Capsula dente

Mi rendo conto del tono volgare della mia risposta, ma sono costretto a scriverla in questo modo per avere migliore efficacia. Una capsula perfetta costa non meno di mille euro, e le migliori in oro zecchino sono adesso in disuso. Le capsule abituali sono adesso in ossido di zirconio detto zirconia di colore bianchiccio, dove è abituale una palese imprecisione anche senza lente di ingrandimento. Il paziente ne paga lo scotto - stando solo alla sua descrizione - con una palese infiammazione del margine gengivale. Si tenga ben presente che l'odontoiatria come specialità medica è al tramonto, sostituita da una prepotente odontoiatria da negozio commerciale. Con mio rincrescimento, le comunico una informazione strategica.

Dr. Sebastiano Carpinteri

Il mio dentista mi ha detto che tra la capsula e la gengiva si forma puntualmente una tasca ricolma di cibo a cui non c'è soluzione quindi me la dovró piangere a vita praticamente.....

La tasca porta fatalmente alla perdita del dente in tempi brevi. La capsula va rifatta rendendo il settore auto-detergente per un fattore di forma favorevole. Ogni protesi ha un costo biologico, che deve essere ridotto al minimo livello. Anzi la bocca deve dimenticarsi del corpo estraneo. Ho pubblicato la foto di una capsula da me fatta 35 anni prima, con prova provata e non millantata, che sembrava fatta ieri. Mi rattrista questa discussione che denota il basso livello dove si è ridotta questa professione.

Dr. Sebastiano Carpinteri

Si ma chi ne fa le spese come sempre siamo sempre noi pazienti di certo non voi dottori.

È penoso che nel 2021 non ci sia una soluzione per eliminare una tasca

RISPOSTA a 297919. La tasca gengivale si elimina cambiano la composizione della flora batterica orale. Oltre certi limiti di profondità, bisogna intervenire con una chirurgia leggerissima di favolosa semplicità. Caro 297919, queste procedure sono state ben codificate prima che tu nascessi, per la mente di un talentuoso figlio di Abramo, poi fuggito verso l'Università del Cairo, e poi per merito della grande scuola nord-americana di oltre mezzo secolo fa. Ti avverto che scrivo a colpi di fulmine, per non affaticare la mia mano e per non caricare troppo la tua testa di pensieri pesanti. Rispondendo alla tua prima affermazione, replico di essere con te d'accordo, che le spese le fanno i pazienti ignoranti. Chi sa vivere e ha grande uso di mondo e si guarda attorno e capisce il dentista che ha di fronte, evita di fare beneficenza inopportuna e cerca un altro dentista sapiente e saputo, forse più caro ma sicuramente più serio, e dunque più competente. Così va il mondo adesso. Chi non studia è perduto. Buona fortuna!

Dr. Sebastiano Carpinteri

Guardi nella mia esperienza di funzionario Dell agenzia delle entrate posso dirle che non sempre chi scrive a colpi di fulmine scrive cose giuste e sensate anzi il più delle volte scrive cose giusto per..... comunque non ho niente altro da dirle, lei mi ha molto deluso lei e i suoi colleghi dentisti.... Passo e chiudo.

Risposta a 297919. le assicuro che un personaggio come lei non sarebbe mai entrato nel mio target professionale. Oggi, che sfioro i novanta anni, non ho ambizioni di guadagno, eppure mantengo intatta una antica passione. Cerchi di arrivare alla mia età con idee diverse, che io farò di tutto per riconsiderare insieme a lei i casi della vita.

Dr. Sebastiano Carpinteri

Il dolore ai denti è una delle cose peggiori che esista e su questo credo non ci siano dubbi

Il dolore dei denti può essere violentissimo, a volte, ma non uccide. Ma il grande dolore è tutta un'altra storia. Lo sa bene chi ha ricevuto la visita dell'Angelo Nero in casa e mi ha portato via un pezzo del mio cuore, giorno dopo giorno, lottando contro una agonia senza speranza. Io vivo solo in una grande casa con il fantasma della Grande Donna, che mi fa affettuosa compagnia. Il suo mal di denti mi fa ridere. Si faccia togliere tutti i denti e si tolga il pensiero. Che la pace sia con lei.

Dr. Sebastiano Carpinteri

Riprendo il consulto dall'inizio, dato che ha deviato e finora non è stato utile.

Le copio/incollo una sintesi delle argomentazioni dell'Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica:

"In un contesto come quello attuale, dove i cittadini cercano soluzioni di risparmio economico anche nell’ambito della salute, e oltre 600.000 italiani già si affidano alle cure dei dentisti low cost, il vademecum degli esperti AIOP vuole rappresentare uno strumento utile per riconoscere ed eventualmente porre rimedio a prestazioni di NON-qualità .

Estratto dal DECALOGO PER RICONOSCERE UNA PROTESI DI QUALITÀ (può trovare facilmente in rete la versione completa).

1. Dopo gli opportuni e quasi sempre necessari aggiustamenti in fase di controllo, la corona non deve risultare più alta degli altri denti, non deve toccare prima . Non c’è bisogno di abituarsi .

2. I contatti con i denti vicini devono essere precisi, né troppo stretti (si deve poter usare il filo interdentale), né troppo larghi (il filo interdentale deve incontrare una buona resistenza). (...)

3. Il filo interdentale non deve rompersi o sfilacciarsi. Se ciò accade, significa che probabilmente c’è qualche grossolana imprecisione nella corona o nei denti vicini.

4. (...)

5. La gengiva a contatto con il bordo della corona non deve arrossarsi, gonfiarsi o sanguinare. Se questo succede, può essere segno di imprecisione del margine della corona o di posizione non corretta del margine stesso (troppo dentro alla gengiva) o della presenza di piorrea che non era stata diagnosticata prima.

6. (...)
7. (...)
8. (...)

9. Se non riuscite a masticare bene con la nuova corona, se c’è sensibilità alla pressione, o addirittura al serramento dei denti, o se il cibo fibroso rimane intrappolato nel nuovo dente, c’è qualcosa che non funziona. A parte un primo momento di adattamento, una corona ben fatta deve entrare subito a far parte della bocca e deve funzionare bene.

10. Ricordate che la fine di una terapia protesica in realtà è l’inizio del percorso che vi consentirà di mantenere sia i risultati delle cure effettuate, sia la salute dei vostri denti naturali. (...)

Senza vedere, ovviamente, non sono in grado di capire COSA non va.
Lo zirconio è un ottimo materiale protesico, molto ben tollerato e preciso: nel mio studio (e penso in molti altri studi con standard di qualità elevati) le chiusure marginali vengono analizzate con sistemi di ingrandimento.

Spero di esserle stato utile, in particolare per il punto n.5.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

Grazie DOC vademecum utilissimo infatti quando passo il filo parekki e volte si taglia e si spezza da quando uso lo spazzolino elettrico e del gel va un po' meglio.

Comunque ci tenevo a dire ke il materiale della mia capsula non è in zirconia ma è un materiale morbido e composito.

Risposta al dott. Carminteri a febbraio 21 sono stato colpito da emorragia cerebrale con esiti di emiparesi sx... Facci lei.

Risposta a 297919. Siamo più vicini di quanto tu pensassi. Quindici anni fa, ricoverato all'ospedale, alle ore quattro della notte l'emorragia cerebrale è ripartita. Sono stato operato subito per via endoscopica con la deposizione di una spirale di titanio nel centro del cervello. Stessa operazione alla attrice Sharon Stone, che lei descrive nella sua autobiografia, con pesanti reliquiari. A me nessuno nessuno, perché sono come l'erba cattiva. Peccato che faccio il dentista, altrimenti saremmo diventati amici.

Dr. Sebastiano Carpinteri

No a me era inoperabile ora ho solo residui innocui, san mannitolo.... Io non ho amici, solo nemici.... e ne vado fiero...