Il quadro appena descritto è compatibile con diagnosi di sclerosi multipla

Buongiorno a tutti, ho un'amica di 29 anni che circa una settimana fa ha avuto dei disturbi all'occhio sinistro con offuscamento della vista e dolore retrobulbare al movimento dell'occhio. L'oculista nel consulto ha evidenziato che compariva il disturbo visivo, ma senza evidenti cause. Abbiamo sentito il neurologo che ha consigliato di controllare gli ormoni ipofisari (risultati nella norma) e la RMN ecefalo il cui referto è: "indagine eseguita prima e dopo la somministrazione di mezzo di contrasto paramagnetico endovena. Presenza di focali aree di elevato segnale belle sequenze a TR lungo localizzate a livello periventricolare frontale bilaterale e parietale a sinistra, a livello juxtacorticale frontobasale e frontale juxta corticali alla convessità bilateralmente. Non si apprezzano alterazioni di segnale a livello sottotentoriale. Dopo la somministrazione di mezzo di contrasto le aree descritte non presentano rinforzo patologico del segnale. Conclusioni: quadro di leucoencefalopatia multifocale di probabile natura demielinizzante."
Il quadro appena descritto è compatibile con diagnosi di sclerosi multipla? Esistono altri esami per confermare o negare questa diagnosi?
Nella migliore delle ipotesi, lei prima di manifestare questo disturbo visivo ha avuto un'abrasione corneale ad entrambi gli occhi..potrebbe essere magari grattata l'occhio e aver contratto un'infezione..o un fungo? Grazie mille per le eventuali risposte...