Rm colonna cervicale e rm colonna lombare

Buongiorno, sono una ragazza di 23 anni e negli ultimi anni ho sofferto di intensi maldischiena nella zona lombare e, spesso, dopo intense passeggiate o momenti di stanchezza, ho avvertito anche delle piccole scosse alla gamba destra e sinistra, che mi hanno fatto pensare a una irritazione del nervo sciatico.
Inoltre due mesi fa ho avuto anche un trauma, scivolando dalle scale e cadendo con il sedere per 2-3 scalini.
Purtroppo passo molte ore seduta a studiare o al computer con una postura spesso errata, e ho qualche chilo in più che mi sto impegnando a perdere.
Tempo fa ho sofferto anche di un frequente malditesta di intensità lieve e concentrato nella parte destra della testa, più precisamente nella zona che va da sotto al sopracciglio alla tempia, che è durato per più di una settimana, ( pur non avendo né febbre, nè raffreddore e né problemi alla vista e sinusite.
Il mio medico di base mi ha prescritto una risonanza magnetica alla colonna cervicale e lombare con i seguenti risultati:

“Atteggiamento rettilineizzato del tratto cervicale.
Regolari le unità disco somatiche del tratto cervicale; in particolare non erniazioni discali o significative protusioni degli anuli fibrosi oltre i limiti dei margini somatici.
Speco vertebrale di normale ampiezza e regolare profilo; pervi i neuro forami.
Il midollo spinale è di regolare calibro e normale intensità del segnale intrinseco.
Liberi gli spazi sub aracnoidei perimidollari.
Ridotta la fisiologica lordosi del segmento lombare.
Gli ultimi due dischi intersomatici lombari sono degenerati, con evidente riduzione del tono idrico dei nuclei polposi e perdita in altezza.
Al livello L4-L5, il disco protrude lievemente oltre i limiti dei margini somatici determinando impronta sul versante ventrale del sacco durale con contatto sulle tasche radicolari L5, senza evidente dislocazione o compressione di queste strutture; sono libere nel loro decorso intraforaminale le radici L4. Il disco presenta inoltre, una fessurazione posteriore mediana dell’anulus con estrusione caudale di una modica quantità di tessuto discale, lungo il muro posteriore del corpo vertebrale L5, per una estensione di circa 5 mm, senza evidente conflitto sulle strutture della cauda.
Presenza di modificazioni di segnale nella spongiosa sottostante il margine anteriore del piatto somatico superiore del corpo vertebrale L5, di significato degenerativo reattivo di primo tipo (edema-iperemia), verosimilmente conseguenti alla discopatia ed alla delordosi.
Sono regolari le articolazioni interapofisarie L4-L5.
Al livello L5-S1, irregolare fessurazione dell’anulus fibroso in sede posteriore paramediana desdestra e protusione discale posteriore mediana paramediana bilaterale del disco intervertebrale.
La protusione determina impronta sul versante ventrale del sacco durale interponendosi tra le tasche radicolari S1 senza dislocare o comprimere le radici omologhe. Libere le radici L5 nel loro decorso intraforaminale.

Devo preoccuparmi?
[#1]
Dr. Konstantinos Martikos Ortopedico 390 11
Il quadro è suggestivo di una lombalgia con saltuaria sciatalgia da carico, da attribuire alle degenerazioni degli ultimi 2 dischi intervertebrali lombari, L4-L5 ed L5-S1.
A livello cervicale invece, non sembra che ci siano dei processi patologici degenerativi in atto, sia per il fatto che i disturbi cervicali da lei riferiti sono stati transitori ed ormai regrediti, sia per il fatto che nel referto della RM non si apprezzano alterazioni patologiche.
Per affrontare la lombosciatalgia, è utile rivolgersi presso un medico specialista esperto sulle patologie della colonna vertebrale, per un adeguato esame clinico-obiettivo ed una diretta valutazione delle immagini della RM, onde correlare le alterazioni patologiche discali al suo quadro clinico e di conseguenza intraprendere un programma terapeutico adeguato che dovrebbe prevedere in prima fase un ciclo di terapie conservative di tipo fisico.

Dr. Konstantinos Martikos
Ortopedico specialista in scoliosi e patologie vertebrali Istituto Ortopedico Rizzoli
www.martikos.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta immediata.
Nel messaggio precedente ho dovuto tagliare delle cose, poichè il numero dei caratteri per il messaggio era limitato.
Purtroppo il disturbo alla testa è ritornato negli ultimi 3 giorni, insieme anche a un torcicollo, localizzato sempre nella parte destra.
Devo anche dire che quando ho ritirato il referto con mio stupore ho letto questa frase:
"Lo studio del segmento cervicale è di ridotta qualità a causa di artefatti da movimento della paziente.". Cosa che mi ha stupito poichè sono stata immobile per mezz'ora durante la risonanza, (tant'è che avevo le braccia quasi addormentate) e se anche involontariamente mifossi mossa, il medico che mi ha fatto la risonanza mi avrebbe dovuto dire qualcosa, mentre invece non ha proferito parola.
Non sò se dovrei rifare l'esame a questo punto, dato che i dolori persistono. Comunque ho già preso appuntamento da una fisioterapista e tra due settimane avrò la visita dall'ortopedico.
Grazie ancora.
Buona serata
[#3]
Dr. Konstantinos Martikos Ortopedico 390 11
Direi che è giusto fare le visite specialistiche (fisiatrica ed ortopedica) che ha già prenotato. Saranno gli specialisti a cui si rivolgerà che in base alla valutazione clinica potranno ponderare la severità della sua sintomatologia cervicale e lombare ed eventualmente decidere se la qualità delle immagini cervicali è sufficiente o meno.

Cordiali saluti