Sindrome clinicamente isolata

Gentilissimo dottore, le spiego brevemente la mia storia.
A seguito di sintomi quali visione doppia, vertigini, nausea, forte debolezza sono stata ricoverata in ospedale.
risultati rm encefalo:in corrispondenza della sostanza bianca frontale bilaterale, insulare sottocorticale destra,rolandica,peritrigonale di sinistra sono evidenti aree iperintense nelle sequenze TR lungo;ulteriore lesione delle medesime caratteristiche a carico del peduncolo cerebellare medio sinistro e quest'ultima mostra impregnazione dopo mc. I referti descritti sono riferibili in prima ipotesi a lesioni flogistiche a patoigenesi autoimmunitaria.
Eseguita Rachicentesi:quoziente di albumina patologicamente aumentato.Lieve danno alla funzione di barriera cerebrale.
Nessuna sintesi intratecale di IgG, IgA,IgM riscontrata dal grafico dei quozienti.
PEV: somatosensoriali nei limiti della norma;
acustici: normali;
visivi :normali.
DIAGNOSI: Sindrome demielinizzante; tiroidite autoimmune grave.
Sono passati tre mesi e dopo due visite specializzate in centri accreditati, a tutt'oggi nessuno mi ha spiegato nulla; vivo nell'incertezza e nell'attesa di una ricaduta per cominciare ad avere qualche risposta:
Per un medico i miei problemi forse erano dovuti allo stress.
Continuo ad avere sbandamenti e giramenti di testa: documentandomi in rete sto prendendo Acido tiottico, Acetil carnitina, Vit D, VitC, Vit B12.
Ho anche letto di un farmaco ( ANTAXONE) che preso a basso dosaggio potrebbe bloccare l'insorgenza della sclerosi multipla.
Non so cosa fare e a chi rivolgermi; sono molto sfiduciata ma ho voglia di curarmi per riprendere nuovamente la mia vita lavorativa .
Dottore lei cosa mi consiglia? Grazie.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Gent.le utente,
ci sono ancora (fortunatamente) nel nostro Paese numerosi centri di Diagnosi e Cura per la Sclerosi Multipla.
Per lo più afferiscono alle università ovvero alle grandi strutture sanitarie.
Ne parli con il suo medico o con il suo neurologo e si faccia indirizzare presso quello competente territorialmente oppure, se crede, ne scelga un altro.
Esiste un Sistema Sanitario Nazionale: in alcuni siti esistono vere e proprie "eccellenze".

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com