Necessità di stendere le gambe al mattino

Gentili dottori, sono un ragazzo di 26 anni e da qualche mese ormai (tre mesi circa) mi capita al mattino e ogni tanto anche di notte (ma raramente) di avere la necessità di distendere le gambe. Non ho dolore alle gambe nè ai polpacci, nè le sento stanche o deboli e non ho spasmi muscolari, se non raramente. Avverto solo un po di rigidità al risveglio come se le gambe non avessero riposato bene la notte (dormo in posizione di decubito laterale con gambe raccolte) e dopo averle sgranchite al amttino, si sciolgono e non ho più problemi. Ho sentito parlare su internet di "sindrome di game senza riposo", ma non so se potrebbe essere quello il mio caso. Tutti i sintomi sono però iniziati e questo lo posso dire con sicurezza quasi certa, in seguito allo stiramento degli adduttori, che per mia sfortuna ho avuto più volte nel' ultimo anno. In seguito agli stiramenti infatti e al' infiammazione muscolare (adduttori e lieve dolore fino al di sotto delle natiche) sono comparsi i sintomi alle gambe che si sono di molto affievoliti con il recupero dallo stiramento agli adduttori. Inoltre avendo portato per quasi tre anni i plantari per un problema ai piedi e al bacino e avendoli tolti da 6 mesi, non so se anche questo potrebbe intervenire nei sintomi sopra citati. Soffro anche di dorsalgia e cervicale ma non so se questo può centrare qualcosa. In conclusione chiedo: Potrebbe essere del tutto naturale al mattino avere necessità di distendere le gambe? Potrebbe dipendere dallo stiramento degli adduttori o anche dal fatto di non portare più i plantari? Grazie mille.