Possibili problemi alla vista dopo trauma cranico lieve

Buongiorno.
Precisamente il venerdì di due settimane fa ho avuto una colluttazione in cui ho ricevuto qualche pugno di medio-alta intensità nella parte destra della faccia.
Il giorno successivo ho avvertito forti vertigini e l'ho trascorsa a letto.
Domenica, invece, ho avvertito nausea e ho rimesso i pasti consumati.
Nella mattinata di lunedì mi sono recato al pronto soccorso (non mi trovo in Italia).
Ho svolto tutti gli accertamenti del caso: sangue, radiografia polmoni, TAC.
Gli esiti sono stati rincuoranti e negativi.
Comunque stavo male, soprattutto perché avvertivo forti vertigini e procedevo in modo scoordinato.
Mi è stato somministrato del Torecan con posologia massima: 3 compresse al giorno da 6, 5 mg cadauna per 6 giorni.
Ho percepito dei miglioramenti iniziali, poi negli ultimi giorni dell'assunzione ho avvertito gli effetti collaterali, fra cui lievi sintomi extrapiramidali.
Tolto il farmaco, sono stato meglio e di fatto ho ripristinato uno stato di salute ottimo.
Tuttavia, ho la percezione che la vista non sia come in precedenza.
Non ho problemi né a mettere a fuoco, né diplopia e in pratica nessun sintomo che possa recarmi incapacità significative a svolgere le azioni quotidiane.
Avverto però come una flebile difficoltà nella lettura: le lettere mi appaiono leggermente mosse; mi sembra di essere più sensibile all'intensità della luce e ai colori chiari, nonché di dover richiedere più tempo per adattarmi visivamente a un nuovo contesto.
Se tornassi in ospedale e mi rivolgessi a un oculista, sarebbe possibile comprovare se abbia realmente la vista compromessa a causa degli eventuali danni neurologici riportati, oppure se mi sto allarmando senza motivazione?
Grazie per l'attenzione.