Laroxyl per cefalea muscolo-tensiva

Gentile Utente,

una goccia è poco probabile che possa causare la sintomatologia descritta, tuttavia, a causa della reazione individuale ad un determinato farmaco, non si può escludere del tutto.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Gentile dottore,

Grazie per la sua risposta, ho consultato il mio neurologo che mi ha consigliato di non aumentare la dose e in caso di sospendere. Dato che queste sensazioni sono iniziate quando ho iniziato a prendere il Laroxyl l'ho sospeso da due giorni. I sintomi però non sono passati, anzi sembrano peggiorare, con tremori alle mani e senso di distacco dalla realtà.
Inizio a pensare che siano disturbi d'ansia/panico (dato che ne soffro da qualche anno) che si stanno presentando sotto altre forme.
Preciso inoltre che questi disturbi non li ho quando sono a letto o mentre dormo.

Colgo l'occasione di augurarle buone feste
Grazie

Gentile Utente,

la possibilità che ci possa essere un’origine psicosomatica è concreta, ovviamente a distanza non è possibile dare certezze.

Cordialmente

Buonasera dottore,
Le scrivo in quanto continuo ad avere vertigini e sbandamenti, ho sospeso per circa una settimana la cura di laroxyl credendo fosse quella la causa invece ho continuato ad avere comunque vertigini. Da circa 3-4 giorni ho iniziato a riprendere 3 gocce di laroxyl la sera. Le mie vertigini però sembrano peggiorare, ho una brutta sensazione di disequilibrio quasi un distacco dalla realtà, questa cosa la percepisco solo io perché ad esempio tutte le mansioni riesco a svolgerle normalmente (esercizi in palestra, mansioni a casa etc). Oggi in particolare ho anche una sorta di fastidio e bruciore in testa (in alto a destra) non è un vero e proprio dolore da prendere una medicina ma è come se qualcuno mi avesse dato una botta In quel preciso punto. Tutto ciò accompagnato dalle vertigini.
La prossima settimana ho una visita neurologica e una tac cervicale, la mia paura è che possa essere qualcosa di grave.
La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità

Gentile Utente,

deve attendere la visita neurologica, prima della quale è impossibile dare un parere attendibile.
Se vuole, potrà farci sapere cosa Le dirà il neurologo.

Cordialità

Buongiorno Dottore,

La volevo aggiornare in quanto ieri ho fatto la visita neurologica, risultata tutta negativa. Il neurologo dopo un'accurata visita mi ha detto che le vertigini sono di origine psicosomatica, che ho una forte tensione muscolare sopratutto nella zona cervicale. Mi ha consigliato di continuare con il Laroxyl e di intraprendere una terapia cognitivo-comportamentale per risolvere i miei disturbi d'ansia e disturbi psicosomatici.
Secondo lei, ci sono rimedi per le vertigini psicosomatiche?

Grazie

Gentile Utente,

per qualsiasi sintomo psicosomatico è sufficiente curare l’ansia.
Condivido quanto detto dal neurologo.

Cordiali saluti

Buongiorno Dott. Ferraloro,

Sto continuando la cura con il Laroxyl (6 gocce la sera), è possibile assumere al bisogno anche alprazolam 0,25?

Grazie

Gentile Utente,

l'associazione al bisogno di un ansiolitico con un antidepressivo è possibile.
Ovviamente nel caso specifico deve chiedere al collega che La segue.

Cordialmente

Grazie dottore per la sua disponibilità,

le espongo un altro problema che da circa una settimana accuso un forte fastidio dietro la nuca, mi sembra di avere qualcosa che mi martella, inoltre ho un forte bruciore al collo e alla mandibola e una forte pressione alla fronte e sotto gli occhi.
Ieri ho sentito bruciore (durato qualche secondo) su tutta la testa e sulle spalle.
Non appena muovo la testa sento degli scricchiolii.
Dall'occhio sinistro vedo dei fasci luce/puntini bianchi, non so se questo possa dipendere dal fatto che sono al computer tutto il giorno.
Può trattarsi di una nevralgia occipitale?
o sono sintomi sempre legati alla cefalea tensiva?

Tengo a precisare che più che dolore il mio è un forte fastidio che sta rendendo la quotidianità un incubo.

Gentile Utente,

la sintomatologia sembrerebbe assimilarsi alla cefalea tensiva, ovviamente con tutti i limiti del consulto a distanza. Un controllo dal medico curante è indicato.

Cordialità