Fastidio alla gola

Salve Dottore,
da diversi mesi sento alla gola un fastidio, come se avessi qualcosa..
a volte sento senso di secchezza che accuso anche nella respirazione.
In alcuni momenti ho la necessità di schiarire molto la voce come se avessi del muco come quando si ha la bronchite.
Mi accorgo di deglutire spesso.
Durante la notte non ho problemi a dormire e mentre mangio e subito dopo mangiato sembra che il sintomo sia molto più lieve fino a sparire per poi ricomparire. Proprio per questo tendo a mangiare spesso.
Ho effettuato una visita cardiologica completa ed è ok, ho fatto gli esami del sangue compresi quelli per la tiroide e anche quelli sono a posto.
qualche giorno fa ho fatto la visita dall'otorino il quale mi ha detto che non ho assolutamente nulla e si tratta di bolo ansioso.
Secondo Lei, è il caso di fare anche un'ecografica o altri controlli oppure è solo un problema di ansia che devo risolvere io mentalmente?
sono un tipo emotivo, questo è vero e anche ansioso ma in questo periodo sono abbastanza tranquillo se non fosse per questo problema che mi fa stare male ed io con la mia emotività tendo a farmi i "film".
Spero presto in una sua risposta, La saluto cordialmente e La ringrazio.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Prendendo per buona la risposta del Collega che ha avuto la possibilità di effettuarle l'esame clinico, per scrupolo, consulterei un Gastroenterologo per escludere un eventuale reflusso esofageo. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Innanzitutto La ringrazio per la veloce risposta.
Ok, allora prenderò appuntamento anche con un Gastroenterologo per un controllo. La visita de Gastroenterologo normalmente comprende anche la gastroscopia? lo chiedo perchè quella mi fa un po paura..
volevo anche farLe presente che non ho mai sofferto di stomaco, non ho nessun dolore, può essere comunque un problema di reflusso?
Mi perdoni se aprofitto della Sua gentilezza ma vorrei anche chiederLe, durante la visita Otorinolaringoiatria il medico mi ha guardato in gola con luce sulla fronte e mi ha toccato il collo ma non ha fatto altro. Ha fatto bene così appure avrebbe dovuto fare altri controlli? non so... del tipo un tampone per vedere se c'è qualche batterio, una ecografia, non saprei.. o forse non me le ha fatte perchè da quello che ha visto ha dedotto che non era il caso?
Grazie ancora,
Cordiali Saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Generalmente, una visita specialistica otorinolaringoiatrica comprende l'esame obiettivo del naso , della gola e dell'orecchio, il tutto tramite un abbassalingua, uno speculo nasale ed un otoscopio. Per la sintomatologia da lei sofferta, si esamina l'ipofaringe e la laringe attraverso una fibra ottica. Già con quest'ultimo esame ci si rende conto se sussiste, per esempio, una esofagite da reflusso. La visita gastroenterologica, invece, non comprende la esofagogastroscopia: sarà lo Specialista, in base alla visita, a decidere sull'utilità o meno dell'esame. Cordialmente
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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Grazie, è stato molto chiaro.
L'esame di cui mi parla dell'ipofaringe e della laringe viene effettuato sempre dallo Specialista Otorinolaringoiatria? è un esame semplice?
Le dico ancora qualcosa riguardo i miei sintomi in modo che, spero possano aiutarla ad avere un quandro un po più preciso per quanto possibile purtroppo senza potermi visitare. La sensazione di fastidio alla gola e sensazione di costrizione anche direi, la sento ancora di più quando parlo e quando giro la testa a destra o a sinistra. A volte più e a volte meno ma il senso di costrizione alla gola è più forte quando parlo. La sera dopo cena quando sono seduto alla tv sembra diminuisca un po, ma al mattino e al pomeriggio specialmente parlando è sempre molto accentuato e costante.
Grazie ancora per il tempo che mi dedica.
Cordiali Saluti.


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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
La rinolaringoscopia a fibre ottiche è un esame che viene eseguito dall'Otorinolaringoiatra attraverso l'utilizzo di un piccolo sondino flessibile che, introdotto in una narice, viene fatto scendere in gola. Per evitare il fastidio del passaggio della fibra, generalmente viene utilizzato un anestetico locale spray. Questo esame è assolutamente necessario per poterle fare una diagnosi e, quindi, farla guarire con un'adeguata terapia farmacologica. Cordialmente
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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Grazie mille Dottore per i Suoi consigli. Ho appena preso appuntamento dall'otorino in una clinica privata, vado venerdì alle 15:15. Cosa mi consiglia? Devo dirgli qualcosa a proposito degli esami da fare oppure sto solo a quello che dice lui? Non saprei.. Se può consigliarmi qualcosa.. La ringrazio ancora tanto e le faro' sapere l'esito. Cordiali Saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Non credo che convenga suggerire allo Specialista cio'che conviene accertare: sicuramente il Collega sarà in grado di fare il punto della situazione e, di conseguenza, consigliarla sul da farsi. Mi farà piacere avere sue notizie a riguardo.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Salve Dottore, come Le avevo anticipato, oggi ho fatto la visita dallo Specialista Otorinolaringoiatra, mi ha fatto la rinolaringoscopia a fibre ottiche e mi ha detto che ho una esofagite da reflusso. Ripensandoci gli ho detto che fino a qualche mese fa avevo in alcuni momenti un bruciore e un senso di costrizione in tutto il petto che prendeva anche la schiena. Mi spaventavo pensando a un problema cardiaco che fortunatamente dalla visita era negativo. Mi ha prescritto compresse Motilex 0,5 mg due volte al giorno mezz'ora prima dei pasti principali per dieci giorni e una scatola di Antra, queste ultime pero' ha detto di prenderle soltanto se mi vengono quegli attacchi di bruciore di cui parlavo prima. Lei cosa ne pensa? La Ringrazio tantissimo. Cordiali Saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Il consiglio che posso darle è quello di convalidare la diagnosi formulata e la terapia farmacologica prescritta con una visita gastroenterologica. In attesa del Consulto, assuma la terapia consigliata.
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dopo
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Ex utente
Grazie Dottore, ok, prendero' appuntamento anche dal Gastroenterologo. Mi perdoni se continuo ad approfittare della Sua gentilezza, Leggendo i fogli illustrativi dei medicinali che mi ha prescritto lo Specialista, leggo che il Motilex e' per la dispepsia se ricordo bene mentre Antra e' per l'esofagite da reflusso. Visto che la mia diagnosi e' proprio esofagite da reflusso, perche' lo specialista mi ha detto di prendere il Motilex e non l'Antra che e' specifico per il mio problema? Come ho detto sopra, Antra mi ha detto di prenderlo solo in caso di forte bruciore al petto e schiena. Inoltre volevo dirLe che oggi e' solo il terzo giorno che prendo Motilex ma per il momento non c'e ancora nessun miglioramento. E' normale?
Grazie ancora.
Cordiali Saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Prima di tutto, deve comprendere che gli effetti della terapia farmcologica per la patologia da lei sofferta si vedono dopo alcuni mesi. L'associazione dei due farmaci prescritti è a descrizione del Medico che, attraverso l'esame clinico, sceglie la terapia che per lui, è piu' idonea per lo specifico caso. Pertanto, non posso entrare in merito alla scelta dei farmaci, non conoscendo personalmente il suo caso. Cordialmente
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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
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Salve Dottore, ho seguito la terapia dello Specialista con il motilex, purtroppo non avendo avuto nessun miglioramento, gli ho telefonato facendogli presente la cosa e chiedendo se dovevo continuare ad assumere ancora il motilex o no, lo Specialista mi ha detto di sospenderlo e di prendere Antra per 5 giorni e se non dovesse esserci miglioramento neppure con questo, come mi aveva gia' anticipato lei, dovro' fare la gastroscopia. Qual'e' il Suo punto di vista a riguardo? Potrebbe tranquillizzarmi un po sulla gastroscopia visto che probabilmente dovro' farla? E' cosi' terribile come dicono? Grazie mille come sempre. Cordiali Saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Immagino che, nel frattempo, sis ia sottoposto a tutti gli accertamenti prescritti. Mi farebbe piacere saperne l'esito. Cordialmente
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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
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Salve Dottore, grazie,
Le aggiorno la situazione, ho fatto la visita dal Gastroenterologo dicendogli la diagnosi della visita Otorinolaringoiatria e tutta la mia sintomatologia. Lo Specialista mi ha detto che non c'è bisogno di fare la gastroscopia per il momento perchè gli sembra abbastanza chiaro che il problema è il reflusso gastroesofageo che ha causato l'esofagite.
Mi ha prescritto due settimane di pantorc 40 al mattino seguite da altre quattro settimane di Pantorc 20 e un cucchiaio di Gaviscon Advance prima di andare a dormire.
Ad oggi ho fatto tre settimane di terapia (due con Pantorc 40 e una con Pantorc 20) il disturbo alla gola però non è migliorato.
Sento proprio, come dire... un'irritazione alla gola nel parlare e più parlo più aumenta, tende a migliorare leggermentela sera e quando mangio qualcosa. Ho notato anche che piu parlo e piu mi affatico o mi agito per qualcosa e piu questo fastidio aumenta. Oggi pomeriggio ho telefonato allo Specialista Otorinolaringoiatria che mi aveva visitato la volta precedente facendogli presente la situazione. Mi ha detto che con l'endoscopio non riesce a vedere le estremità e mi ha consigiato di fare un'ecografia al collo.
Il due Novembre ho appuntamento per l'ecografia e subito dopo farò un'altro controllo.
I Suoi consigli sono sempre stati molto preziosi, cosa ne pensa di questa situazione? cosa potrebbe essere?
Mi da parecchio fastidio anche per un'altro motivo, io ho la sindrome di WPW in forma non grave, non mi ha mai dato problemi a parte qualche sporadica extrasistole o tachicardia. Nell'ultima visita cardiologica era tutto ok e il Cariologo mi ha detto che il Wolf si è pure ridotto e che va tutto benissimo. Ultimamente l'ho incontrato in ospedale quando ho fatto la visita dal Gastroenterologo, mi ha detto che l'esofagite come sintomatologia puo dare anche extrasistole ed io che ho il wpw viene molto accentuata, infatti da quando accuso il disturbo alla gola mi sono anche aumentati molto gli episodi di extrasistole, per questo il mio problema mi da doppiamente fastidio.
Lei cosa ne pensa?
La ringrazio La saluto cordialmente.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Onestamente, credo che sia necessaria una esofagogastroduodenoscopia, altrimenti non avremmo mai una diagnosi od un punto di partenza per le ricerche diagnostiche. Una ecografia del collo o, meglio tiroidea, puo' essere anche utile. Utile anche uno studio degli ormoni tiroidei T3,T4, TSH.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
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Grazie come sempre Dottore. Riguardo allo studio degli ormoni della tiroide cosa intende? Ho fatto il prelievo del sangue per controllo della tiroide T3 T4 TSH come ha suggerito Lei, bastano questi o ci sono altri esami per questi ormoni? L'esito di questo prelievo e' stato tutto ok.
Sono riuscito a farmi spostare l'ecografia al collo, anziché il due novembre vado giovedì prossimo, subito dopo rifarò un controllo dall'Otorinolaringoiatria e il 13 novembre ho appuntamento con il Gastroenterologo. Nel frattempo mi consiglia di continuare la terapia che sto seguendo nonostante non ho miglioramenti? Ora mi viene anche un dubbio, lo Specialista non mi ha scritto la diagnosi e non sono sicuro se mi detto che ho una esofagite da reflusso oppure faringite da reflusso. In ogni caso, vengono trattate allo stesso modo o bisogna intervenire in modo diverso? Grazie e La saluto Cordialmente.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Gli esami per la funzione tiroidea che ha già fatto sono validi. La terapia in atto è bene continuarla sino al prossimo esame. Un reflusso esofageo puo' anche determinare una faringite. Pertanto, dobbiamo giungere ad una diagnosi certa e, di conseguenza, si potrà curare la patologia emergente con appropriata terapia farmacologica
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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
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Oggi sono andato dal medico per farmi fare la richiesta per l'economia di giovedì, mi ha chiesto la terapia che sto facendo e mi ha detto che il gaviscon lo sto prendendo male perché lo prendo una volta al giorno prima di andate a dormire. Sostiene che va preso 4 volte al giorno prima dei pasti principali e prima di coricarsi altrimenti non serve. Io comunque come mi ha detto il Gastroenterologo e mi ha confermato Lei, continuo la terapia fino al completamento e alla prossima visita. La faringite può essere rilevata dall'ecografia? Grazie come sempre Dottore, Cordiali Saluti,
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
No, con l'ecografia tiroidea non si puo' apprezzare una faringite. La tiroide non dà faringite ma, semmai, l'esofagite di cui soffre, Sarà, quindi, il Gastroenterologo a curarle l'infiammazione gastroesofagea e l'Otorino valuterne l'efficacia sull'infiammazione faringea
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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
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Buonasera Dottore, stamani ho fatto l'ecografia al collo e sono molto preoccupato. Questo e' l'esito "tiroide lievemente aumentata nel lobo dx dove si reperta, al terzo medio, posteriormente, un nodulo ipoecogeno di circa 2 cm con vascolarizzazione mista al color doppler. Lobo tiroideo dx 22.4x25x56mm. Lobo tiroideo sn 20x18x50mm. Non alterazioni ecografiche delle ghiandole salivari."
il Medico ha detto che devo andare dall'Endocrinologo che mi fara' fare l'ago aspirato per esaminare la natura del nodulo. Sono molto preoccupato, ora e' ansia fino all'esito dell'esame. L'ago aspirato come esame e' invasivo? Mi ha anche detto che questo nodulo non ha niente a che vedere con il mio problema di fastidio alla gola, per questo ho la visita Otorinolaringoiatria martedì mattina prossimo. Lei cosa ne pensa Dottore? Spero che riesca a tranquillizzarmi un po. Grazie e La saluto cordialmente.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Giusto cio' che il Collega le ha consigliato. In base a cio' che emerge dall'ecografia, utile un agoaspirato per avvalorare la natura del nodulo riscontrato, una scintigrafia tiroidea con captazione iodio, degli esami per la funzionalità della ghiandola: T3,T4,TSH,FT3, FT4,HTG, Anti-TPO, Anti-TMS, Anti-HTG oltre, ovviamente una visita endocrinologica. L'agoaspirato consiste in un piccolo prelievo ecoguidato del contenuto del nodulo in questione; non è doloroso: avverte solo il piccolo ago appena viene introdotto. Cerchi di essere tranquillo. Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
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Grazie, faro' anche gli accertamenti che mi ha suggerito . devo farli prescrivere daledico di base o devo chiederlo all'endocrinologo? Per quanto riguarda il fastidio alla gola non accenna ad andarsene, a questo punto non so se la cura che sto facendo sia corretta. In caso di faringite viene curata solo con gli antiacidi o bisogna intervenire con antibiotici o antinfiammatori? Non riesco a liberarmi da questo fastidio. Domani mattina ho appuntamento con lo Specialista Otorinolaringoiatria. Volevo chiederLe anche un'altra cosa, può essere utile fare un tampone per verificare se c'e qualcosa di virale? Grazie mille Dottore, La saluto Cordialmente.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Tutti gli esami devono essere prescritti dal suo Medico di Famiglia, in quanto dispensati sal SSN. Il tampone evidenzia la presenza di batteri e non di virus. Comunque, sarenbbe utile anche questo esame. Cio' che dobbiamo capire è se la faringite è di natura batterica od infiammatoria, magari da reflusso. Continui con la terapia in attesa delle risposte degli accertamenti cui si sottoporrà.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Buonasera Dottore,
stamani ho effettuato la visita dallo Specialista Otorinilaringoiatria, mi ha ripetuto l'esame endoscopico, ha detto che non c'è assolutamente nulla, nemmeno un lieve segno di reflusso. La visita precedente, l'altro Specialista mi aveva parlato di faringite da reflusso, gli ho chiesto spiegazioni e mi ha risposto che è probabile che la volta precedente ci fosse stata qualche infiammazione da reflusso e che probabilmente con la terapia che sto facendo non c'è più.
Io però continuo ad avvertire il solito problema alla gola, a volte più accentuato a volte meno, lo Specialista ha detto che potrebbe essere anche un problema del nervo legato all'ansia e allo stress.
Ho chiesto a proposito del tampone ma da quanto ha visto durante la visita secondo lui non occorre.
Mi ha consigliato un RX tiroidea (mi ha parlato che prima mi fanno bere una sostanza per riuscire a vedere bene) il Medico di Famiglia mi ha consigliato una scintigrafia tiroidea. Che differenze hanno questi due esami? dovrei farli entrambi secondo Lei?
Giovedi prossimo vado dall'Endocrinologo e vedremo cosa dice, poi ripeterò la visita dal Gastroenterologo.
Sembra ancora lontana la soluzione, cerco di non pensarci ma sono preoccupato.
La saluto Cordialmente.

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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Condivido il Consulto Gastroenterologico. Per quanto riguarda la tiroide, invece, iniziamo con una ecografia della ghiandola.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
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Salve Dottore, stamani ho fatto la visita dall'Endocrinologo, ha detto che il nodulo dalla lettura dell'eco e' sospetto e ci sono 9 probabilita' su 10 che non sia nulla e una che sia qualcosa. Venerdì prossimo faccio l'ago aspirato. Sono parecchio preoccupato. Per quanto riguarda il problema alla gola ha detto che non dipende dal nodulo. Dovrò fare la Gastroscopia. Vorrei un Suo parere anche su questa, il Medico mi ha detto che possono farla normale dalla bocca o per via nasale. La Laringoscopia non mi ha datomolto fastidio, quello che Le chiedo e' questo, la Gastroscopia per via nasale e' meno invasiva? Si sopporta meglio? La ringrazio e La saluto Cordialmente.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Generalmente la gastroscopia viene effettuata attraverso la cavità orale. Per evitare il piccolo fastidio si puo' richiedere di farla in sedazione ma, onestamente, non vale la pena.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
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Buonasera Dottore, giovedì ho l'incontro con il Gastroenterologo e venerdì l'ago aspirato. Vorrei un suo parere riguardo il fastidio alla gola. Ho notato che al mattino quando mi sveglio soprattutto se provo a respirare con la bocca, quando butto fuori l'aria sento come vibrare, come un'irritazione sulla parte iniziale della gola, per capirci, la parte che si può vedere anche da soli allo specchio abbassando la lingua. Guardando non c'e nulla, e anche la visita Otorinolaringoiatria non ha rilevato nulla, ma visto il fastidio in superfice pensavo di fare un tampone anche se secondo lo Specialista non e' necessario. Lei cosa mi consiglia? Grazie mille come sempre. Cordiali Saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Attendiamo prima l'esito della visita gastroenterologica e dell'agoaspirato. Poi, vedremo se sarà utile anche il tampone.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Buonasera Dottore,
ho fatto la visita dal Gastroenterologo, al momento mi ha potenziato la terapia, ha detto di prendere una compressa di Pantorc 40 al mattino e il Gaviscon due volte al giorno e mi ha prenotato una gastroscopia per il tre di Dicembre. Oggi poi ho preso la risposta dell'agoaspirato, le riporto il referto esatto "quadro citomorfologico compatibile con proliferazione follicolare" soltanto questo c'e scritto. Sono andato dal Medico di famiglia e mi ha detto che non c'è nulla, aspetto pero' di incontrare l'Endocrinologo. Lei sa dirmi cosa significa questo referto? Come ha detto il mio Medico di famiglia, non c'e nulla di preoccupante? Spero Lei possa tranquillizzarmi un po. La ringrazio e La saluto cordialmente.
[#31]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Fortunatamente, l'esito dell'agoaspirato è negativo, ovvero non si tratta di un tumore, in parole povere! Per quanto riguarda, invero, la patologia gastrica, condivido la correzione della terapia farmacologica in attesa del riscontro gastroscopico. Cerchi, quindi, di stare tranquillo e, con un po' di pazienza, riuscirà a risolvere il tutto. Cordialmente
[#32]
dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Buonasera Dottore,
Grazie come sempre per le Sue risposte, mi ha tranquillizzato un po.
sono stato dal mio Medico di Famiglia che, come mi aveva già anticipato Lei, l'esito dell'agoaspirato è negativo e posso stare tranquillo.
Stamani sono andato dall'Endocrinologo che mi ha lasciato perplesso e spaventato perchè mi ha detto che non va bene e dovrei operarmi.
La sua spiegazione è stata questa, dice che le cellule si stanno dividendo e questo non è un buon segno e per essere sicuri di cosa sta succedendo bisogna fare l'esame istologico.
Al che, sono tornato dal mio Medico di Famiglia che è rimasto alquanto perplesso, ha chiamato un amico Specialista che lavora all'ospedale Cisanello di Pisa e lunedi pomeriggio ho appuntamento da lui.
Lei cosa ne pensa di questa situazione?
Per quanto riguarda il fastidio alla gola, secondo Lei, potrebbe essere causato anche dalla posizione del nodulo associato a un lieve aumento della parte DX della tiroide? comunque settimana prossima ho la gastroscopia, cosi da poter verificare definitivamente il problema reflusso.
Grazie sempre per la Sua disponibilità.
Cordiali Saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
L'Ospedale Cisanello di Pisa è fra i migliori Centri per lo studio e la cura della patologia tiroidea. Qyuindi, ne condivido l'utilità del Consulto. Si, potrebbe essere anche possibile che la sintomatologia possa derivare non tanto dal nodulo, quanto dall'ipertrofia della parte destra della tiroide. Comprenda, pero', che il mio giudizio è relativo, non conoscendo personalmente il suo caso. Comunque, conviene sempre che si sottoponga anche all'esofagogastroduodenoscopia. Attendo sue notizie
[#34]
dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Salve Dottore,
certo, so che non conoscendo il mio caso personalmente non puo fare una diagnosi esatta, ma e' molto professionale e i suoi consigli mi stanno aiutando molto. Purtroppo lunedì non ho potuto fare la visita a Cisanello perché lo Specialista con cui avevo appuntamento e' stato chiamato per un intervento urgente ed ha dovuto sospendere le visite. L'appuntamento e' stato spostato a lunedì prossimo. Giovedì mattina invece ho l'esofagogastroduodenoscopia. Ho un dubbio, al momento sto prendendo pantorc 40, peridon e gaviscon tutti i giorni, il giorno prima dell'esame dovrei sospenderlo o posso prenderli? In questi giorni sono un po influenzato con tosse e raffreddore, e' il caso di fare l'esame ugualmente? Può essere pericoloso se mi viene da tossire o starnutire durante l'endoscopia? Volevo anche dirle che da un paio di giorni sembra mi sia leggermente diminuito il fastidio alla gola, significa che la terapia e' giusta e sta cominciando a fare effetto? Scusi sempre le mie tante domande, La ringrazio tantissimo e La saluto cordialmente.
[#35]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Sospenda la terapia farmacologica per la patologia gastrica almeno il giorno prima dell'esame programmato. Certo, con tosse e rinite è meglio rimandare l'esame. Il miglioramento della sintomatologia puo' essere il risultato della terapia farmacologica assunta. Buona serata
[#36]
dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Buonasera dottore,
Come Le avevo anticipato stamani ho eseguito l'esofagogastroduodenoscopia, Le riporto il Referto:
Esofago:
Distanza del cardias dagli incisivi cm 40. Normale canalizzazione del viscere, a livello della linea "Z" sono presenti due erosioni lineari di circa 0,4 cm. Cardias continente.

Stomaco:
Regolare per conformazione, decorrenza plicale e plasticità delle pareti. La mucosa dell'intero viscere appare di aspetto normale. Piloro continente. Normale il ristagno nel lago mucoso.

Duodeno:
Bulbo duodenale normoconformato con mucosa di aspetto normale. Regolare la seconda porzione duodenale.

Conclusioni:
Esofagite di grado A sec. L.A..

A questo punto il fastidio che sento credo sia causato dall'esofagite giusto?
Dopo l'esame ho cominciato a sentire un dolore alla gola quando deglutisco e mangio a fatica perché fa male, e' dovuto a qualche irritazione causata dal passaggio dell'endoscopio?
Lo Specialista mi ha prescritto almeno per un mese ancora una compressa di pantorc 40 al mattino, una compressa di peridon 10 due volte al giorno mezz'ora prima di pranzo e cena e u cucchiaio di gaviscon prima di andare a dormire.
Forse questo problema e' in via di risoluzione, rimane poi il nodulo che mi da pensiero, lunedì prossimo salvo inconvenienti ho appuntento con lo Specialista di Pisa. Grazie mille Dottore, buona serata e Cordiali Saluti.
[#37]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Come giustamente da lei interpretato, è emersa ua esofagite da reflusso. La terapia prescritta è idonea e sicuramente ne avvertirà il vantaggio. Per quanto riguarda il nodulo, invero, non vedo motivi di preoccupazione. Attendiamo solamente la visita specialistica. Buona serata anche a Lei
[#38]
dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Buonasera Dottore,
Lei riesce sempre a tranquillizzarmi, la mia preoccupazione riguardo al nodulo e' la possibilità che lo Specialista mi dica che devo toglierlo.
So che non e' un'operazione particolarmente difficile, il fatto e' che io, fortunatemte finora non ho mai avuto bisogno di ospedali e soprattutto avendo un carattere molto emotivo il pensiero di un'operazione mi mette una grande paura.
Domani alle 16 ho appuntamento a Pisa e in serata Le farò sapere subito com'è andata.
Grazie come sempre Dottore, buona serata e Cordiali Saluti.
[#39]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Coraggio! Attendo sue notizie. In bocca al lupo!
[#40]
dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Salve Dottore,
Ho fatto la visita dallo Specialista a Pisa, mi ha detto che quasi sicuramente non è nulla però dobbiamo fare l'istologico per togliere ogni dubbio. Ha detto di togliere metà tiroide, se non risulta nulla abbiamo risolto il problema se fosse qualcosa di poco simpatico si dovrà operare nuovamente per togliere l'altra metà. Poiché le probabilità che sia qualcosa di serio sono bassissime sconsiglia al momento la tiroidectomia totale. Ha aggiunto che non c'è bisogno di agire in velocità perché anche nel caso in cui fosse una cosa brutta è circoscritta lì e l'unico rischio che potrei correre è di morire di vecchiaia. Queste parole mi fanno ben sperare ma mi fanno sorgere una domanda che vorrei porre a Lei. Lo Specialista ha detto che se non è nulla posso stare tranquillo e anche se fosse qualcosa rischio solo di morire di vecchiaia. Queste parole mi fanno capire che anche nel caso peggiore non ci sono problemi, e allora perché vuole operarmi se in qualunque caso non ci sono rischi? Lei come interpreta questa cosa? Ho una paura trenda dell'operazione. La ringrazio molto e Le porgo i miei più cordiali saluti.
[#41]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Personalmente, aspetterei almeno un paio di mesi. Poi, ripeterei l'ecocolordoppler tiroide, scintigrafia con captazione iodio della tiroide, RM tiroidea con mezzo di contrasto, analisi del sangue per: FT3,FT4, TSH, HTG,Anti-TPO,Anti-TMS,Anti-HTG. Una volta in possesso di tutti i risultati, prima di pensare ad una emitiroidectomia, chiederei il parere di un altro Specialista.
Buona serata
[#42]
dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Salve Dottore,
Come mi ha consigliato Lei, proverò a sentire anche il parere di un'altro Specialista, facendogli presente gli accertementi che Lei mi ha consigliato. Visto che no c'è questa fretta di agire pensavo di lasciar passare le feste e poi muovermi in merito anche se il pensiero non mi lascia dormire. Vorrei avere anche un parere Suo per quanto riguarda l'esofagite..
Come Le avevo detto, nell'ultimo periodo avevo cominciato a notare un certo miglioramento, dico avevo perchè da diversi giorni la sintomatologia è tornata ad essere uguale a prima. A cosa potrebbe essere associato questo peggioramento nonostante sto continuando regolarmente la terapia farmacologica? Premetto che ho avuto raffreddore, tosse (questa ce l'ho tuttora) e sono molto teso per "l'ombra" della probabile operazione che mi perseguita. Possono avere influito questi fattori? Di più l'irritazione e gli sforzi fatti nel tossire o la preoccupazione? Grazie sempre di tutto.
Buona Domenica e Cordiali Saluti.
[#43]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Sicuramente puo' chiedere il parere di un altro Specialista trascorse le festività natalizie: ripeto, non c'è alcuna urgenza. Per quanto riguarda la sintomatologia da esofagite, certamente questa risente della temperatura esterna e dei vari malanni stagionali. Cerchi di tranquillizzarsi, visto che, fortunatamente non ha nulla di grave. Continui la terapia farmacologica per il reflusso ed assuma un antistaminico al giorno per la malattia da raffreddamento. Un cordiale saluto
[#44]
dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Buonasera Dottore,
come Le ho anticipato aspetterò dopo le feste per riprendere i controlli.
Le scrivo per augurare a Lei e Famiglia Buon Natale.
Buona serata e cordiali saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Grazie! Ricambio con viva cordialità gli auguri di ogni bene per un sereno e felice anno nuovo
[#46]
dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Salve dottore,
Spero abbia trascorso un sereno Natale.
Oggi ho fatto un controllo dal Gastroenterologo e devo dire che sono rimasto perplesso e confuso.
Le spiego..
Un mese fa ho fatto la EGDS dove è stata rilevata un'esofagite. Dopo quasi due mesi di terapia, (un mese prima di fare l'EGDS assumevo già pantorc e gaviscon) per qualche giorno ho avuto un lieve miglioramento della sintomatologia, poi, in concomitanza con tosse e raffreddore la sintomatologia è nuovamente peggiorata e tutt'ora è rimasta tale. Lo Specialista mi ha detto che in un mese di pantorc avrei già dovuto essere a posto, mi ha consigliato di prendere una compressa di pantorc 40 al mattino e una da 20 la sera e sospendere il peridon. Questo per 3 settimane e, al termine delle 3 settimane, se non ho avuto esito positivo, sospendere tutto e non prendere più nulla. Sinceramente non la trovo una risposta interessante e in pratica avrebbe detto che se non guarisco in queste tre settimane devo rimanere così. Sono molto perplesso. Lei cosa ne pensa di tutto questo? Cosa mi consiglia di fare? Grazie come sempre e Cordiali Saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Non sono assolutamente d'accordo su quanto asserito dal Collega Gastroenterologo: cio' che ha detto è semplicemente assurdo! Mi dispiace tanto per lei, ma deve trovare un altro Specialista che la segua in modo corretto. Un buon proseguimento d'anno
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dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Salve Dottore,
è passato un po di tempo...
La aggiorno sulla situazione.
Riguardo al nodulo, sono andato da uno Specialista a Milano, uno che avevo visto in una trasmissione in tv, Gli ho esposto la situazione e mi ha detto, al contrario degli altri che avevo sentito qui nella mia zona compreso Pisa, che non sono da operare.
Ha detto solo di tenerlo sotto controllo con un'eco ogni anno, anno e mezzo, se dovesse crescere troppo rivalutiamo la cosa altrimenti posso stare tranquillo così. Questo era un bel peso...
Rigurado all'esofagite invece, ho fatto circa 3 settimane con dosaggo doppio di pantoprazolo (40 al mattino e 40 alla sera) cominciavo ad avere un lieve miglioramento, lo Specialista mi ha ridotto la dose e i sintomi sono subito peggiorati tornando come prima.
Ora lo Specialista ha provato a cambiare la terapia, mi ha dato esomeprazolo 40 al mattino, peridon prima dei pasti principali e gavisvon dopo i pasti principali.
Da 10 giorni sto seguendo questa terapia e negli ultimi giorni sembra ci sia di nuovo un lieve miglioramento. Lo Specialista ha detto di continuare per altre due settimane poi rifacciamo il punto.
Mi farebbe molto piacere un Suo parere in merito.
Un Cordiale Saluto e grazie come sempre.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Per quanto riguarda la patologia tiroidea, mi sembra troppo attendere un anno prima di un controllo ecografico ed un riscontro della funzionalità della ghiandola con gli esami di laboratorio. Comprendo che per un Paziente sia bello sentirsi dare buone notizie come la non necessità di un intervento chirurgico, ma non è detto che questa sia la scelta piu' idonea. La decisione da parte di uno Specialista di sottoporre il Paziente ad un intervento chirurgico di tiroidectomia si basa sull'esito dell'esame clinico, del risultato degli esami di laboratorio, dell'agoaspirato, della scintigrafia con captazione iodio. Tenga anche presente che l'Ospedale di Pisa ha uno dei Centri di Studio fra i piu' prestigiosi a livello europeo.Comunque, spetta a Lei la scelta dello Specialista di sua fiducia.
Per quanto riguarda, invece, la terapia farmacologica per la patologia infiammatoria a carico del distretto gastroesofageo, non posso che condividerla. Mi dispiace averle messo dei dubbi sul da farsi per la patologia tiroidea ma, personalmente, non condivido le indicazioni dello Specialista di Milano. Cordialmente
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