I linfonodi del collo sono rimasti ingrossati

Gentili dottori,
otto mesi fa ho avuto febbricola serotina persistente per circa due mesi,durante i quali,dietro consiglio medico ho effettuato tutte le indagini del caso:emocromo,ormoni tiroidei anticorpi per mononucleosi,citomegalovirus toxoplamosi,tutti negativi,tranne che per igg di cito e epstein barr.
Ho eseguito eco addome completo e tac con mdc,negative.a seguito di una reazione allergica al mdc mi è stata suggerita terapia cortisonica in deflan 30 mg 2 volte al giorno per 3 gg a seguito della quale ho avuto problemi di reflusso gastroesofageo(mai diagnosticato con gastroscopia).Per la febbricola non è mai stata trovata la causa. Da allora i linfonodi del collo sono rimasti ingrossati.Ho fatto gli ultimi esami del sangue 3 settimane fa per controllo,tutti nella norma. Da qualche sera è ricomparsa la febbricola al prurito occasionale,e lamento tensione ai linfonodi del collo.... ogni tanto leggero fastidio alle orecchie che dura pochi secondi....
In questi mesi ho perso sette chili,assumo pritor 40 mg per sbalzi pressori e eutirox 100 mg per la presenza di noduli tiroidei in cura da anni.
Ho 34 anni,femmina.
Non so più a chi rivolgermi per conoscere la causa dei linfonodi ingrossati,che nel corso delle ecografie(l'ultima 3 settimane fa,in cui si riscontrava la presenza di molteplici linfonodi di tipo reattivo)continuano ad essere gonfi,ed in qualche punto dolente.
...comincio a cadere in paranoia....linfoma? pur avendo fatto una tac total body sette mesi fa??? aiutatemi per favore,vi ringrazio tantissimo