Crisi vertiginose, RM MDC: Loop di Aica e possibile Neurinoma

Gentili specialisti.

Mi scuso se riscontrerete il medesimo quesito in due diverse specialità, ma il problema è proprio che non so esattamente a chi rivolgermi.

Da 3 anni e mezzo soffro di sintomi neurovegetativi a varia frequenza e intensità, i principali e più pesanti sono:

-Perenne senso di instabilità/cattivo equilibrio
-Crisi vertiginose rare ma potentissime, con mal di testa e postumi di lunghissima durata (3/5 settimane)
-Leggeri tinniti alle orecchie
-Fascicolazioni diffuse (EMG negativa)
-Generale senso di rigidità senza riscontrate alterazioni alla mobilità
-Dolore/senso di tensione-pesantezza agli zigomi dopo risate forte e in presenza di forte freddo

Finalmente ho ottenuto, dopo molti esami negativi, ricontri tramite RM Encefalo e Facciale con MDC:

Non evidenti processi espansivi.
Nei limiti gli spazi liquorali e sistema ventricolare.
Non alterazione del segnale nelle scansion DWI e in gradiente Echo
Minimo potenziamento al fondo del CUI a sn (Piccolo ramo vascolare ? Neurinoma ?) da approfondire con esame clinico ORL, audiometrico e monitorare.
Loop di AICA maggiore a sinistra con entrambi i pacchetti stato acustico facciali ma piu evidente a sinistra.
Presenza di cisti pineale di cira 5mm
Regolari le formazioni ippocampali
Non alterazion BEE dopo MDC
Presenze di probabili celle di Onodi a sede bilaterale da confermare con esame TC
Impegno mucoso dei seni paranasali e del seno mascellari DX

E' chiaro l'interesse di pertinenza ORL. Tuttavia, vi sarei grato se potesse, chiaramente non a valore diagnostico/di visita, ma esclusivamente su base scientifico/letteraria e statistica, illuminarmi sui quesiti seguenti:

Ho letto che AICA riguarda l'afflusso sanguigno al cervelletto. Questo potrebbe determinare la necessità di interessare un Neurologo/Neurochirurgo ? Il fatto che sia presente in entrambi i "pacchetti stato acustico facciali" lo rende più grave ?

La definizione "MINIMO potenziamento" e la dubbia natura dell'origine dello stesso potrebbero, in teoria e nel caso fosse un neurinoma, indicarne dimensioni molto ridotte ? Ho letto che questo è l'esame d'elezione per rilevarlo con esattezza, ma non è questo il caso

C'è da preoccuparsi per la cisti pineale ?

Consigliereste altri esami, magari angiologici/ Angio-Rmn ?

I disturbi alla zona degli zigomi sono riconducibili a questa situazione ? Rischio emiparesi/emispasmi facciali ?

Grazie infinite.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 160
Egregio Utente,
dal suo resoconto anamnestico non si rileva una chiara correlazione dei disturbi da lei accusati con i reperti delle indagini eseguite che, pur essendo modesti e sicuramente non indicativi di una patologia in atto, tuttavia devono essere essere sottoposti a follow-up. A mio avviso, la sua situazione deve passare attraverso un confronto duplice fra ORL e Neurochirurgo, nel senso di chiarire da una parte la presenza di eventuali disturbi funzionali a carico del nervo acustico e dall'altra, attraverso un esame clinico ed un'attenta disamina delle indagini, la responsabilità patogenetica dei reperti RM nella sintomatologia da lei riferita.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Colangelo

Grazie per la risposta, essenziale e chiara.
Mi permetto di insistere brevemente su di un solo punto che mi perplime:
Il Loop Aica menzionato, mi pare di capire coinvolga ambo i lati, ma spiccatamente quello di sinistra. E' corretto ?
Detto Loop, non può essere causa/concausa delle vertigini ?

Cercando casi simili online ho trovato molti riferimenti in merito (conflitto neurovascolare), ma essendo profano, temo di aver potuto malinterpretare...

La ringrazio ancora
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 160
Infatti, può causare il conflitto neuro-vascolare invocato nella patogenesi della nevralgia del trigemino, nel qual caso vi è indicazione S trattamento chirurgico. Ovviamente deve essere valutato attentamente in uno con la sintomatologia che presenta il paziente, come le segnalavo nel precedente consulto.