Aiuto dott. ferraloro. esito nuovi esami vi prego di rispondermi. grazie immensamente

Buonasera, dal 13 aprile a seguito di un periodo enorme di stress incidente stradale ecc.
Ho accusato dolori di gambe e fascicolazioni sparse.
Inutile dire che andando su internet ho letto sla e non vivo più.
Ho già fatto 3 visite neurologiche negative l'ultima ha evidenziato solo ROT (vivaci) è grave?

e due elettromiografie 4 arti ed elettroneurografia.

Tutto negativo.

Dicono dipenda dalla mia estrema ansia ho anche tremori interni.

Dottore io ho solo paura di avere effettuato troppo presto gli esami e non si veda la malattia.

Ho 38 anni...
Vi prego di aiutarmi non vivo più.
Le fascicolazioni continuano ovunque anche sotto la pianta dei piedi.

È ansia davvero?
?
?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Signora,

Le ho già risposto precedentemente, è ansia che deve essere curata.

Buona domenica

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottore, ma si sarebbe visto un esordio di malattia dalla emg di venerdì?
Come mai alla prima visita neurologica del 13 aprile i rot erano normali alla seconda visita del venerdì 29 erano vivaci.
La mia ansia è puramente detatta dal fatto che queste fascicolazioni siano l'inizio della sla e che tra un mese magari perda l'uso di una gamba di un braccio. Ho fatto questa domanda ai neurologi interpellati mi rispondono ridendo. Per voi medici competenti è facile ma per me che sono una mamma che ha letto fascicolazioni sintomo di sla è devastante io non ci dormo la notte
Quindi la mia domanda è la comparsa delle fascicolazioni è accompagnata sempre a deficit motori?
E la diagnosi è subito certa anche solo dopo quasi un mese ? La prego di volermi rassicurare io non vivo più.
La ringrazio dal profondo del cuore.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Le rassicurazioni finora sono valse a nulla, infatti è qui con le stesse domande di prima e la solita paura.
Le domande che pone sono un sintomo e come tale va curato, nell’ambito di un disturbo ossessivo.
Chiudo il consulto perché può solo accentuare il problema.
E poi ha avuto le risposte su come procedere e cosa curare.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro