Lesione osteocartilaginea

Chiedo parere ortopedico, sono un ragazzo di 28 anni.
Nel 2014 subii un trauma alla caviglia destra giocando a calcio.
Aspettai una settimana che sgonfiasse per fare i raggi con esito negativo ma dopo settimane persisteva forte dolore.
Mi recai dal primo ortopedico che mi diete cavigliera semi rigida mobile da tenere un mese e cura con integratore alimentare.
Non risolto il problema effettuai risonanza con seguente esito:
L'esame è stato eseguito mediante assunzione di frequenze multiplanari SE, SFE, GE e STIR dipendenti da T1 e dal T2.

Disomogenea intensità di segnale del legamento PAA, come per esiti distrattivi stabilizzati.

Non alterazioni delle restanti componenti legamentose e tendinee della regione in esame.

Sul versante articolare distale della tibia, in sede poster-laterale, si apprezza area di sofferenza ossea subcondrale, da riferire a lesione osteocartilaginea, di circa 6x4 mm, senza apprezzabili segni di sofferenza della spongiosa ossea attigua.

Non segni di versamento articolare.

Non alterazioni apprezzabili in corrispondenza del seno del tarso.


Andai da un secondo ortopedico dopo quasi un anno che mi tranquillizzò dandomi cura di antinfiammatorio e integratore per cartilagine con la promessa che avrei risolto il problema e che non era nulla di grave.

Chiedo voi se, secondo l'esito postato, si tratta di una cosa risolvibile e se a distanza di 7 anni il fatto che abbia fastidi in seguito alla corsa che effettuo tutti i giorni sia normale.
E se soprattutto posso fare sport normalmente.

In attesa di vostro parere ringrazio anticipatamente.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
È impossibile sapere le condizioni della sua caviglia solo leggendo un referto di 7 anni fa. Immagino che dopo quella prescrizione di condroprotettore abbia fatti altri controlli periodici, ma non posso sapere se quella lesione sia migliorata, o sia peggiorata. La sola cosa da fare è consultare un ortopedico per rivalutare la caviglia. Deciderà egli stesso se occorra ripetere la RMN.
Cordiali saluti.
Umberto Donati, MD

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Non ho effettuato altri controlli poichè mi era stato detto dall'ultimo suo collega che mi ha curato che non era un problema così grave e che con quella cura avrei recuperato al 100% per cui non giovava ulteriore indagine.
A suo parere dottore, la risonanza di 7 anni fa descrive un problema grave o di condizione passeggera? Potrebbe spiegarmela?
Preciso che la risonanza è del febbraio 2014 ed il trauma l'ebbi nel giugno circa 2013.
[#3]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Senza vedere le immagini della RMN, nessuno potrebbe dare un parere sulla gravità della lesione, tuttavia è difficile che una osteocondrite si risolva del tutto tanto da consentire di garantire un recupero del 100%, e tanto più senza fare ulteriori controlli per valutare l'evoluzione. La lesione descritta è costituita da una sofferenza della cartilagine e della superficie ossea sottostante. Per descriverla, come chiede lei, bisogna averla vista, ma soprattutto, visto che parliamo di una RMN vecchia di 7 anni, credo che sia molto più importante capire qual è la situazione attuale. Quando andrà dall'ortopedico, si ricordi di portare con sé la RMN del 2013.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
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