Cross linking combinato con laser ad eccimeri

Ho 26 anni e mi è stato diagnosticato il cheratocono 9 anni fa, purtroppo quando l’ho scoperto ormai la vista non era più correggibile con occhiali ma solo con LaC.
Nel 2015 mi è stato fatto un cross linking epi-on mediante iontoforesi, da allora la malattia si è arrestata e ho avuto un minimo miglioramento della vista.

Da allora faccio regolarmente le visite, e uso LaC semirigide (anche se ultimamente sto provando le morbide spessorate), con qualche fastidio.
Intervallo l’uso di LaC con occhiali con cui non vedo benissimo (circa 8 decimi per occhio ma con molte abberazioni).

Ultimamente, consultando un oculista diverso dal solito, mi è stato detto che da pochi anni è disponibile una nuova tecnica che combina cross linking e laser a eccimeri, che non solo blocca la malattia, ma permette anche di migliorare la curvatura corneale con possibile miglioramento della vista.
Secondo lo specialista che mi ha visitato su di me si potrebbe fare questo trattamento.

Quello che mi sembra strano è che sono pochi gli oculisti che propongono ed eseguono questa tecnica in Italia (almeno, da quello che apprendo cercando su internet). In più, fino ad ora mi è sempre stato detto che le tecniche laser sono controindicate nelle cornee con cheratocono, quindi mi sembra strano che ora si possa fare così tranquillamente (chiaramente parlo da profano).

Quindi mi chiedevo, è sicura questa tecnica?
Voi cosa ne pensate?

Grazie.
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Dr. Enzo D'Ambrosio Oculista 4.7k 173 2
Salve,
dopo autorevoli pubblicazioni è ormai chiaro il beneficio anche a lungo termine di questi interventi combinati, che ho anche eseguito, tuttavia essendo già stato eseguito il crosslinking nel suo caso, forse si possono separare i due interventi ed eseguire nuovo crosslinking solo se necessario
Mi piacerebbe poterla aiutare di più, ma un consulto online può essere solo indicativo, non diagnostico, pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.

Mi faccia sapere eventuali novità.

Cordiali Saluti

Dr. Enzo D'Ambrosio - Centro Mediterraneo Uveiti
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dott. D'Ambrosio,
intanto la ringrazio per la risposta e per le informazioni in essa contenute.
Ci tengo a precisare che la mia domanda non voleva essere mirata al mio caso specifico (a cui chiaramente non è possibile rispondere online senza una visita), ma voleva essere una domanda di interesse generale che poteva interessare anche ad altri utenti.

Siccome per quanto riguarda questa tecnica combinata ci sono poche informazioni su internet e non sembra diffusissima, mi chiedevo se fosse qualcosa di affidabile (cosa che lei mi ha confermato).
Se io parlo di cross-linking con un qualsiasi oculista della mia zona, lui (ovviamente) lo conosce e ne riconosce l'efficacia e l'affidabilità, ma se chiedo informazioni su questa tecnica combinata, o non è conosciuta o noto scetticismo, per questo ho voluto chiedere ulteriori informazioni su questo sito.

Volevo chiedere un'altra cosa se possibile, in generale, con questa tecnica che risultati si ottengono?
A parte la stabilizzazione della malattia data dal cross-linking, l'azione del laser, mediamente, riesce a dare buoni risultati anche nel miglioramento della vista?
Immagino che i risultati dipendono da persona a persona e sono legati allo stadio della malattia, ma volevo chiedere se mediamente ci sono risultati apprezzabili o se sono minimi.
Per esempio, dopo che a un paziente viene eseguita questa tecnica, in media, ha una apprezzabile riduzione delle aberrazioni?
Il fatto che la cornea viene assottigliata dal laser non rischia di creare problemi visto che di solito con il cheratocono essa è già assottigliata di suo?

Grazie ancora per le informazioni.
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