Condropatia mediale rotula

buongiorno
sono uno sciatore agonista
a seguito di un allenamento il 1-dic-2012 ho avuto un dolore al ginocchio (emerso 48-72h dopo) approfondito da una RM
questo l'esito:

dilatazione fluidea della borsa gastrocnemio-semimembranoso
condropatia sul versante mediale della rotula con importante sofferenza endemigena della spongiosa ossea a tale livello
non si osservano alterazioni di segnale e morfostrutturali a carico dei menischi, dei legamenti crociati, dei collaterali, e del tendine del muscolo popliteo
nei limiti i profili condrali femoro-tibiali
non si osserva significativo versamento intrarticolare
non pliche sinoviali di aspetto patologico
non espansi in sede intrarticolare
nei limiti i tendini quadricipitale e rotuleo, il corpo di hoffa e le strutture del cavo popliteo

lunedì 7-gen inizio una serie di 20 sedute di magnetoterapia e mi è stata prescritta una risonanza di controllo ai primi di marzo

sulla base dell'esito di RM e della conoscenza dello sci, vorrei un parere su quanto - in assenza di dolore a riposo o attività normale quotidiana - è rischioso riprendere prima l'attività sportiva tra qualche settimana, e se positivo un rientro anticipato alle gare. quanto può incidire con questa patologia una fisioterapia quotidiana?

grazie
[#1]
Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
Una risposta solo sulla base di quanto emerso dalla RM capirà che è molto riduttiva poichè mancano i parametri clinici che altresì sono molto importanti. Tuttavia ...

la RM mette in evidenza una sofferenza articolare con stress meccanico che produce: 1) una quota di liquido sinoviale in eccesso (dilatazione fluidea della borsa gastrocnemio-semimembranoso) e 2) reazione subcondrale (cioè al di sotto della cartilagine) del compartimento articolare mediale (condropatia sul versante mediale della rotula con importante sofferenza endemigena della spongiosa ossea a tale livello).
Prima di sottoporsi ad uno sforzo agonistico, partcolarmente intenso per il ginocchio come lo sci, sarebbe opportuno stabilire perché c'è tale superlavoro meccanico articolare ed eventualmente "correggerlo".
Mi azzardo a pensare che potrebbe trattarsi di una "sindrome rotulea", nel qual caso bisognerà stabilire il grado per codificare una corretta terapia.
Come avrà certamente intuito, il mio consiglio è quello di essere prudente prima di riprendere lo sport agonistico.
Auguri

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Cordiali saluti.