Sinusite, setto nasale torto
Salve. Sono un ragazzo di 26 anni di Pisa. Nel 2005 ebbi un intervento al naso perché respiravo male e mi sono stati ridotti i turbinati inferiori. Ad oggi, soffro di sinusite riscontrata da radiografia(è un problema che mi porto dietro da qualche anno); sia il medico di famiglia che un collega otorinolaringoiatra mi hanno consigliato terapia con aerosol (sobrepin, nasoclean, bentelan) che ho fatto per 10 gg ogni sera ed ho ripetuto a distanza di un mese. Purtroppo, non ho avuto alcun risultato, neppure un effetto placebo. Dalle radiografie pare risultare che anche se nel 2005 i turbnati sono stati ridotti, il setto nasale deviato non è stato "raddrizzato". Quello che chiederei a Voi è, c'è la possibilità intervenendo chirurgicamente e raddrizzano i lsetto nasale di risolvere il ristagno del liquido incolore nei seni paranasali? E in caso di risposta affermativa, è più indicato un "chirurgo estetico", rispetto ad un otorino, se a tale intervento se ne vuole unire uno "estetico"? Grazie per la disponibilità.
mscordino@gmail.com
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Se oltre un'ipetrofia dei turbinati è presente una deviazione del setto nasale, è inutile decongestionare solo i turbinati ma occorre necessariamente correggere la deformità settale. I turbinati, con il tempo, possono riformarsi e se il setto è deviato, si ripresenterà la sindrome da ostruzione nasale.
Per un processo infiammatorio a carico dei seni paranasali, la terapia aerosolica è essenzialmente inutile, in quanto non riesce ad entrare all'interno dei seni stessi. Un intervento di settoplastica e di decongestione dei turbinati puo' favorire la ventilazione dei seni paranasali e favorire la fuoriuscita del liquidi contenuto all'interno.
Volendo, nella stessa seduta operatoria, correggere anche la parte estetica del naso, consiglio vivamente l'Otorinolaringoiatra: questi, ovviamente, deve avere l'esperienza chirurgica e per la parte estetica che per quella funzionale.
Cordiali saluti
Per un processo infiammatorio a carico dei seni paranasali, la terapia aerosolica è essenzialmente inutile, in quanto non riesce ad entrare all'interno dei seni stessi. Un intervento di settoplastica e di decongestione dei turbinati puo' favorire la ventilazione dei seni paranasali e favorire la fuoriuscita del liquidi contenuto all'interno.
Volendo, nella stessa seduta operatoria, correggere anche la parte estetica del naso, consiglio vivamente l'Otorinolaringoiatra: questi, ovviamente, deve avere l'esperienza chirurgica e per la parte estetica che per quella funzionale.
Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
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dopo
Ex utente
Grazie mille Dottore, per l'attenzione. Come faccio a sapere a Pisa a chi affidarmi, cioè trovare un Otorino con esperienza sia chirurgica che estetica? Riguardo la parte estetica, il medico avrà la possibilità di "simulare" e mostrarmi prima dell'intervento con determinati software quale sarà il risultato finale in base alla forma prescelta del naso che più si addice alla conformità del mio viso?
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Generalmente, il Chirurgo viene scelto per "passaparola" od indicato da un Medico di fiducia. Certo, esistono dei programmi che simulano il risultato finale estetico ma... il Chirurgo riuscirà ad ottenere quel risultato? Comunque, il fine di un intervento estetico è quello di correggere i difetti: gibbo, punta, larghezza della piramide nasale, lunghezza. Cio' che voglio dire è che il naso deve risultare il piu' naturale possibile, altrimenti è brutto! Il nuovo naso deve essere il tuo corretto dei difetti1 Mi raccomando!
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Dr. Paolo Carnevali
Otorinolaringoiatra
831 37 5
E' raro che venti giorni di aereosol risolvano una sinusite che persiste da anni.Una radiografia non e'poi sufficiente ma occorre una TC del massicio facciale.
Potrebbe essere indicata una FESS insieme alla settoplastica , ossia un'apertura endoscopica degli sbocchi dei seni paranasali.L'otorino e'piu'indicato, purche' sia anche esperto di rinoplastica
Cordiali saluti
Potrebbe essere indicata una FESS insieme alla settoplastica , ossia un'apertura endoscopica degli sbocchi dei seni paranasali.L'otorino e'piu'indicato, purche' sia anche esperto di rinoplastica
Cordiali saluti
Paolo Carnevali
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dopo
Ex utente
Grazie, ancora per la sua praticità. Mi informerò per trovare un collega che sia per la parte estetica che funzionale abbia esperienza. Tante sarebbero ancora le domande che mi piacerebbe porgli; ne scrivo un paio, nel caso abbia la possibilità di rispondere mi renderà meno ignorante: Dopo il "ritocco" estetico il naso sarà più "debole" rispetto ad uno "naturale"? Come mai nel 2005 non pensò il chirurgo, oltre a diminuire i turbinati inferiori, pure a correggermi il setto nasale deviato?
Grazie, Dottor Brunori e, naturalmente, se è a conoscenza di qualche bravo chirurgo dalle mie parti sia estetico che funzionale, i suggerimenti sono ben accetti.
Grazie, Dottor Brunori e, naturalmente, se è a conoscenza di qualche bravo chirurgo dalle mie parti sia estetico che funzionale, i suggerimenti sono ben accetti.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Non posso dirti il perchè il Collega che ti ha operato non abbia pensato di correggere la deformità settale: è stata una sua valutazione personale. Per quanto riguarda l'altra domanda, posso assicurarti che, con l'intervento di rinosettoplastica, il naso conserva la sua solidità.
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dopo
Ex utente
Grazie anche a Lei, Dottor Carnevali. Sarà l'otorino a consigliarmi una tomografia computerizzata alla visita che ho intenzione di fare fra qualche giorno? e riguardo la FESS, viene decisa durante un eventuale intervento, o pianificata in precedenza? Pure Lei, ritiene che, dopo aver fatto i dovuti controlli, raddrizzare il setto nasale torto servirà ad evitare il ristagno del liquido e quindi guarirmi dalla noiosissima sinusite che mi opprime costantemente e, durante lo sport, limita le mie prestazioni perché la respirazione non è ottimale?
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Sicuramente, se occorre intervenire sui seni paranasali, l'intervento viene deciso prima: il setto puo' essere corretto nell'ambito dello stesso intervento. Per quanto riguarda la parte estetica, invece, questa non puo' essere fatta contestualmente alla fess. In occasione della visita, lo Specialista le prescriverà la tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto, se necessaria.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2k visite dal 27/07/2010.
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