Il fatto che un ipotetica gravidanza e/o allattamento peggiorerebbero ulteriormente la situazione

Buongiorno, mi chiamo Monica, ho 23 anni, vi scrivo per avere maggiori informazioni inerenti l'otosclerosi, che mi è stata diagnosticata qualche giorno fa da due differenti medici.L'esito degli esami sia audiometrici che ipenzometrici, ha rilevato un'otosclerosi bilaterale in fase iniziale, con una perdita dell'udito di circa 20 decibel. Mi sono sottoposta a questi controlli perche da circa un mese e mezzo, dopo una forte sinusite, soffro di acufeni e vertigini, anche se ho accusato un ipoacusia precdente all'eoisodio di sinusite. Dopo aver effettuato da un otorino il lavaggio del condotto uditivo ho constatato che la situazione non è migliorata e ho prenotato delle visite specialistiche. Nella seconda visita specialistica,l'otosclerosi è stata diagnosticata definitivamete e il dottore, mi ha sconsigliato l'uso della pillola (milvane), che ho sospeso dal giorno 15/08/2007 e ha sottolineato il fatto che un ipotetica gravidanza e/o allattamento peggiorerebbero ulteriormente la situazione. Cercando risposte in merito alla mia malattia ho letto su vari link che sono inoltre sconsigliate immersioni e per gli spostamenti l'uso dell'aereo e della barca, anche se per quest'ultimo la cosa mi è sembrata un pò esagerata. Il medico mi ha inoltre sconsigliato un intervento a breve, poiche la malattia si trova ancora in uno stato iniziale, e che un eventuale cura con il fluoro sarebbe inutile. E' tutto vero quello che mi è stato detto e che ho letto? Mi preoccupa soprattutto il discorso della gravidanza, desiderando molto avere un figlio. Ringranziandovi anticipatametne per il tempo che mi avete dedicato, porgo distinti saluti.