Dolore come di nervo che tira al tallone sinistro
Salve,
mi trovo all'estero da qualche mese e mi sposto da un albergo all'altro ogni 2 o 3 giorni. Quando mi sposto di albergo ho 2 zaini, uno di circa 11-12 kg e uno di 3-4 kg e percorro una distanza che puo' andare da qualche centinaio di metri a 1 km. Quando NON mi sposto di albergo vado in giro con lo zaino più leggero e percorro distanze che possono andare da 1 a 3-4 km. Qualche giorno fa ho fatto 1 minuto di streching (ma senza sforzi particolari) alle gambe che non facevo da molti anni. Successivamente ho iniziato ad accusare un dolore tipico di un nervo che tira nella zona del tallone (leggermente a destra del tallone) della gamba sinistra. In particolare se mi chino per raccogliere qualcosa per terra sento questo dolore. Successivamente la stessa cosa è comparsa in forma meno intensa al piede destro. Lo stesso genere di dolore è poi comparso al braccio destro ma in una zona imprecisata e in forma molto lieve. I piedi e specialmente nel punto topico non sono gonfi, non sono rossi e premendo col pollice a martello non sento dolore, non c'è insensibilità.
Inizialmente (il primo e il secondo giorno) non avevo nemmeno problemi di formicolii o di "aghi". Ma da l'altro ieri ho accusato, mentre camminavo, come degli aghi al tallone sinistro oppure strani pruriti. Poi in un'altra occasione come un nervo che "snocciola" sotto il piede destro, sempre mentre camminavo. E anche qualche formicolio.
In passato, circa 4 anni fa, ho avuto un problema presumibilmente neurologico curato con 7-8 flebo di cortisone e pastiglie sempre di cortisone a seguire.
Per tornare ai piedi, sento il dolore specialmente al piede sinistro quando mi chino oppure da seduto a gambe tese in avanti, muovo il piede verso il busto.
Ovviamente negli ultimi 4-5 giorni ho tenuto tutto a riposo. Anche se sono comunque dovuto uscire per andare a mangiare. Il riposo non mi ha giovato, anzi mi sembra che la situazione sia peggiorata..
mi trovo all'estero da qualche mese e mi sposto da un albergo all'altro ogni 2 o 3 giorni. Quando mi sposto di albergo ho 2 zaini, uno di circa 11-12 kg e uno di 3-4 kg e percorro una distanza che puo' andare da qualche centinaio di metri a 1 km. Quando NON mi sposto di albergo vado in giro con lo zaino più leggero e percorro distanze che possono andare da 1 a 3-4 km. Qualche giorno fa ho fatto 1 minuto di streching (ma senza sforzi particolari) alle gambe che non facevo da molti anni. Successivamente ho iniziato ad accusare un dolore tipico di un nervo che tira nella zona del tallone (leggermente a destra del tallone) della gamba sinistra. In particolare se mi chino per raccogliere qualcosa per terra sento questo dolore. Successivamente la stessa cosa è comparsa in forma meno intensa al piede destro. Lo stesso genere di dolore è poi comparso al braccio destro ma in una zona imprecisata e in forma molto lieve. I piedi e specialmente nel punto topico non sono gonfi, non sono rossi e premendo col pollice a martello non sento dolore, non c'è insensibilità.
Inizialmente (il primo e il secondo giorno) non avevo nemmeno problemi di formicolii o di "aghi". Ma da l'altro ieri ho accusato, mentre camminavo, come degli aghi al tallone sinistro oppure strani pruriti. Poi in un'altra occasione come un nervo che "snocciola" sotto il piede destro, sempre mentre camminavo. E anche qualche formicolio.
In passato, circa 4 anni fa, ho avuto un problema presumibilmente neurologico curato con 7-8 flebo di cortisone e pastiglie sempre di cortisone a seguire.
Per tornare ai piedi, sento il dolore specialmente al piede sinistro quando mi chino oppure da seduto a gambe tese in avanti, muovo il piede verso il busto.
Ovviamente negli ultimi 4-5 giorni ho tenuto tutto a riposo. Anche se sono comunque dovuto uscire per andare a mangiare. Il riposo non mi ha giovato, anzi mi sembra che la situazione sia peggiorata..
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
non ricorda il presunto problema neurologico curato con cortisonici?
Riguardo la sintomatologia descritta, indagherei inizialmente la colonna lombosacrale, ovviamente dopo una valutazione neurologica che orienti verso un’origine vertebrale.
Anche un problema di competenza ortopedica non sarebbe da escludere del tutto.
Senza una preliminare visita medica però è difficile dare un parere attendibile.
Cordiali saluti
non ricorda il presunto problema neurologico curato con cortisonici?
Riguardo la sintomatologia descritta, indagherei inizialmente la colonna lombosacrale, ovviamente dopo una valutazione neurologica che orienti verso un’origine vertebrale.
Anche un problema di competenza ortopedica non sarebbe da escludere del tutto.
Senza una preliminare visita medica però è difficile dare un parere attendibile.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Si ovviamente lo ricordo, ma ho intenzionalmente evitato di dirlo perché essendo una cosa molto specifica poteva ledere la mia privacy in quanto viene tutto pubblicato.
Se vuole posso inviare una email a staff@medicitalia.it dicendo esattamente di cosa si è trattato che poi provvederanno a girarla la sua email privata.
Detto questo il mio problema maggiore è che mi trovo all'estero e non so a chi rivolgermi per fare una visita, per questo ho scritto a voi.
Comunque il dolore è quello tipico della scossa elettrica. Anche al braccio sento come qualcosa che tira fino ad arrivare alla parte del dorso della mano in linea con l'indice e anche la prima parte del quarto dito l'anulare.
Le dico questo perchè ho letto da qualche parte qualcosa a proposito dei nervi e del quarto dito della mano. A me fa male (quando metto il braccio in certe posizioni) la prima falange del quarto dito.
A me viene da pensare ad un'infiammazione dei nervi....ma ovviamente non lo so.
Ma se fosse un problema ortopedico significherebbe che dipende dalle calzature ? Glielo chiedo perché ho recentemente cambiato scarpe, e queste nuove sono piuttosto economiche, rigide e non fanno traspirare il piede.
Se vuole posso inviare una email a staff@medicitalia.it dicendo esattamente di cosa si è trattato che poi provvederanno a girarla la sua email privata.
Detto questo il mio problema maggiore è che mi trovo all'estero e non so a chi rivolgermi per fare una visita, per questo ho scritto a voi.
Comunque il dolore è quello tipico della scossa elettrica. Anche al braccio sento come qualcosa che tira fino ad arrivare alla parte del dorso della mano in linea con l'indice e anche la prima parte del quarto dito l'anulare.
Le dico questo perchè ho letto da qualche parte qualcosa a proposito dei nervi e del quarto dito della mano. A me fa male (quando metto il braccio in certe posizioni) la prima falange del quarto dito.
A me viene da pensare ad un'infiammazione dei nervi....ma ovviamente non lo so.
Ma se fosse un problema ortopedico significherebbe che dipende dalle calzature ? Glielo chiedo perché ho recentemente cambiato scarpe, e queste nuove sono piuttosto economiche, rigide e non fanno traspirare il piede.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
che possa dipendere dalle scarpe teoricamente è possibile ma non è detto che sia il Suo caso.
Le ipotesi più frequenti Le ho già menzionate prima.
Il quarto dito della mano è innervato dal nervo ulnare, almeno la parte più vicina al quinto.
Poi può essere anche un dolore articolare, da qui non posso saperlo.
Cordialmente
che possa dipendere dalle scarpe teoricamente è possibile ma non è detto che sia il Suo caso.
Le ipotesi più frequenti Le ho già menzionate prima.
Il quarto dito della mano è innervato dal nervo ulnare, almeno la parte più vicina al quinto.
Poi può essere anche un dolore articolare, da qui non posso saperlo.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.8k visite dal 06/06/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.