R m ginocchio sinistro

Salve, mi chiamo Alessio e ho 24 anni,da qualche mese non pratico + corsa per un persistente dolore al ginocchio sx. Dalla rm effettuata il 13/9/10 e scaturito il seguente esito:Esame eseguito mediante acquisizione di sequenze assiali,coronali e sagittali dipendente dal T1 e dal T2.
Fine disomogeneità di segnale lineare al corno posteriore del menisco mediale, di natura verosimilmente degenerativo-post-traumatica.
Finemente disomogeneo anche il menisco laterale, per alterazioni verosimilmente degenerativo-post-traumatiche, che presenta a sede attigua al corno anteriore e non sicuramente dissociabile da esso, formazione ovalare sepimentata,iperintensa in T2,verosimilmente liquida,di 16MM circa,con associata modica falda attigua al legamento collaterale ed al tratto ileo-tibiale.
finemente disomogeneo altresi il legamento crociato anteriore, come da imbibizione siero-ematica.
Non evidenza di alterazioni di segnale focale al legamento crociato posteriore, legamento collaterale mediale e tendini del compartimento anteriore.
Ispessiti i setti fibrosi del corpo di HOFFA.
Minimo versamento intrarticolare retrosovrapatellare.

P.S. poichè io non ci capisco un tubo, vorrei sapere di cosa si tratta e come intervenire, devo fare intervento chirurgico o basta una semplice terapia, in questo caso quale terapia? posso riprendere a correre?.
MI SCUSO PER LA MIA FACCIA TOSTA E IN ATTESA PORGO CORDIALI SALUTI. grazie.
[#1]
Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
gentile utente ,
non e' possibile dire se lei necessita di un intervento o meno sulla sola base di un referto di RMN.
Per una risposta tanto "delicata" e' essenziale una visita clinica diretta accurata del suo ginocchio ed un esame diretto delle immagini della RMN.
Posso dirle che dal referto non emerge nulla di veramente preoccupante anche se le lesioni meniscali di cui si parla vanno studiate dal punti di vista clinico.
Infine davanti al menisco laterale potrebbe essere presente la cosiddetta cisti parameniscale laterale - ma anche cio' va confermato da una visita clinica diretta del suo ginocchio.
Cordiali saluti

Dr. Roberto LEO