Dolore polpaccio

Buon pomeriggio Dottore
sono a chiederle un’informazione:
sono circa 9 anni che soffro di fascicolazioni localizzate in particolare agli arti inferiori (polpacci in primis) e agli arti superiori ma molto di meno, alla faccia e qualche volta qualche scossa in passato soprattutto nella fase più buona anche alla lingua.


All esordio ho fatto visite neurologiche e qualche elettromiografia di cui ad una, il referto diceva ai punti testati:
perdita di unità motoria e potenziali polifasici.

Questo referto non si e riproposto all successive che sono risultate regolari.

Anche le visite neurologiche sono state normali.


Agli inizi avvertivo una sorta di stanchezza che passava da un distretto muscolare ad un altro.

poi con il tempo ho cercato di convivere con queste situazioni

Ora da qualche giorno avverto oltre alle fasciloavzioni che non mi hanno mai abbandonato, anche dei dolori al polpaccio destro con la caratteristica che non c’è un punto preciso che mi fa male ma e’ un dolore esteso.

a volte è’ più forte altre di meno.

ho notato nella zona un incremento delle fascicolazioni che comunque sono presenti anche nell altro polpaccio.

questo fastidio mi fa sentire la gamba strana come se non fosse in forma.


sono un po’ preoccupato perche questa sensazione di dolore un po’ più inteso non l’avevo avvertita prima.


le faccio presente all indio dei fastidì qualche anno fa mi hanno riscontrato delle protusioni l4e l5 che intaccavano il sacco durale.


ad ogni modo le chiedo:
se devo preoccuparmi o se anche questi fastidì rientrano nell’ambito dei fastidì che ormai mi attanagliano da diversi anni?


inoltre ho letto che la sla è’ una malattia non porta assolutamente dolori o sensazioni simili, ma cali di forza oggettivo?


questa situazione potrebbe essere essere anche causata dai vaccini covid di cui ho fatto solo due dosi?


la ringrazio in anticipo
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Egregio Paziente,
la presenza di una estrusione discale al livello L4-L5 è una condizione cui potrebbe essere ascritto il dolore che lei accusa a carico della regione dei gastrocnemi al lato destro, per altro attestato dal reperto di perdita di unità motorie all'esame elettromiografico. Senza soffermarsi su timori infondati, quali le malattie neurodegenerative, le consiglierei di consultare un Neurochirurgo che prenda visione degli esami già eseguiti e del suo attuale quadro neurologico.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it