Tremori interni insopportabili

Buonasera, sono un ragazzo di 23 anni, ormai da diversi giorni ho un sintomo terribile, che mi spaventa molto, dei tremori interni che si diffondono in tutte e due le gambe, sono continui e si manifestano specie dietro al ginocchio quando cammino e lungo tutta la gamba quando sono steso o a riposo. Sono comparsi dopo un esame universitario, durante la preparazione avvertivo già un senso di rigidità a livello dei polpacci e a seguito mi sono comparsi questi tremori che non mi hanno fatto dormire diverse notti.
Un anno fa avevo dei sintomi simili ma molto più lievi e dopo l'elettromiografia e la RMN (poichè dovevo capire le mie ricorrenti cefalee con aura) il tutto risultò negativo, mi venne prescritto il Control e col tempo scomparve tutto, infatti dopo pochi mesi smisi di prendere il Control. A distanza di un anno la situazione è molto tragica, ho davvero paura del Parkinson, della SLA, della SM o di tutte quella malattie neurodegenerative, perciò vorrei capire se questi tremori interni, non visibili ad occhio nudo, questa tensione che mi passa dentro come se fosse un fiume, sia probabilmente di carattere ansiogena, nonostante vada avanti da 5-6 giorni o ci sono possibilità per cui il tutto possa essere visto in maniera più grave?
Grazie per la disponibilità.
Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

dal contenuto del Suo post il problema sembrerebbe di origine ansiosa ma considerato che a distanza non è possibile dare certezze una visita presso il medico curante o, meglio, un neurologo è consigliabile.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, dopo tanti tremori interni, specie a letto, piccoli spasmetti muscolari qua e là nelle gambe mi sono rivolto al neurologo, la visita è stata totalmente negativa, solo nell'esercizio del martelletto sul ginocchio c'era una lieve iperiflessia (credo si dica cosi), tuttavia a sentire di questi piccoli spasmetti gli è venuto in mente che probabilmente il mio problema sia quello della spasmofilia (secondo lui associata in un certo modo alla mia immunodeficienza a comune variabile che causa modificazioni nel mio corpo come ad esempio ileite, epatomegalia e linfoadenomegalia), perciò a breve farò l'esame della spasmofilia. Mi ha detto che nel caso sia negativo il problema sarà ricollegabile all'ansia. Mi ha anche prescritto delle gocce come antispastici. La mia domanda è: nel caso io non abbia questa spasmofilia, come posso essere certo che sia solo ansia e non robe peggiori tipo sla, sclerosi multipla o parkinson giovanile? Il neurologo ha detto che non mi farà fare un'altra EMG o RM perche gia le feci nel settembre 2014, il tutto risultato assolutamente negativo. Secondo lei se si escluderà la spasmofilia dovrò effettivamente pensare all'ansia o cercare cause peggiori con altri neurologi? Scusi la lunghezza, e la ringrazio per l'eventuale risposta.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

se anche la spasmofilia venisse esclusa può tranquillamente affrontare il disturbo d'ansia rivolgendosi ad uno psicologo o ad uno psichiatra.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, ho fatto il test per la spasmofilia (elettromiografia) ed è risultato positivo, ora dovrò fare esami della tiroide e degli elettroliti.
Ho due domande: se il tutto dovesse risultare nella norma ci sarebbero altri esami da fare oppure potrebbe essere una spasmofilia primaria?
Inoltre il neurologo mi ha prescritto come farmaco il Rivotril gocce (3 al mattino, 3 al pomeriggio e 4 la sera), volevo chiedere se un dosaggio simile potrebbe avere molti effetti indesiderati e soprattutto, in genere, quanto tempo ci vuole prima che questo farmaco faccia effetto o inizi a farlo?

Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

faccia prima gli esami di laboratorio prescritti e poi si vedrà come procedere.

Per quanto riguarda gli effetti collaterali del rivotril, questi sono molto individuali e dipendono dalla risposta al farmaco che è strettamente personale, solo in corso di terapia si potrà fare una valutazione di questo tipo.

Una-due settimane generalmente sono sufficienti per vedere i primi eventuali benefici del farmaco.

Buona serata
[#6]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, ho effettuato come detto gli esami prescritti ed i risultati sono
-Calcio 8.6 (8.6-10)
-Cloro 105 (98-107)
-Sodio 144 (136-146)
-Potassio 4.40 (3.5-5.1)
-Magnesio 2.12 (1.6-2.6)

TSH 2.05 (0.3-3.6)
FT3 1.97 (1.5-4.1)
FT4 1.02 (0.8-1.7)

Alla luce di questi risultati mi sembra vedere che comunque mantengo i range e poichè faccio tantissime analisi e ho sempre valori di azotemia e creatininemia ottimali oltre a urine perfette, dubito che quei valori di cloro e sodio siano legabili a problemi renali ma più a problemi di alimentazione, più una cosa del giorno presumo.
Tuttavia mi chiedo: se non ho alterazioni significative, questa spasmofilia da dove deriva? Cioè dovrò curare a vita i sintomi (spasmi, che ora vanno molto meglio grazie al rivotril) o potrò trovare una causa in qualche modo? Che altro si fa per capire la causa?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

probabilmente siamo in presenza di una tetania normocalcemica di cui ancora non si conosce la causa. Spesso la sintomatologia è scatenata da stati ansiosi o da stress.

Cordialità
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