Evoluzione nel lungo termine di un glaucoma giovanile

Buonasera, ho 28 anni e sono una studentessa di medicina.

Diagnosi di "sospetto" glaucoma giovanile in terapia ipotonizzante da 1 anno e mezzo con Cosopt x2 e neuroprotezione (papilla escavata nel centro e ipertono di 23 mmhg noti dall'età di 15 anni).

Non ho mai portato lenti, perché ho sempre avuto un'ottima vista (un lieve astigmatismo che però non avevo mai corretto).

Due anni fa avverto un calo visus per lontano, mi reco dall'oculista e dalla visita risulta essere solo un difetto di refrazione correggibile con lenti (-0, 25 in OS).

All'OCT risulta una riduzione delle RNFL e della RIMA NEURALE e al campo visivo risulta in OS un difetto fascicolare nel settore temporale superiore e in OD un allargamento della macchia cieca, per cui inizio la terapia ipotonizzante e stretto follow-up tonometrico e campimetrico.

Ho effettuato il campo visivo a Febbraio e rispetto ai precedenti risultava una progressione monolaterale in OS, poi non confermata all'esame successivo dopo 3 mesi.

A febbraio, dopo aver visto quel peggioramento il mio oculista decide di cambiarmi integratore e me ne prescrive uno nuovo che contiene in aggiunta alla Citicolina anche vitamine del gruppo B, A, E e via discorrendo.

A maggio, ripeto il cv e la situazione risulta non solo rientrata ma addirittura migliorata.

In quell'occasione, il mio oculista mi richiede un nuovo visus e un nuovo esame del fondo oculare.

Il fatto che mi abbia richiesto un nuovo visus mi ha messo in allarme perchè io non ho riferito mai riduzioni del visus e pensavo che nel follow-up bastasse solo CV, misurazione del tono e al massimo OCT.

Comunque la refrazione risulta essere - 0, 50 OS cil e + 0, 50 OD cil A PERMANENZA (mi ha corretto anche l'astigmatismo).

Quindi astigmatismo ipermetropico in un occhio e miopico in un altro.
Questa sorta di anisometropia (o antimetropia) mi preoccupa, perchè non sono mai stata miope e ho sempre visto benissimo per lontano.

Vorrei capire se nell'evoluzione del glaucoma, nel lungo termine, è presente anche una riduzione dell'acuità visiva non correggibile oltre alla perdita della visione periferica.

Si arriva ad un'anisometropia non correggibile?

Il mio oculista mi ha richiesto un nuovo visus perché bisogna controllarlo nel follow-up della malattia?

O eventualmente, siccome mi rimprovera sempre di essermi dimagrita troppo, è possibile che volesse escludere una neuropatia ottica carenziale (visto anche il fatto che mi ha prescritto vitamine del gruppo B in aggiunta alla Citicolina e durante la visita ha fatto anche esame obiettivo per valutare la funzionalità dei muscoli extra-oculari e cover test alternato).

In ogni caso visus corretto di 10/10 quindi non c'è nessun problema carenziale e infatti mi ha riconfermato la terapia come al solito.

Cordialemente.
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Dr. Enzo D'Ambrosio Oculista 4.7k 173 2

Salve,
se ricordo bene i campi visivi sono tutti normali, quindi per prima cosa non ha il glaucoma, al massimo una ipertensione oculare, per ora ben gestita.
Mi piacerebbe poterla aiutare di più, ma un consulto online può essere solo indicativo, non diagnostico, pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.

Mi faccia sapere eventuali novità.

Cordiali Saluti

Dr. Enzo D'Ambrosio - Centro Mediterraneo Uveiti
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!

[#2]
dopo
Utente
Utente
No i campi visivi non sono normali. Mi sa che ha fatto confusione con qualche altro utente.
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dopo
Utente
Utente
Comunque la sua frase asettica che riporta di default sotto ogni commento (non tenendo conto del fatto che a scrivere è una quasi collega) l’ho trovata piuttosto fuori luogo. Al suo posto avrei evitato direttamente di rispondere.

La ringrazio comunque per la risposta, anche se poco inerente.

Un cortese saluto.
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