Estrazione dente e influenza

Buongiorno, ho 41 anni, sono una donna e 17 giorni mi è stato estratto il dente del giudizio 48.
L'operazione è stata breve e semplice, me lo hanno tolto perché molto cariato.
Purtroppo avevo appena concluso una devitalizzazione difficile che mi aveva comportato l'uso di tanto antibiotico.
Ovviamente ho ripreso l'antibiotico anche per l'estrazione.
L'ho iniziato 5 giorni prima dell'estrazione e concluso 2 giorni dopo.
Tre giorni dopo l'estrazione mi è venuta l'influenza (febbre, tosse, mal di gola ecc) e nel contempo la ferita ha iniziato a farmi molto male...la dentista mi ha detto che si trattava di alveolite, ho ricominciato l'antibiotico e tanti antidolorifici.
A circa una settimana dall' estrazione dallo studio dentistico mi hanno fatto sanguinare la ferita e mi hanno detto che la guarigione era molto lenta, probabilmente perché avevo avuto l'influenza, avevo fatto troppo antibiotico ed ero molto indebolita.
La mia domanda è: è possibile che tutto l'antibiotico preso (5 cicli in due mesi), l'influenza, facciano sì che la ferita faccia molta fatica a guarire?
Ora è completamente coperta di epitelio, ma il buco è ancora davvero enorme.
E ho spesso parecchi dolori -seppur leggeri- alla guancia, al collo, all'orecchio e a tutta la parte destra della faccia, ma non alla ferita in sé.
Sono terrorizzata da ulteriori problemi perché non tollero più antibiotici o antidolorifici.
L'ultimo antibiotico l'ho proprio vomitato.
È possibile che tutto l'insieme di cose mi abbia indebolita ma che poi, alla fine, passeranno questi dolori vari?
Grazie infinite.