Sintomi ictus?

Salve a tutti,

venerdi sera verso le 19 ho iniziato sentire un evidente senso di vuoto (non giramento) in testa, localizzato nella parte posteriore del cranio (tra sopra la nuca e la parte superiore della calotta cranica). Era assente nella parte frontale, cioè in quell’area tra la fronte e le tempie.
Ho comunque misurato la pressione (117 - 75) e il battito (67).
A questo si è successivamente associato una perdita del senso di equilibrio (quando camminavo, con accentuazione nella discesa di scale), un po’ di nausea e e poi una leggera tachicardia / minima difficoltà a respirare (come il senso di affanno e confusione ma leggero).
Confesso che francamente ho pensato che si trattasse di ictus, tanto da pensare di andare al pronto soccorso.
Nel giro di 3-4 ore la situazione si è normalizzata, anche perché il senso di vuoto in testa è si è trasformato in più tradizionale mal di testa, sempre però nella parte posteriore della testa e sono spariti gli altri sintomi descritti.
La mattina successiva (oggi cioè) mi sono svegliato con un po’ di dolore al collo e una percezione di “tiraggio/dolore/mal di testa” della parte superficiale del cranio sempre posteriore.
Effettivamente nei due giorni precedenti ho lavorato (alla scrivania) con la testa reclinata più del normale, quindi penso che potrebbe essere stato anche una sorta di colpo di frusta ritardato unito ad un colpo di aria/stress di lavoro.
Sono un po’ indeciso. Non so se sarebbe opportuno effettuare una visita (e nel caso chi sarebbe lo specialista di riferimento?), degli esami o semplicemente aspettare e vedere dei sintomi piu marcati…
Grazie per i consigli!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

con tutti i limiti del consulto a distanza, la sintomatologia riferita non farebbe pensare problematiche cerebrovascolari acute, un ictus, come dice Lei.
Molto più banalmente il problema sembrerebbe di tipo posturale-cervicale-muscolare. Eviti di assumere per qualche giorno posizioni forzate e/o prolungate della testa e del collo e veda come va. Ovviamente è solo un'ipotesi a distanza.
Una visita dal Suo medico curante potrebbe chiarire meglio le idee.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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