Riverbero e acufeni

Buongiorno, da circa un anno ho una "rete di dolenzia" alla testa (leggera ma pressocchè continua) e una sorta di "fruscio elettronico" (come da vecchio televisore acceso ma col volume azzerato) ad entrambe le orecchie. Aggiungo che nello stesso arco temporale mi è stata diagnosticata una poliglobulia idiopatica (picco di ematocrito al 52%, un salasso un paio di mesi fa, mediamente sto tra tra 47-48% di ematocrito), e una moderata iperomocisteinemia (omocisteina tra 18-20) dovuta a mutazione MTHFR C677T eterozigote. Da circa due mesi prendo cardioaspirina (per la poliglobulia) e acido folico (per l'iperomocisteina).
Ho fatto visita otorinolaringoiatrica (dove non è stato riscontrato niente nè a carico dell'orecchio nè di eventuali sinusiti), prove audiometriche e impedenzometriche (tutto regolare). E' stato riscontrata solo la formazione di piccole protuberanze all'ingresso del canale uditivo (che il medico mi ha detto essere tipiche di chi fa immersioni in acqua fredda, ma non è il mio caso).
Da risonanza magnetica al cranio (senza mezzo di contrasto) sono risultate due piccole areole nella materia bianca, presumibilmente dovute ad esiti di focolai ischemici (il referto termina al riguardo con un punto interrogativo).
Il "fruscio elettronico" nei mesi sta progressivamente aumentando di intensità, lo sento distintamente anche mentre sono impegnato nelle mie normali attività o guardo la televisione; inoltre nelle ultime settimane si sta manifestando anche una sorta di "riverbero" (soprattutto all'orecchio sinistro), per cui eventuali rumori metallici (ad es. un cucchiaino che batte contro una tazzina) mi genera una sorta di eco ravvicinata e cupa (come battere un dito su un microfono acceso). Simile disturbo anche se parlo al telefonino con qualcuno la cui voce durante la conversazione risulta particolarmente forte e metallica.
Fermo restando che sono consapevole dei limiti di una consultazione on-line e che dopo agosto è mia intenzione approfondire ulteriormente con delle visite mediche, vi sottopongo intanto questo caso in quanto sinceramente al momento non saprei neanche se rivolgermi nuovamente ad un audiologo, ad un neurologo, ad un angiologo o a chi altro.
Vi ringrazio in anticipo per un vostro suggerimento su come procedere!
[#1]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9
Lo specialista più indicato rimane l'otorino.
Il problema acufeni è, come lei sa, piuttosto complicato e mal si presta ad ipotesi diagnostico-terapeutiche online.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille comunque per la Sua cortese risposta, al rientro dalle ferie mi rivolgerò in prima battuta nuovamente ad un otorino.

In ogni caso, ad integrazione delle informazioni che avevo già dato sul mio caso, aggiungo che ho 40 anni, non sono fumatore, non sono in sovrappeso, non soffro di ipertensione, e tutte le altre analisi (eccetto globuli rossi e omocisteina) sono nella norma.
L'ecocolor doppler ai tronchi sovraortici riferisce "flussi normorappresentati" e ispessimento intimale ad entrambe le carotidi (non specifica però altre particolarità, es. placche o altro).
Acufeni

L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.

Leggi tutto