Rischio tetano ho paura

salve gentilissimi dottori vi espongo il mio problema,innanzitutto sono una ragazza di 27 anni e soffro di ansia da anni...circa due settimane fa sono stata al mare alla riserva dello zingaro,entrata in acqua si vedevano numerosi pesci sembravano orate non so che tipo di pesci potessero essere ma somigliavano molto alle orate,per gioco ho cominciato a lanciare dei crackers e avevo tutti i pesci attorno ma muovendomi per la paura un pesce tra questi mi ha morso il pollice causandomi una ferita un po profonda...non ci ho fatto molto caso fino a oggi che leggendo su internet un morso di pesce bisogna fare subito l'antitetanica...adesso sono trascorsi 16 giorni da allora e io ho paura perchè non sono piu in tempo per farmi aiutare...il mio medico curante non ha ritenuto opportuno che facessi il vaccino perchè tempo fa glielo chiesi ma mi disse che il tetano è una malattia rarissima e perciò dovevo stare tranquilla...cosa mi suggerite di fare?oggi mi sono svegliata con dolore alla mandibola persistente però riesco ad aprire normalmente la bocca e riesco a degludire,ho letto che è il primo sintomo del tetano e sono terrorizzata l'ansia sta prendendo il sopravvento cosa faccio?aiutatemi per favore ho davvero paura...non posso andare dal mio medico perchè lo sa che soffro di ansia e quindi non mi ascolta neanche piu mi credono tutti matta ma io ho seriamente paura...a chi posso rivolgermi?premetto che ho portato l'apparecchio ai denti per circa tre anni perchè avevo i denti storti e adesso uso il bite notturno da circa un anno per non far tornare i denti com'erano prima vorrei capire se il dolore può essere appunto questo bite perchè mi fanno male un po anche i denti...aiutatemi a capire vorrei correre subito al pronto soccorso ma ormai è troppo tardi vero?sono passati 16 giorni dal morso...l'ultima antitetatica l'avrò fatta quando ero una bambina all'incirca 10 anni non ricordo bene....vi ringrazi in anticipo per la risposta
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Dr. Stefano Vollaro Neurologo 351 13
Il rischio di tetano è maggiore nelle ferite contaminate dal terreno, dove si possono trovare le spore del batterio responsabile della malattia. Se la ferita sta guarendo senza segni di infezione superimposta credo che il rischio di tetano sia pressoché inesistente.
Indipendentemente dall'episodio occorso, sarebbe utile ripetere il richiamo dell'antitetanica, in maniera da stare più tranquilli in caso di future ferite a maggior rischio. Inoltre, se non lo sta già facendo, andrebbe affrontato il problema ansioso, che sembra causare disagio: questo può essere fatto in prima battuta con una buona psicoterapia (ne faccia valutare l'opportunità al medico di base o, meglio, allo specialista psichiatra).
Buona giornata.

Dr. Stefano Vollaro