Dolore persistente a dente devitalizzato

Salve, qualche mese fa il dentista mi ha devitalizzato un dente.
Una decina di giorni fa, ho iniziato a sentire un lievi fastidio, pressione, alla masticazione.
Dopo due giorni il dolore è diventato molto forte, a tratti insopportabile, a prescindere che masticassi o meno, e a volte si risvegliava improvvisamente, specie di notte (ma non solo).
Il dentista mi ha detto di prendere antibiotico e al bisogno anti infiammatorio.
Dopo un 3/4 giorni il dolore fortissimo si è attenuato, ma comunque con una settimana di cura non è scomparso del tutto.
Stanotte ad esempio mi sono svegliata con dolori, nonostante avessi preso l'ultimo antibiotico, ed ho preso Anto infiammatorio e fatto degli sciaqui con un liquore forte sperando così di attutire un po'.
Infine ho visto il dottore, che ha confermato che esternamente non c'è nulla ne gonfiore, ne rotture.
Secondo lui l'unica cosa possibile è che si sia spezzata la radice e l'unica soluzione è l'estrazione del dente.
Intanto mi ha detto di attendere una settimana, senza più antibiotico, anti-infiammatorio al bisogno e di fare sciaqui con colluttorio con clorexidina forte...
Il mio timore è che perduri il dolore, e che abbia ancora punte di dolore insopportabile specie ora che non assumerò più l'antibiotico.

Le mie domande sono varie:
- può essere qualche altra la causa del dolore?

- può avere senso fare dei raggi?

- una eventuale frattura della radice si evidenzierebbe coi raggi?
?

- quali le possibili soluzioni?
Va per forza
unicamente estratto il dente?
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Dr. Giuseppe Antonio Privitera Dentista 3.1k 124 2
Prima di rispondere alle sue domande ne facciamo una noi:

ci descriva il tipo di dolore, soprattutto se pulsante e notturno,
e se accentuato magari dalla posizione supina, coricata.

Giuseppe Antonio Privitera

[#2]
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Utente
Utente
Buonasera dottor Privitera e grazie della tempestiva risposta. Allora ,il dolore i primi giorni era lieve e lo notai alla masticazione ,poi via via si è accentuato . Non è pulsante ,ma costante ed insopportabile ( prima di prendere l'antibiotico ) . A volte con antibiotico e anti infiammatorio lo calmavo ,e poi riprendeva improvvisamente. Ho notato soprattutto di notte ,non so se per la posizione o cosa,mi impediva di dormire o mo faceva svegliare .
Toccandolo al tempo del massimo dolore ,ho capito chiaramente che la provenienza era quel molare . Faceva male sia toccato sopra che lateralmente.
Ora dopo una settimana di antibiotici e anti infiammatori , non è più al massimo apice di dolore chiaramente. Ma devo dire che non è passato al 100% , infatti stanotte mi sono svegliata che mi dava fastidio .
Sento non so come una costante pressione e una sorta di prurito talvolta .
[#3]
Dr. Giuseppe Antonio Privitera Dentista 3.1k 124 2
Rispondo ora alle sue domande:

1) ciò che lei descrive, ribadisco a distanza però, mi sembra una parodontite apicale acuta. Il sintomo più classico è un dolore alla masticazione e il fatto che lei riconosce il dente affetto. Chiaramente, oltretutto, con l'antibiotico riferisce una certa risoluzione;
2) Se intende una panoramica, no. Può avere senso fare una endorale in studio, quelle lastre più piccole quasi su singoli denti. Nel caso la diagnosi fosse confermata c'è un problema a carico del dente devitalizzato (chiusura corta? Insufficiente sigillo? A distanza non sappiamo...);
3) No. La diagnosi di frattura radicolare è clinica e si fa con il sondaggio con una sonda parodontale (in un punto attorno al dente, se c è frattura, sprofonda);
4) se il collega insiste sull'estrazione, senta prima il parere di un collega che si occupa di Endodonzia. Magari il dente è recuperabile, non sappiamo. Può trovare il collega più esperto di tale branca anche cercando sul sito dell'aie (accademia italiana di endodonzia) e della sie (società italiana di endodonzia). Tentar non nuoce.

Prenda tutto, comunque, con i limiti di un consulto a distanza e con la mia impossibilità di visitarla.

Giuseppe Antonio Privitera

[#4]
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Utente
Utente
Dottore la ringrazio , i suoi dubbi sono i miei. Il fatto che il dentista non mi sappia dare una diversa ipotesi oltre la radice spezzata e come sola soluzione l'estrazione,mi lascia davvero perplessa in effetti .
Secondo lei ,il problema dipende da una mal devitalizzazione del dente o poteva comunque succedere ?
Mi trovo anche in imbarazzo,non so che fare , perché ora mi ha detto di farmi una settimana di colluttorio e poi ci rivediamo per decidere il da farsi ...dovrei girargli i suoi suggerimenti? Non andare e rivolgermi direttamente a un altro ??
Scusi l'ignoranza ,ma sarebbe possibile aprirlo e li per li vedere se stessa radice e spezzata o no ed agire di conseguenza ? Io non vorrei farmelo tirare con leggerezza
[#5]
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Utente
Utente
Aggiungo alcune cose : ha senso fare passare una settimana facendo uso solo di colluttorio con clorexidina e al bisogno anti infiammatorio?
Il dolore di potrebbe ripresentare forte ora che sospendo l'antibiotico ?
Lei mi consiglia dunque di vedere bene il da farsi , anche prendendo un po' di tempo in più per sentire altro specialista ,anziché fermarmi a questo che vuole estrarre ?
Tra l'altro ,prima di devitalizzare il dottore insisteva a dire che fosse già un dente devitalizzato ( per anni ho avuto un altro dottore ,ho anche denti devitalizzati da un ventennio e mai avuto problemi ) . Ha dovuto ammettere che non era già devitalizzato quando ha visto che toccandolo mi faceva male .
Ho guardato sui siti che mi ha indicato e di quegli specialisti in edodonzia qui non ne ho mi dovrei spostare ...lei ritiene ne valga la pena ? Un'altro dentista "normale " sarebbe come questo propenso ad estrarre ?
Se in questi giorni mi facesse di nuovo molto male ,che faccio ? Antibiotico basta vero ?
E se "costringessi " il dentista a fare almeno le piccole lastre , da lo si vede sicuro se c'è frattura o no ?
Se fosse una parodintite acuta come lei ipotizzava , un dentista "comune " non la sa trattare ? E come si tratta ??
[#6]
Dr. Giuseppe Antonio Privitera Dentista 3.1k 124 2
Signora....
non so lei ha rivisto le domande che mi ha posto, me ne ha fatte tantissime. Quando me le fate denoto semplicemente che non avete alcuna comunicazione con il collega che vi cura (ed è un male...).

Io posso dirle semplicemente a distanza che quando facciamo una devitalizzazione NOI DOBBIAMO FARE DELLE LASTRINE, per appurare la bontà del nostro operato (dobbiamo vedere se arriviamo alla fine della radice con i materiali che ci permettono di chiudere in apice). Roba che non posso spiegarle io, a distanza, deve farlo il collega.

La frattura non si diagnostica con le lastre (gliel'ho scritto). Le ho consigliato un endodontista (come me) non perché il trattamento un altro collega non può farglielo, ma perché in primis penserà di salvaguardare il SUO dente. È impossibile che non ne abbia trovato uno nella sua provincia, perché c'è, ma non posso farle nomi.

Ne vale la pena? Non posso dirglielo io. Lo deve decidere lei. Lei mi sta esponendo i dubbi, io le consiglio cosa fare. Le scelte però sono sue.
Chiaramente, una cosa è il suo dente, un'altra cosa l'impianto (chiarissimo).

Cosa fare se il dente è in parodontite apicale acuta? Si deve valutare bene, se ne vale la pena si ritratta, facendo praticamente un'altra devitalizzazione, con diga, irriganti, lastrine ecc.
C'è una possibilità di guarigione? sì, con un professionista esperto e che si occupa di questa branca.

Giuseppe Antonio Privitera

[#7]
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Utente
Utente
La ringrazio ,mi rendo conto che le ho riversato addosso tutti i miei dubbi . Questo perché ho percepito la sua competenza . Col collega curante ho parlato ,eccome , ma non ho trovato tutte queste risposte ,possibilità e spunti riflessivi.
Si,nel capoluogo di provincia ho trovato gli specialisti che mi diceva . Non essendo però vicinissima al capoluogo ,nel caso valuterò un'altro che ho individuato nella provincia confinante . Pensavo ce ne fossero di più ,più vicini ! Ma per salvare il dente posso certamente spostarmi .
Magari proverò a risentire il mio dentista , ma se mi propone solo l'estrazione gli dirò chiaramente che voglio sentire uno specialista in edodonzia prima di arrivare a questo !
La ringrazio ,magari le faccio sapere come va a finire .
PS. Lastrine per verificare il risultato della devitalizzazione non me ne ha fatte ...
[#8]
Dr. Giuseppe Antonio Privitera Dentista 3.1k 124 2
Rispondo al suo ps.
Questo purtroppo non è un bene, perché le lastre si devono fare, per capire la bontà del nostro lavoro.

Innanzitutto senta il parere di un endodontista. Se proprio, come si suol dire, è davvero in frattura, e si deve estrarre, pazienza...

Ma sempre meglio vederci chiaro.

Noi siamo qui per aiutarla e ci può aggiornare quando vuole;grazie per la recensione e per l'apprezzamento per la competenza.

Giuseppe Antonio Privitera

[#9]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottor Privitera ,mi rivolgo di nuovo a lei poiché ho appuntamento col mio dentista settimana prossima, e vorrei confrontarmi sugli aggiornamenti della situazione.
Allora ,sono un paio di giorni che non prendi più nulla ne antibiotico ne anti infiammatorio. Appena finita la cura mi è sembrato che comunque del tutto non mi fosse passato il dolore ,ma devo dire che sono due giorni che sto bene . Raramente sento una lieve pressione. Ho fatto delle prove fai da me ,tipo per verificare sensibilità caldo -freddo e mi sembra che non ci sia riscontro . A masticare devo dire che per paura evito di provarci.
Ciò che mi anzi le chiedo è : se fosse la radice spezzata come dice il mio dentista , è possibile che ad un certo punto ,magari per l'antibiotico, il dente smetta di fare male ?
Sto usando un colluttorio clorexidina 2.0 come prescritto in questi giorni ,ma non credo faccia miracoli !
Per come sto ora , mi verrebbe da tirare avanti e vedere se il fiore si ripresenta o no ...di certo non me lo farò estrarre come il dentista ha detto come sola soluzione... però,proprio perché il dolore è stato veramente forte per una settimana , non me la sento nemmeno di ignorarlo anzi vorrei approfittare del momento di normalità per fare degli approfondimenti per capire le cause e il giusto rimedio . Vorrei fare i raggi che diceva lei ,le lastrine piccole per vedere se da lì si evince qualcosa. Ma chi le fa ? I dentisti in studio ? I centri radiologici ? Ospedali ?
[#10]
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Utente
Utente
Ah ,ho contattato uno specialista in ododonzia come da lei suggeritomi ,il più vicino ma che anche mi ha ispirato come curriculum ... aimé ha detto che tra agenda piena e imminenti ferie ,non potrei prendere appuntamento prima di settembre. Anche lui mi ha detto che come minimo dovrei fare dei RX endorali .
Secondo lei ,se non mi ricompare il dolore , è una situazione che può essere valutata e risolta con calma dopo le ferie ,o va comunque trattata subito ? Chiaramente potrei contattare anche qualche altro ,anche se ho visto che non ci sono moltissimi specialisti iscritti all'albo vicino , mentre molti riportano in curriculum di aver seguito dei corsi ...
Mi scusi la solita lungaggine !
Cordialmente
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Dr. Giuseppe Antonio Privitera Dentista 3.1k 124 2
Una frattura verticale dà un sintomo molto evidente, lei mastica e ha dolore.
Dolore da non poterci poggiare nulla...
A volte si riferisce una certa sofferenza con gli stimoli caldo e freddo.

Le rx non le fa il radiologo, le fa il DENTISTA in studio. È impossibile lavorare senza queste lastrine, soprattutto quando si fa endodonzia (e con questo le ho detto tutto).

Non posso esprimermi nè sulla diagnosi, né su altro, a distanza, non posso dirle se possa essere giusto aspettare fino a Settembre. Sicuramente il collega le ha riferito che si devono vedere le endorali (lastrine), altra cosa, sicuramente, non può assolutamente trascurarlo.
Magari, se non ha alcun fastidio, attenda fino a Settembre e poi si faccia curare dal collega cui ha chiamato, ma nessuno potrà mai dirle se questo dolore si possa riattivare, anche perché non c'è una diagnosi.

Giuseppe Antonio Privitera

[#12]
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Utente
Utente
Sempre chiarissimo,grazie . Devo provare di nuovo a masticarci sopra . Nei giorni di dolore acuto , era arrivato a farmi malissimo sia masticandoci che non .
Mi sembra strano che la cosa sia rientrata così tanto da non avere più fastidio ,o talvolta impercettibile!
Per questo dubito sempre più,da ignorante della materia , della frattura ... mi viene da pensare una infiammazione può passare con dei medicinali ,non credo il dolore di una frattura .
Settimana prossima sentirò il curante , gli riproporrò di fare le lastrine ,se non me le vuole fare andrò da un'altro magari sentiamo altro parere e diverso approccio ,più conservativo . Infine se non risolvo prima ricontatto lo specialista per settembre.
La aggiornerò ,se non disturbo troppo. Mi ispira fiducia !
Grazie della disponibilità.
[#13]
Dr. Giuseppe Antonio Privitera Dentista 3.1k 124 2
Sì, potrebbe essere ciò che dice lei.
Infatti le ho parlato di parodontite apicale acuta, un processo infiammatorio a livello dell'apice della radice, in cui i batteri creano ascesso. Si ha dolore alla masticazione e la sensazione che il dente sia "più alto".
Con l'antibiotico regredisce, ma se non si cura per bene (talvolta anche rifacendo la devitalizzazione), il processo si cronicizza.

Ok, siamo qui.

Giuseppe Antonio Privitera

[#14]
dopo
Utente
Utente
Al dentista chiesi anche se poteva essere una infezione batterica ( non sapevo si chiamasse parodontite ) e lui disse no dato che non si vedeva nulla esternamente,non c'è gengiva gonfia ,gonfiore facciale... Però ,ripeto , siè espresso al solo guardare (e non si vede effettivamente nulla )e così non credo si possano fare diagnosi certe . Semmai giusto ipotesi basate sull' esperienza . Un po' poco per estrarre un dente dalla mia cavità orale , sinceramente !
A presto
[#15]
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Utente
Utente
Buongiorno, dottor Privitera . La aggiorno : il dente non mi fa più male , minimamente. Non sento fastidio ne a masticare ,ne al caldo /freddo ...niente . Il dentista mi ha liquidato dicendo che sarà stata una infiammazione gengivale ,sebbene lui stesso l'avesse inizialmente esclusa dicendo che non poteva essere altro che la radice spezzata .Niente raggi endorali o che.
Devo aspettare che mi faccia male un'altra volta ( per poi andare ad un'altro !)?!?! Potrebbe davvero essere stata solo una infezione ,senza gonfiore ne nulla esterno , ma con tantissimo dolore per una settimana buona ,acuto la notte , alla masticazione e poi non solo ?
Bah ,io ne ho avute infiammazioni gengivali ,sono un po' tendente ,gengive sanguinanti facilmente ecc ...e non mi sembrava tale .
[#16]
Dr. Giuseppe Antonio Privitera Dentista 3.1k 124 2
Signora, i consigli glieli ho dati.
Dal mio punto di vista un'infiammazione gengivale non può provocare questi sintomi.

Giuseppe Antonio Privitera

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