Problemi agli occhi irrisolti

Buongiorno; mi chiamo Claudia, ho 46 anni e vivo a PD. Sono architetto e dipendente pubblico,e utilizzo il PC per la maggior parte della giornata. Fino a circa 3 anni fa non avevo alcun difetto/problema visivo,se non un'accentuata sensibilità alla luce solare, per cui fin dall'adolescenza indosso d'abitudine occhiali scuri all'esterno,soprattutto alla guida. Ho cominciato appunto 3 anni fa a rilevare una sempre maggiore stanchezza degli occhi,con accentuata sensibilità alle luci artificiali notturne (effetto "stella" dei fari, lampioni e semafori),e visione alonata e sdoppiata delle immagini della TV,soprattutto le scritte. Quando vado a dormire sento spesso le palpebre e la superficie del bulbo oculare che"tira"dolorosamente per alcuni minuti; quando mi sveglio(sempre avuto sonno lieve e interrotto) vedo ogni fonte luminosa sfocata e con aloni iridati,sento gli occhi cementati(ho provato anche con lacrime artificiali o collirio a gocce, ma non danno alcun sollievo) oppure come se avessi granelli di sabbia sotto le palpebre. Tutti questi sintomi si presentano quasi esclusivamente di sera,e peggiorano nei periodi di affaticamento e stress(che purtroppo sono predominanti...). Ho fatto più visite oculistiche raccontando tutta questa sintomatologia,ma poi gli esami"classici"non rilevavano alcunchè fuori norma,e i diversi oculisti si sono limitati a prescrivermi semplici "occhiali da riposo",attribuendo il tutto all'affaticamento dovuto ad eccessiva permanenza davanti al PC (che però io non posso nè ridurre nè evitare!). L'ultimo specialista mi ha effettivamente ascoltato con maggiore attenzione,ha effettuato qualche esame che non mi era mai stato fatto,e si è informato anche sul mio quadro clinico generale (sono gravemente obesa fin dall'infanzia,con un'anamnesi molto complessa e tanti episodi clinico/chirurgici...ma niente diabete ad es.),ed infine mi ha prescritto occhiali con lenti progressive,che secondo raccomandazione ho cominciato subito a portare durante il lavoro con disciplina,ma senza alcun miglioramento. Anzi,ritengo che,oltre al contributo naturale dell'età che avanza,possano forse aver accellerato un peggioramento della vista, perchè da circa 1 anno non sono più in grado di leggere i"caratteri piccoli"(quelli tipici da bugiardino, per intenderci,o delle istruzioni dei surgelati!), specialmente se in colore chiaro su fondo scuro,e comunque devo pormi sotto luce diretta. Nel frattempo sono tornata dallo stesso oculista, che ha aggiunto un secondo paio di occhiali per guardare la tv...Solo che indossandoli non ho alcun miglioramento nè per gli aloni nè per gli sdoppiamenti a video,mentre invece risultano utili nell'aiutarmi a leggere! Sono molto perplessa su come proseguire e a chi rivolgermi; ho scoperto navigando in Rete che molti dei miei sintomi richiamano la miastenia oculare, ma non pretendo certo di autodiagnosticare alcunchè. Vorrei un suggerimento su dove e a chi rivolgermi... Grazie
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
mia cara amica ARCHITETTO
i suoi sintomi non sono affatto riconducibili alla
Myastenia...
a mio parere deve eseguire un OCT della testa del nervo ottico
ed un campo visivo, a Padova è molto bravo in questi disturbi di accomodazione il
Prof Diego Micochero
i cui riferimenti li trova su questo Sito
a presto

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

[#2]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi Prof Marino, ma il Prof. Micochero è uno dei primi ad avermi visitato, e mi dispiace dirlo perchè è persona peraltro gentilissima, ma forse eccessivamente oberato di pazienti...(?!?)
[#3]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
allora appena può faccia un salto qui da NOI a Milano
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