Menisco - diagnosi, cura, guarigione.

Salve a tutti, mi trovo di fronte a dei dubbi e a delle incertezze, per le quali vorrei chiedere aiuto, e che riguardano tutte il ginocchio, e in particolare, i menischi. Innanzitutto, qual è il menisco intenro, e quale quello esterno; so che sono 2 strutture fibrocartilaginee, interposte tra tibia e femore, a forma di "C", una che mostra la sua convessità, verso l'esterno del ginocchio, e un'altra, che mostra la sua convessità, verso l'interno, cioè verso l'altro ginocchio. Qual è la coppia di aggettivi, che si usa per entrambi i menischi? Interno, mediale..esterno, laterale..o viceversa? Sarà ma mi sento stupido a richiedere consulto, per una sintomatologia che riconduce ai menischi, senza sapere nemmeno di quale parlo! La sintomatologia che io accusso, è questa comunque: difficoltà nello stendere l'arto, difficoltà mai sempre la stessa però, a volte riesco a stendere l'arto, anche in iper estensione..avvolte non ci riesco, avvolte ancora, i tentativi di stendere la gamba, sono accompagnati, da rumorosi scrosci, abbastanza "soddisfacenti", come quelli che vengono al collo..dolore localizzato nella parte interna del ginocchio, appunto nei tentativi di estensione, che aumenta nei casi di sforzo e di impegno del ginocchio..quando invece esso è a riposo, e applico ghiaccio, la situazione sembra calmarsi, e il problema attenuarsi di molto...come ripeto non so come si chiami, ma penso si tratti appunto del menisco che volge la sua convessità, verso l'interno..parlo comunque del mio ginocchio destro, operato 3 anni fa, per ricostruzione LCA, e lesione a manico di secchio del menisco laterale, "regolarizzata", termine che penso significhi meniscectomia selettiva, della zona lesionata, in quanto, nelle risonanze magnetiche, ad un anno dall'operazione, indicavano nei referti, ancora " menischi normali per forma e struttura"...Dottori, ammesso e non concesso, che si tratti del menisco, e che debba intervenirsi chirurgicamente, ipotizzando anche un'asportazione della parte di menisco rotta, in genere, clinicamente, anche sotto dal punto di vista del paziente, l'intervento al menisco, è visto come una cosa grave? Il protocollo diagnosi-operazione-guarigione, è una cosa dura? Volendo fare un paragone, più dura rispetto alla ripresa dopo un'operazione di ricostruzione LCA? Dopo quanto tempo, è possibile tornare a praticare attività sportiva, e soprattutto, è possibile?! Mercoledì effettuerò, purtroppo a pagamento, dato che in Campania fino all'anno nuovo, è possibile farle solo così, una RMN, e poi andrò a farmi visistare dallo specialista che mi ha operato, spero di poterVi ritenere presente, e di poter chiedere delucidazioni, sia sulle parole del referto, che su quelle dell'ortopedico; so che Vi ho fatto molte domande, e che sono stato abbastanza disconnesso in quello che ho detto, mi scuso..e spero comunque di poter ricevere risposta alle domande che Vi ho posto. Cordiali saluti.
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Dr. Carmine Del Gaizo Ortopedico 62 4
caro utente,
innanzitutto deve mantenere la calma e considerare le sue problematiche come qualcosa che si può affrontare.
ora: 1)menisco mediale=menisco interno; menisco laterale=menisco esterno
2)la ricostruzione del LCA si rende necessaria o comunque molto utile , quando non svolge la sua funzione (perchè "molto lesionato" o completamente rotto)in quanto una instabilità del ginocchio espone il ginocchio stesso ad invecchiamento precoce, a maggiro ragione se vi sono concomitanti lesioni meniscali.
quanto ai blocchi o alla sensazione di blocco , ciò va verificato solo con un esame clinico.
solo una visita accurata, confortata dalle eventuali immagini rmn potranno dirle se e cosa fare per il suo ginocchio.
il collega che dovrà consultare le darà sicuramente le risposte che cerca.
in ogni caso disponga pure di noi per eventuali ulteriori chiarimenti.
cari auguri

Dr. CARMINE DEL GAIZO
"NEUROSPINE TEAM"

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Rieccomi a riscriverVi, come detto, ho effettuato la RMN, oggi stesso sono andato a ritirare il referto, e Vi riporto testualmente ciò che vi è scritto: (prima però vorrei aprire una parentesi, nella cartella della risonanza, dentro ci ho trovato solo un foglio di lastre, come se ci fossero tutte le lastre, in riassiunto, in miniatura, ed un cd con scritto, risonanza magnetica, e con i miei dati, ho pensato che nel cd ci stesse qualcosa, ma il cd stranamente è vuoto, all'indomani, chiederò spiegazione)..continuando..il referto cmq dice: L'esame RM del ginocchio destro ha mostrato :
- Esiti di ricostruzione del legamento crociato anteriore con presenza di tunnell ossei a livello femorale e tibiale. "Il neolegamento presenta decorso tortuoso e segnale disomogeneo; reperto da correlare con i dati clinici."( metto tra virgolette quest'ultima frase, xké oltre a non capirne per niente il senso, nel referto, viene messo da capo, come se fosse un altro punto, però non viene messo il trattino davanti, sentendo poi la parola decorso tortuoso, ho pensato, anche, riguardasse il fatto, che nelle domande postemi, prima dell'esame, io appunto, avessi descritto, il decorso del mio ginocchio..insomma ho pensato fosse una parentesi, che niente ha a che vedere con le immagini della risonanza, Voi sicuramente saprete spiegarmi meglio..)
-Modica ipertrofia sinoviale si rileva anteriormente aò tunnell osseo tibiale.
-Esiti chirurgici di regolarizzazione meniscale laterale.
-Indenne il menisco mediale.
-Nella norma il crociato posteriore ed i legamenti collaterali
-Rotula in asse.
-Sottile falda di versamento intra-articolare.
Questo è tutto quello che dice il referto, credetemi dottori, ho una gran paura, potreste, spiegarmi, punto per punto, cosa dice questo referto? Non mi pare, siano parole confortanti...vorrei tanto sbagliatmi..poi non capisco, più di tutto, quella frase, di cui poi ho aperto anche la parentesi, dove dice "Il neolegamento...ecc"..spero tanto mi riuscirete a dire, tutto quello che dalle parole di questo referto, è possibile capire..unitamente, Vi invio i miei più cordiali saluti...ciao :) !
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Dr. Carmine Del Gaizo Ortopedico 62 4
caro signore,
non si faccia prendere dal panico. nel complesso ciò che la rmn descrive è il quadro di una articolazione che ha subito una "aggressione chirurgica". il vesamento non è una patologia ma solo una reazione del ginocchio ad un sovraccarico funzionale. ora, questo sovraccarico, "se" ha delle basi patologiche dovrà "deciderlo" solo un esame obiettivo. quell'immagine di "decorso tortuoso" non vuol dire necessariamente lesione. immagini di legamenti apparentemneti indenni vengono sconfessate da esami obiettivi che invece indicano una insufficienza del legamento. ci sono poi immagini "falsamente" positive per rottura così come il contrario.
la visita resta , ancora oggi, un momento fondamentale per fare diagnosi. in quella occasione il collega le sarà anche di conforto in merito allle ansie che in queste ore stanno prendendo il sopravvento.
stia tranquillo e ci faccia sapere.
auguri.
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
(Nella risposta precendente, copiano il contenuto del referto della risonanza magnetica, ho mancato di mettervi un punto, che sarebbe questo, e che riporto qui : - Lievi alterazioni degenerative a carico del residuo meniscale). Mi fa piacere aver avuto una risposta, però mi creda, in questo momento è davvero difficile non farsi prendere dal panico..in più attraverso una situazione familiare non positiva...e questo di certa contribuisce a fomentare questo mio stato d'animo..! Comunque da quanto ho capito, lei parla, più di una volta, di "esame obiattivo", attribuendogli quindi, una certezza di diagnosi, che invece la RMN, può, in certi casi, non avere ( non è una polemica, ne ho lette, e sentite dire, di diagnosi RMN negative, sintomi che continuavano, e danni ch venivano trovati solo in artroscopia). Quindi, se un esame così avanzato, come la RMN, può peccare di precisione, quale sarebbe, questo esame obiattivo, di cui lei parla? Poi vorrei approfondire questa parentesi di decorso tortuoso del neo legamento ecc..le metto qui di seguito un link, di un mio altro consulto, dove c'è spiegata, tutta l'operazione che io ho subito, avendone copiato il contenuto, dalla cartella clinica: https://www.medicitalia.it/consulti/ortopedia/114764-il-mio-ginocchio-deve-riprendersi-perche-giocare-a-calcio-e-il-mio-sogno.html
;spero che così lei potra avere ulteriori mezzi, per poter rispondermi. L'operazione cmq, è stata effettuata, 3 anni, ed un mesefa, esattamente. Ritornando all'argomento, "decorso tortuoso", cosa vuol dire, che se l'immagine della RMN, non fosse falsata diciamo, o lo scrutare della lastra, non preciso, da parte del radiologo, il neo legamento, dovrebbe avere dei danni? Questo significa, segnale disomogeneo, e decorso tortuoso!? La prego...mi dica che mi sbaglio..ma allo stesso tempo, mi dica la verità...poi ci sono quegli altri due punti, che mi fanno pensare, quello dove dice, lieve alterazione degenerativa del residuo meniscale, e quello dove parla dell'ipetrofia sinoviale, e del versamento intrarticolare...mi scusi se insisto sulle stesse cose, ma io ho davvero bisogno di sapere, le parole di questo referto, cosa vogliono dire..non essendo un dottore, per questo, le chiedo più precisione..la informo comunque, che è nei miei programmi, andarmi a passare una visita, dall'ortopedico che mi ha operato...quando la mia situazione socio-familiare, risulterà essere diventata un po' migliore...spero comunque, in tempi brevi..da questo lei comunque può capire, come nel lasso di tempo, prima che questa avvenga, delle parole di chiarezza, e di competenza, possano essermi di aiuto. Mi congendo inviando i miei migliori saluti, e i miei ulteriori ringraziamenti, per aver avuta la mia richiesta accolta, in un giorno di festa come quale è quello odierno..
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Dr. Carmine Del Gaizo Ortopedico 62 4
certezze in medicina non esistono. nessuno al mondo, in maniera onesta ,potrà garantirle il successo completo di un intervento o la certezza di una diagnosi.
con le mie parole ho voluto dirle che un immagine rmn senza un esame fun zionale delle strutture prese in considerazione non ha valore patologico.
una immagine "anomala" senza causare dolore, senza dare impotenza funzionale non signfica intervento chirurgcio. non c'è questa corrispondenza! il mio invito a mantenere la calma si base sul fatto che lei è molto spaventato dal referto ma nelle sue parole si prende poco o niente in considerazione il tema dolore, difficoltà a camminare etc.
spero che possa quanto prima vedere uno specialista, non tanto per l'urgenza (che non vedo) quanto per contribuire a rasserenare un momento infelice. ho visto il link. una volta verificata la stabilità articolare con una buona tenuta del LCA , è probabile che la causa sia da ricercarsi in quella condrite o nel residuo meniscale che può dare "Fastidio".
alla visita son certo che chiarirà tutti i suoi dubbi.
ci consideri sempre a disposizione per quanto è possibile da queste "finestre".
cari auguri.
[#6]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Lei è una brava persona, accetto i suoi consigli, e il suo invito, e la ringrazio vivamente. Appena ci saranno delle nuoe, non esiterò a scriverVi. Cordialissimi saluti. Luigi.
[#7]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Egregio dottore, ricorda il fatto del cd che le dissi? Che la risonanza, era digitalizzata, e che si trovava all'interno di un CD, ma che stranamente andando a controllare il CD era vuoto? Una bufala :) ! Era il Pc in cui avevo inserito il CD, ad essere matto, le immagini nel CD ci sono, ci sono e come, infatti avendo inserito il cd, in un altro PC, così, per curiosità, mi sono trvato davanti a decine e decine di immagini..! Ora vorrei dirLe una cosa, e dicendola, mi faccio carico di un po' di coraggio, e metto da parte un po' di vergogna..dato che in questo sito, si ripete ( non a torto, anzi, assoltamente vero), che ulteriori informazioni, necessiterebbero di un controllo, quantomeno più diretto, di un semplice rapporto telematico, io avevo pensato una cosa; dato che la risonanza è digitale, e quindi potenzialmente trasmettibile, anche telematicamente, io, potrei, con il suo consenso, inviarLe questa risonanza, per essere da Lei, osservata, e valutata? Non sono un esperto di PC, però i modi in cui potrei inviargliela sono 2, copiare tutti i file, e mandarglieli tramite e-mail ad un indirizzo che Lei mi dirà( e per questo venerdì ho preso appuntamento con un mio amico, informatico, che mi aiuterà a farlo), oppure, se questo metodo non fosse possibile, di inviargli una copia del CD, tramite posta, ad un indirizzo, che sempre lei, avrà la cura di indicarmi? So che forse sto chiedendo troppo, e accetterò qualisasi rifiuto, nel modo più sereno possibile, mi creda. La ringrazio anticipatamente, e Le rinnovo i miei più cordiali saluti.
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Dr. Carmine Del Gaizo Ortopedico 62 4
caro utente, non è chiedere troppo ma, come le ho scritto, quelle immagini senza un riscontro clinico restano immagini.
se l'indicazione chirurgica si ponesse solo vedendo le immagini ci sarebbero davvero grossi danni per i pazienti. per fortuna non è così e quindi anche nel suo caso, chi la visiterà, avrà la possibilità di un confronto con le immagini esibite ed elementi maggiori per una diagnosi.
spero di aver motivato sufficientemente il "rifiuto".
in ogni caso restiamo da questa postazione a sua disposizione.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Capisco, penso che Lei abbia ragione dottore; mi sottoporrò ad una visita, come era già mia intenzione fare, e magari tornerò a parlarvene qui, credo sia la cosa più giusta. Di nuovo i miei ringraziamenti ed i miei migliori saluti.
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