Problemi agli arti

Buonasera, sono un ragazzo di 22 anni e da due settimane soffro di fitte o scosse vicino alle articolazioni (soprattutto negli arti inferiori) e una sensazione di irrequietezza dietro i glutei.
Queste fitte hanno una durata brevissima e non sono localizzate negli stessi punti.
La mia dottoressa di fiducia ha trovato subito come causa lo stress (visto che vengo da un periodo molto impegnativo che si è da poco concluso).
Preso dall’ansia ho però effettuato un RM all’encefalo senza mezzo di contrasto, che non ha riscontrato alcuna anomalia.
Riesco comunque a svolgere tranquillamente attività fisica e a dormire la notte, il mio fisioterapista ha anche effettuato dei test di equilibrio e forza, che sono risultati normali.
Vorrei sapere se davvero può trattarsi di uno stato di stress a causare tutto ciò, o devo approfondire il tutto.
Grazie in anticipo e arrivederci.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Gentile Ragazzo,

l’ipotesi ansiosa può essere concreta, soprattutto se si è pronunciata la Sua dottoressa che ovviamente La conosce bene.
Al massimo può fare una RM lombosacrale per eventuali problematiche a questo livello, per es. discopatie.
Nel complesso però può stare tranquillo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta dottore. Volevo soltanto aggiungere che su consiglio della mia dottoressa ho effettuato anche delle analisi del sangue in mattinata. Inoltre ho sempre avuto importanti problematiche di postura dopo che ho eseguito un’operazione al legamento crociato 3 anni fa. Però purtroppo se tutto ciò si aggrava con ansia e stress devo smentire categoricamente un’eventuale SM, visto che dopo aver letto i sintomi sul web sono completamente andato in confusione mentale e non smetto mai di pensarci, appena sento questa sensazione digrigno continuamente i denti, anche perché in passato non ho mai avuto dolori del genere, o magari non ci facevo caso. Dalla risonanza risulta che non ci sono alterazioni di segnale del parenchima cerebellare e del tronco. Posso stare tranquillo?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Certamente, stia tranquillo e lasci perdere autodiagnosi in Rete.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Dottore mi scusi se torno a disturbarla,
nell’ultimo mese ho iniziato a far meno caso a fitte agli arti ecc. avendo ricominciato a svolgere attività fisica regolarmente. L’unica cosa che si è aggiunta è che alcune sere soffro di attacchi che mi generano bruciore addominale e problemi intestinali, insieme ad una sensazione di elettricità ad entrambe le mani e ad entrambe le guance con aggiunta di sudorazione. Mi sono recato nuovamente dal neurologo che ha di nuovo confermato la diagnosi di stress e ansia, in quanto l’esito della visita è stato nuovamente negativo. Dopo queste visite mi sono tranquillizzato, ma ora da due giorni sento nella parte destra del viso dei fastidi all’occhio (come se avessi la palpebra più chiusa rispetto all’altro occhio), delle fitte alle gengive durante la masticazione e la sensazione di avere l’orecchio chiuso (come quando si è in montagna ad esempio).
Secondo lei, visto che ho molta paura della SM, posso scongiurarla in toto?
Inoltre, è possibile che questa sintomatologia sia riconducibile a stress e ansia?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
L’ultima sintomatologia descritta potrebbe anche essere di tipo odontoiatrico in generale. Se persiste si rivolga al Suo dentista.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio ancora per l’immediata risposta dottore,
Volevo soltanto aggiungere che, come da lei consigliato in precedenza, ho effettuato una RM alla schiena che ha riscontrato soltanto una modesta discopatia a livello sacrale. Potrebbe essere quella una causa dei primi dolori che avvertivo nella parte posteriore delle gambe? Inoltre volevo chiederle se per lei è plausibile che quegli attacchi di bruciore/scosse che avverto all’addome (insieme a disturbi intestinali), al viso e alle braccia e che durano un ora per poi passare possano essere di origine psicosomatica o se ci può essere dell’altro. Ho soltanto paura che possano essere dei segnali di un qualcosa di più grave..
grazie ancora per l’attenzione e arrivederci!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Potrebbe essere la discopatia ma è necessario vedere le immagini per dare un parere attendibile. Ne parli col medico che La segue.
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dopo
Utente
Utente
Entrambi i neurologhi che mi hanno visitato, appena iniziavo a parlare dei vari sintomi che sentivo (un giorno le gambe, poi le gambe passavano e l’indolenzimento andava alle braccia, poi le braccia passavano e a quel punto i problemi andavano all’intestino e così via..), subito hanno improntato la diagnosi dal punto di vista psicologico. Lei è d’accordo? Dei sintomi riportati nessuno è riconducibile ad una malattia demilinizzante? Che onestamente è la cosa di cui ho timore.
cordiali saluti e grazie ancora per l’attenzione.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Concordo perfettamente con con la valutazione dei colleghi.
Una sintomatologia migrante non c’entra con la sm.