Alzheimer??

Gentili dottori,
scrivo a proposito di mia madre; ha 73 anni, fa ancora una vita molto attiva ed è in buone condizioni di salute, anche se da un po' di tempo si sta curando per un leggero stato d'ansia. Negli ultimi tempi ho iniziato a notare una serie di piccole dimenticanze e distrazioni (tipo non ricordarsi di avere fatto o no qualche cosa, o dove avere messo una cosa), e a volte anche qualche piccola difficoltà di linguaggio (come interrompersi a mezzo di una frase, come se non trovasse la parola). In realtà non ci sono stati episodi eclatanti di amnesie e vuoti di memoria o altri comportamenti anomali, e le sue attività quotidiane non sono in alcun modo pregiudicate; però, visto che in passato non mi era mai capitato di notare niente di simile, mi è venuto il timore che possa trattarsi di segni premonitori di una malattia tipo Alzheimer.
Volevo quindi chiedere se è il caso di preoccuparsi, ed eventualmente approfondire la questione con qualche accertamento.
Grazie in anticipo per le vostre risposte e un cordiale saluto
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

ciò che Lei descrive potrebbe anche, in generale, non essere considerato patologico, Le ricordo che anche stati ansiosi possono causare i fenomeni riferiti (<<da un po' di tempo si sta curando per un leggero stato d'ansia>>).
In ogni caso, per non essere superficiali, qualora questi episodi dovessero persistere o accentuarsi, sarebbe opportuno effettuare una visita neurologica con eventuali test neuropsicologici o altra tipologia di esami, se ritenuti utili dallo specialista.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
grazie per la sua risposta. In effetti si tratta di episodi davvero di poco rilievo, che presi singolarmente non mi avrebbero fatto nascere nessuna preoccupazione; quello che mi ha allarmato un po' è appunto il fatto di averli notati ultimamente (in effetti da quando è emerso il suo stato d'ansia) con una certa ricorrenza. Io da un lato non vorrei dare eccessiva importanza a una cosa che forse non ne ha (del resto anche io sono una persona piuttosto apprensiva), ma dall'altra, come dice anche lei, non vorrei nemmeno sottovalutarla; del resto, quando ho provato a far notare la cosa a mia madre, mi ha risposto ridendo e dicendomi che è più 'in testa' di me.
Come lei dice, qualora questi episodi dovessero accentuarsi è opportuno fare una visita neurologica; quello che mi chiedo (ma forse non c'è una vera risposta) è quando è il momento di fare 'scattare l'allarme' e approfondire il problema facendo dei controlli.
Grazie ancora e un cordiale saluto
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
<<quello che mi chiedo (ma forse non c'è una vera risposta) è quando è il momento di fare 'scattare l'allarme' e approfondire il problema facendo dei controlli.>> come Le dicevo se questi episodi dovessero accentuarsi e diventare frequenti. Per il momento starei tranquillo.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Ok, cercherò di stare tranquillo e di non fissarmi troppo su questa cosa.
Grazie ancora per le sue risposte e un cordiale saluto
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Di nulla, grazie a Lei per averci scelto.

Buona serata
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