Valutazione referto rm cranio con contrasto

In seguito ad un improvviso acufene continuo (ancora in essere) presentatosi un anno e mezzo fa, l'otorino mi prescrisse una RM con contrasto il cui referto e' questo: Alcuni nuclei di elevato segnale in T2 e Flair si apprezzano a carico della sostanza bianca sovra-tentoriale bi-emisferica in sede sotto-corticale fronto-parietale, da valutare nel contesto clinico del paziente e da monitorare nel tempo. Non si osservano aree di patologica impregnazione di m.d.c. paramagnetico a livello del tessuto cerebrale. Normale gli spazi sibaracnoidei pericerebrali e pericerebellari. A sinistra si rileva lieve ispessimento flogistico delle celle mastoidee. Regolare aspetto delle rocche petrose con canali acustici di normali dimensioni. Nella norma, decorso, dimensioni e segnale del pacchetto statoacustico da ambo i lati. Presenza di conca bullosa a destra. Il radiologo mi spiego' che quei nuclei menzionati all'inizio sono normali nelle persone della mia età (55), mentre l'otorino mi dice di ripetere la RM, visto che e' passato un anno e mezzo e di consigliarmi con un neurologo, perché potrebbero esserci problemi di cattiva circolazione. Adesso inizio a preoccuparmi, perché a mio padre dopo vari episodi di TIA gli fu diagnosticata una vasculopatia cerebrale all'età di 74 anni, in verita' inizialmente pensavano fosse Alzheimer, poi successivamente dissero che era vasculopatia...non si è mai capito bene, comunque mio padre si è trascinato fino ai 78 anni.... Cosa devo fare? Devo approfondire o non devo preoccuparmi? Aiuto.
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Gentile Utente,

da un lato Le suggerisco di approfondire il problema ma Le dico pure di non preoccuparsi. Dopo un anno e mezzo un controllo RM sarebbe opportuno effettuarlo per vedere l'eventuale evoluzione del caso, nel contempo faccia pure una visita neurologica per avere un parere specialistico e per fare visionare l'esame.
Mantenga sotto controllo pressione arteriosa, glicemia, colesterolo, trigliceridi e pratichi attività fisica.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Gent.mo Dr. Ferrarolo, la ringrazio per la risposta e la celerità, però vorrei dirle ancora che da quando avevo circa 20 anni fino a qualche decina di anni fa, periodicamente avevo degli svenimenti, mi dissero che erano cali di pressione, avendo la pressione bassa sempre intorno a minima anche 50 e massima 80/ 90. Con la menopausa (circa da dieci anni) si è regolarizzata e non mi è successo più. Ora la mia domanda è se può essere stata questa la causa, o gli svenimenti erano il sintomo? Grazie
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Gentile Signora,

c'è la possibilità che i cali di pressione, potendo provocare un ridotto afflusso di sangue al cervello, abbiano potuto causare delle microischemie ma questa è solo un'ipotesi a distanza, nulla di certo.

Cordialmente
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile1
Utente
Utente
Grazie di nuovo dottore, al più presto cerco di rifarmi la risonanza e le farò sapere. Buone cose e di nuovo grazie.
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Di nulla, Signora.

Ok mi faccia sapere.

Buona giornata
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Acufeni

L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.

Leggi tutto

Consulti simili su acufeni

Consulti su esami strumentali ed ematici

Altri consulti in neurologia