: " L'esame mostra una condizione di sofferenza ischemica cronica diffusa e focale biemisferica di modesta entità- Non evidenti lesioni recenti. Strutture mediane in asse, sistema ventricolare in sede, di forma e dimensioni nei limiti della norma. Modico ampliamento degli spazi liquorali pericerebrali."
Un dopler al collo non ha evidenziato placche. Soffro di ipertenzione tenuta sottocontrollo con farmaco (Micardis).
Quanto devo preoccuparmi? Esistono cure per ridurre il rischio di altri fenomeni ischemici? non capisco inoltre la gravità di questo "ampliamento degli spazi liquorali pericerebrali".
Ringrazio fin d'ora della vostra cortese attenzione
Giancarlo
Un dopler al collo non ha evidenziato placche. Soffro di ipertenzione tenuta sottocontrollo con farmaco (Micardis).
Quanto devo preoccuparmi? Esistono cure per ridurre il rischio di altri fenomeni ischemici? non capisco inoltre la gravità di questo "ampliamento degli spazi liquorali pericerebrali".
Ringrazio fin d'ora della vostra cortese attenzione
Giancarlo
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
da ciò che si legge il problema non sembrerebbe grave ma da attenzionare.
Le consiglio di rivolgersi ad un neurologo per farsi seguire anche nel tempo. Ci sono delle terapie di prevenzione, non totale comunque, che il neurologo sicuramente Le prescriverà.
Per quanto riguarda l'ampliamento degli spazi liquorali pericerebrali, questo è stato definito "modico", pertanto non importante e probabilmente compatibile con la Sua età anagrafica.
Le consiglio di tenere sotto controllo pressione arteriosa, glicemia, colesterolo, trigliceridi.
Nei limiti del possibile pratichi anche attività fisica costante.
Cordiali saluti
da ciò che si legge il problema non sembrerebbe grave ma da attenzionare.
Le consiglio di rivolgersi ad un neurologo per farsi seguire anche nel tempo. Ci sono delle terapie di prevenzione, non totale comunque, che il neurologo sicuramente Le prescriverà.
Per quanto riguarda l'ampliamento degli spazi liquorali pericerebrali, questo è stato definito "modico", pertanto non importante e probabilmente compatibile con la Sua età anagrafica.
Le consiglio di tenere sotto controllo pressione arteriosa, glicemia, colesterolo, trigliceridi.
Nei limiti del possibile pratichi anche attività fisica costante.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 03/06/2013.
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