Ansia, depressione e attacchi di panico
Gentili dottori,
come potete vedere dai consulti precedenti non riesco a lasciarmi dietro l'ansia, gli attacchi di panico e la depressione che ne deriva o che ne è la causa, non ho ancora ben capito.
Faccio psicoterapia da ben 7 anni ormai ed ho ottenuto ottimi risultati, riuscendo a rimanere con sole 5 gocce di cipralex per qualche anno.
Ogni volta che però provo a togliere il cipralex sto male.
La psicologa dice che posso farcela anche senza (ma sono ormai 5 mesi che non lo prendo e riesco a lavorare e a fare buona parte delle cose che facevo prima ma con forte fatica).
Ho conseguito grandi risultati che onestamente non mi aspettavo ma ogni volta che provo a togliere 'ste 5 gocce sto una schifezza, tra ansia, panico e ipocondria tale da spingermi a volte, dopo 7 anni, ancora al pronto soccorso, con somatzzazioni di vario tipo.
Vorrei chiedere non sarà possibile che più che un problema psicologico sia un problema neurologico, che magari riguarda dei neurotrasmettitori particolari, qualcosa di incurabile insomma?
Perché mi sto stancando molto di questa situazione.
Mi dà parecchio fastidio.
Vorrei capirci qualcosa di più... Ringrazio coloro che vorranno rispondermi.
Saluti.
come potete vedere dai consulti precedenti non riesco a lasciarmi dietro l'ansia, gli attacchi di panico e la depressione che ne deriva o che ne è la causa, non ho ancora ben capito.
Faccio psicoterapia da ben 7 anni ormai ed ho ottenuto ottimi risultati, riuscendo a rimanere con sole 5 gocce di cipralex per qualche anno.
Ogni volta che però provo a togliere il cipralex sto male.
La psicologa dice che posso farcela anche senza (ma sono ormai 5 mesi che non lo prendo e riesco a lavorare e a fare buona parte delle cose che facevo prima ma con forte fatica).
Ho conseguito grandi risultati che onestamente non mi aspettavo ma ogni volta che provo a togliere 'ste 5 gocce sto una schifezza, tra ansia, panico e ipocondria tale da spingermi a volte, dopo 7 anni, ancora al pronto soccorso, con somatzzazioni di vario tipo.
Vorrei chiedere non sarà possibile che più che un problema psicologico sia un problema neurologico, che magari riguarda dei neurotrasmettitori particolari, qualcosa di incurabile insomma?
Perché mi sto stancando molto di questa situazione.
Mi dà parecchio fastidio.
Vorrei capirci qualcosa di più... Ringrazio coloro che vorranno rispondermi.
Saluti.
[#1]
Gentile Utente,
ci sono dei soggetti che a causa di squilibri recettoriali devono assumere questa categoria di farmaci per lunghi periodi, certamente superiori alla media.
Problema neurologico nel senso stretto del termine non ne vedo, considerato che sta male quando sospende il farmaco, questa è una conferma che il disturbo sia psichico.
Se Lei sta bene con cinque gocce di Cipralex lo assuma tranquillamente, peraltro non riferisce nemmeno effetti collaterali.
Cordiali saluti
ci sono dei soggetti che a causa di squilibri recettoriali devono assumere questa categoria di farmaci per lunghi periodi, certamente superiori alla media.
Problema neurologico nel senso stretto del termine non ne vedo, considerato che sta male quando sospende il farmaco, questa è una conferma che il disturbo sia psichico.
Se Lei sta bene con cinque gocce di Cipralex lo assuma tranquillamente, peraltro non riferisce nemmeno effetti collaterali.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile dottore,
La ringrazio per la risposta. Purtroppo gli effetti collaterali concernenti la sessualità li accuso, e sono molto fastidiosi. È quello che mi ha portato spesso a voler smettere... Ma che dopo 7 anni non ci sia riuscito nonostante tutti i progressi fatti con la psicologa, che comunque mi hanno fatto cambiare vita (in meglio, molto meglio) comincio a pensare di doverlo assumere per sempre e la cosa mi fa parecchio arrabbiare onestamente. Si guarisce da questo disturbo anche se diventa cronico o me lo devo tenere e basta?
La ringrazio per la risposta. Purtroppo gli effetti collaterali concernenti la sessualità li accuso, e sono molto fastidiosi. È quello che mi ha portato spesso a voler smettere... Ma che dopo 7 anni non ci sia riuscito nonostante tutti i progressi fatti con la psicologa, che comunque mi hanno fatto cambiare vita (in meglio, molto meglio) comincio a pensare di doverlo assumere per sempre e la cosa mi fa parecchio arrabbiare onestamente. Si guarisce da questo disturbo anche se diventa cronico o me lo devo tenere e basta?
[#4]
Utente
Gentili dottori,
ho cambiato psicoterapeuta e sto andando da un medico che è sia psichiatra che psicoterapeuta, il quale in un primo momento non aveva ritenuto di prescrivermi psicofarmaci, poi a seguito di qualche attacco di panico e un peggiorsmento marcato dell'umore mi ha prescritto citalopram 5 gocce la sera. Ora ho una visita con lui il 2 novembre però non ho avuto il coraggio di prendere questo farmaco a causa della fortissima paura degli effetti collaterali, considerando che ho ancora problemi con lo stomaco, e inoltre mi spaventano i possibili effetti sulla sessualità e sulla funzionalità cardiaca, anche se col cipralex non ho mai avuto problemi di questo tipo. Volevo chiedere se c'è una grande differenza tra citalopram ed escitalopram. Non so perché ma ho uan paura veramente tremenda, rimango con la boccetta in mano e non riesco a prendere la prima. Dose...
ho cambiato psicoterapeuta e sto andando da un medico che è sia psichiatra che psicoterapeuta, il quale in un primo momento non aveva ritenuto di prescrivermi psicofarmaci, poi a seguito di qualche attacco di panico e un peggiorsmento marcato dell'umore mi ha prescritto citalopram 5 gocce la sera. Ora ho una visita con lui il 2 novembre però non ho avuto il coraggio di prendere questo farmaco a causa della fortissima paura degli effetti collaterali, considerando che ho ancora problemi con lo stomaco, e inoltre mi spaventano i possibili effetti sulla sessualità e sulla funzionalità cardiaca, anche se col cipralex non ho mai avuto problemi di questo tipo. Volevo chiedere se c'è una grande differenza tra citalopram ed escitalopram. Non so perché ma ho uan paura veramente tremenda, rimango con la boccetta in mano e non riesco a prendere la prima. Dose...
[#6]
Utente
Salve dottore,
ho provato citalopram 5 gocce la sera così come indicatomi ma dopo due giorni sono stato malissimo: una agitazione che mi ha tenuto sveglio, iperteso e con palpitazioni tutta la notte... Ieri sera infatti poiché ero agitato non l ho preso... Lo psichiatra mi ha detto di non prenderlo più ma non mi ha indicato per ora una terapia alternativa. Quello che mi. Preoccupa è che già prendevo 0.5 xanax rp al giorno al mattino. Ieri ne ho preso 0.25 al mattino perché avevo finito quello rp. A mezzogiorno ho preso una compressa di 0.5 rp. E la notte poiché non dormivo prima un'altra da 0.25 rp e poi dopo 4 ore poiché mi sono risvegliato alle 4 di notte agitatissimo e in preda al panico ne ho preso ancora un altro. Stamattina mi sono calmato un po' verso le 10 e ho assunto solo la. Dose. Di 0.5 rp che prendo tutti i giorni. Ora mi sento un po' stordito, non so se per la serata o perché ho esagerato ieri con lo xanax. Inoltre non saprei come fare per risolvere questo problema perché non mi ha aiutato nemmeno il citalopram e sono veramente disperato perché lo psichiatra al momento non risponde... Mi potrebbe dare qualche consiglio? La ringrazio molto per l'attenzione
ho provato citalopram 5 gocce la sera così come indicatomi ma dopo due giorni sono stato malissimo: una agitazione che mi ha tenuto sveglio, iperteso e con palpitazioni tutta la notte... Ieri sera infatti poiché ero agitato non l ho preso... Lo psichiatra mi ha detto di non prenderlo più ma non mi ha indicato per ora una terapia alternativa. Quello che mi. Preoccupa è che già prendevo 0.5 xanax rp al giorno al mattino. Ieri ne ho preso 0.25 al mattino perché avevo finito quello rp. A mezzogiorno ho preso una compressa di 0.5 rp. E la notte poiché non dormivo prima un'altra da 0.25 rp e poi dopo 4 ore poiché mi sono risvegliato alle 4 di notte agitatissimo e in preda al panico ne ho preso ancora un altro. Stamattina mi sono calmato un po' verso le 10 e ho assunto solo la. Dose. Di 0.5 rp che prendo tutti i giorni. Ora mi sento un po' stordito, non so se per la serata o perché ho esagerato ieri con lo xanax. Inoltre non saprei come fare per risolvere questo problema perché non mi ha aiutato nemmeno il citalopram e sono veramente disperato perché lo psichiatra al momento non risponde... Mi potrebbe dare qualche consiglio? La ringrazio molto per l'attenzione
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.8k visite dal 29/08/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.