Colpa dell antidepressivo o demenza giovanile

Salve dottori,
Ho 47 anni e sono in cura con antidepressivo cipralex da 6.
Questa estate sono stato male, la psichiatra mi ha aumentato il dosaggio di cipralex da 20, a 30mg, dopo 2 mesi ho avvertito problemi di memoria, dico una cosa x un’altra, nn mi vengono le parole.
L’ho chiamata d’urgenza e mi ha ridotto la dose a 20mg, è passato oramai 1 mese, ma i problemi persistono. Ha detto anke che forse nn sopporto più il farmaco
Ho letto nel bugiardino che la sicurezza x una dose superiore a 20mg nn è dimostrata.
Sarà colpa del cipralex?
Col passare dei giorni andrà meglio??
Ho fatto una rm encefalica (3mesi fa) con esiti negativi riguardo a cause organiche. Un medico mi ha detto che se è in fase iniziale con la rm nn si vede, è vero?
Feci anche ecodoppler tronchi sovraortici fu negativo.
Lei dice che sto somatizzando troppo, così facendo è normale che il cervello va in tilt, ma io ho paura di qualche malattia neurologica. (capita anke di trascinare a volte piede sx, segno di demenza??
In famiglia nessuno ne soffre x fortuna.
Mi consigliate di fare altri esami strumentali?
Vi prego rispondetemi sono distrutto
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Buonasera.
I problemi di memoria, se obiettivi, potrebbero essere dovuti al farmaco, ma più probabilmente sono uno dei tanti sintomi del suo disturbo.
Il timore di soffrire di "demenza giovanile" è chiaramente dovuto ad ansia ipocondriaca.
La cura va probabilmente rivista.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la sua tempestiva risposta Doc. Ne parlerò con la psichiatra
La saluto cordialmente