Strano mal di testa con altri sintomi

Buona Sera Gentili Dottori
Volevo esporvi un problema che presenta mia madre ormai da molto tempo e a cui pare non trovar nessuna soluzione.
Ha continuamente mal di testa, a volte forte altre debole ma accade che in certi periodi di aver di quei attacchi veramente pesanti.
Oltre a tale mal di testa presenta dei strani dolori come punti di spillo un po' ovunque(sempre alla testa) e ha alcune zone che al tatto risultano molle, in un certo senso è come se avessero grasso dentro.
Sostiene che tendono a crescere a col tempo.
Allora, per capire la cause di tale problema, ci siamo rivolti più volte a vari medici, riguardo al mal di testa dissero che poteva essere emicrania ma non capisco cosa possano centrare gli altri sintomi.
Riguardo alle zone "molle" dissero che erano accumuli di grasso e pare che non ci sia modo di curarle, se non ricordo male pare che possano solamente essere rimosse nel caso dovessero andare a creare problemi seri nella zona, ma onestamente lasciarle così è piuttosto preoccupante e infine riguardo all'ultimo sintomo ovvero alla sensazione di punture di spilli non sappiamo ancora nulla.
L'ultima visita risale ormai a qualche anno fa, il Dr decise di farle fare una Tac con contrasto ma i medici dell'ospedale si rifiutarono perché pericoloso(se poteste spiegarmi meglio questa cosa perché onestamente non capisco, in molti la dovrebbero fare senza problemi) e quindi optarono per una semplice tac da cui non risultò nulla.
Pure il medico di base si domandò del perché si rifiuarono di fare tale test.
In ogni caso, da quel momento in poi non ha più avuto altre visite dato il nostro trasferimento in Francia, e attualmente ci è impossibile fare test adeguati senza sborsare parecchi soldi per dei semplici test.
Ora le mie domande sono:
Data tale sintomatologia è piuttosto rischioso lasciar le così come sono? Che sia veramente nulla di rilevante?
La differenza fra tac normale e con contrasto è veramente grossa? Cioè può essere che in una possa risultare nulla e in un'altra sì?
Mi scuso per il lunghissimo testo e spero che possiate aiutarci.
Inoltre mi scuso anche se sono io a scrivere e non mia mamma ma ciò è dovuto al fatto che posso espormi meglio per via delle nostre origini non italiane e per il mio apprendimento scolastico.
L'età di mia madre è 45 anni e pesa più o meno 60Kg.
Vi ringrazio in anticipo per tutto.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

la Mamma ha effettuato una visita medica, è stata una visita specialistica neurologica? Dopo la diagnosi non è stata prescritta nessuna terapia?
Con quale frequenza si manifesta la cefalea?
In effetti una TC con mezzo di contrasto è superiore ad una TC di base.
Forse una RM encefalica sarebbe stata più opportuna.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Innanzitutto la ringrazio per la sua risposta.
Non ricevuto proprio una terapia, soltanto un medicinale da usare solo in casi di estrema necessità, siccome sono piuttosto forti, altro non ha da prendere.
Attualmente sente il dolore nella zona che indicai come "molla" nello scorso messaggio.
Nella parte destra della testa ed è un dolore giornaliero che varia d'intensità di dolore.
Sempre con quel sensazione di punti di spillo.
Ecco la risposta dell'ultima analisi:

TAC CRANIO CON MDC

L'indagine richiesta per cefalea(riferita da alcuni anni), è stata eseguita senza infusione di mdc: sentito anche il parere della Paziente l'evntuale proseguimento diagnostico potrà essere eseguito con RM. Il sistema ventricolare è in asse lievissimamente asimmetrico per prevalenza dell'emisistema di sinistra. Non si riconoscono lesioni a focolaio della densità parenchimale. Come di norma i solchi corticali e le scissure silviane.

Parlano di RM ma non hanno proprio detto di farla dopo.
Mi scuso se la scrivo solo ora ma proprio non mi è venuto in mente di farlo.

Cordial Saluti
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
In effetti la RM encefalica l'aveva proposta il neuroradiologo, al momento però riterrei più importante sentire un altro neurologo esperto in cefalee sia per avere una diagnosi corretta che per iniziare una terapia di prevenzione che generalmente è la più indicata quando la frequenza degli attacchi è elevata, come mi pare di capire succede alla Mamma.

Cordialmente
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