Cisti di baker e infiltrazioni

Buonasera, vorrei un vostro cortese parere.
Mia mamma (75 anni) ha diversi problemi alle ginocchia ( le avrebbero già consigliato le protesi ma per ora cerca di rimandare!) ed in più in un ginocchio ha la cisti di baker.
Secondo voi effettuare un'infiltrazione di cortisone e poi di acido ialuronico senza aspirare prima la ciste potrebbe rendere vana l'infiltrazione? oppure le due cose sono scollegate?
Secondo voi è meglio togliere la ciste chirurgicamente (eventualmente) o aspirandola? la sclerosi ecoguidata corrisponde all'aspirazione?
Grazie anticipatamente!
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
La descrizione da lei fatta dei problemi di mamma, pur abbastanza esaustiva, non offre elementi clinici e iconografici tali da poter rispondere con precisione alle sue domande. In medicina (soprattutto nella fascia senile) sono tantissime le variabili che il medico deve tener conto quando stabilisce una diagnosi e ancor più quando pone una indicazione terapeutica. Per poter rispondere bene alle sue domande occorrerebbe visitare il paziente, raccogliere l'anamnesi, ecc. in modo che si possa stabilire una terapia mirata. Il mio miglior consiglio è quello di sottoporre sua mamma ad una visita dallo specialista ortopedico.
Auguri

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net

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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
gentile dottore, la ringrazio della cortese risposta.
Ho visto che lei è specialista della spalla e vorrei approfittarne per chiederle un parere.
Mia suocera (81 anni) si è sottoposta, una decina d'anni fa, all'operazione per la ricostruzione della cuffia dei rotatori. oggi ha la spalla molto dolorante e dall'ecografia e dalla RM risulta una situazione molto compromessa per i tendini e tutto ciò che riguarda la spalla (non posso essere più precisa e me ne scuso).
Sta provando a fare infiltrazioni di cortisone e acido ialuronico per cercare di evitare l'intervento di protesi inversa che le sarebbe stato consigliato.
Secondo lei questa terapia potrà attenuarle il dolore e permetterle di evitare l'intervento?
grazie e cordialità
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
Quanto da lei scritto, a riguardo del problema di sua madre, non è suffiente per poterle dare una risposta giusta. SOno proprio questi i casi in cui è molto importante visitare il paziente.
Auguri