Influenza che non passa e otite
Salve,
da due mesi sono all'estero e da quando sono arrivata ho un raffreddore che non passa. Inizialmente i sintomi erano solo occhi che lacrimano, naso che cola e brividi senza febbre. Questa fase è durata circa un mese. Dopo una remissione di 2 o 3 giorni il raffreddore è diventato insopportabile tanto che non riuscivo a respirare e sentivo come di avere una "tela" tra naso e bocca che si gonfiava e si sgonfiava con la respirazione. Sono stata in ospedale dove mi hanno diagnosticato una rinite e dato degli antibiotici. Passate circa due settimane è cominciato un dolore lancinante all'orecchio che coinvolge anche la guancia. Il mio medico mi ha parlato di un'infezione e dato antibiotici (amoxicillina) ed un disinfettante locale a base di Desametasone, neomicina solfato, acido acetico glaciale. Passati 3 giorni il dolore è ancora fortissimo e mi chieso se è il caso di tornare in ospedale per fare altri accertamenti.
Premetto che da piccola sono stata operata di adenoidi e che 10 anni fa ho subito un'operazione al setto deviato ed ai turbinati. Non ho allergie e non ho perdite di alcun tipo dall'orecchio solo un dolore fortissimo che peggiora alla pressione e suono ovattato. Non so se può essere utile ma la notte in particolare diventa insopportabile. Il dolore si estende anche intorno all'orecchio e il medico che mi ha visitato mi ha detto che l'infezione si vedeva anche dalla bocca (forse intendeva dire che era gonfio il lato interessato).
Vi ringrazio.
da due mesi sono all'estero e da quando sono arrivata ho un raffreddore che non passa. Inizialmente i sintomi erano solo occhi che lacrimano, naso che cola e brividi senza febbre. Questa fase è durata circa un mese. Dopo una remissione di 2 o 3 giorni il raffreddore è diventato insopportabile tanto che non riuscivo a respirare e sentivo come di avere una "tela" tra naso e bocca che si gonfiava e si sgonfiava con la respirazione. Sono stata in ospedale dove mi hanno diagnosticato una rinite e dato degli antibiotici. Passate circa due settimane è cominciato un dolore lancinante all'orecchio che coinvolge anche la guancia. Il mio medico mi ha parlato di un'infezione e dato antibiotici (amoxicillina) ed un disinfettante locale a base di Desametasone, neomicina solfato, acido acetico glaciale. Passati 3 giorni il dolore è ancora fortissimo e mi chieso se è il caso di tornare in ospedale per fare altri accertamenti.
Premetto che da piccola sono stata operata di adenoidi e che 10 anni fa ho subito un'operazione al setto deviato ed ai turbinati. Non ho allergie e non ho perdite di alcun tipo dall'orecchio solo un dolore fortissimo che peggiora alla pressione e suono ovattato. Non so se può essere utile ma la notte in particolare diventa insopportabile. Il dolore si estende anche intorno all'orecchio e il medico che mi ha visitato mi ha detto che l'infezione si vedeva anche dalla bocca (forse intendeva dire che era gonfio il lato interessato).
Vi ringrazio.
[#2]
dopo
Ex utente
La ringrazio per la risposta. Ho sentito il mio medico in Italia e in effetti dice che il dosaggio che mi hanno dato qui è insolito e molto basso. La cura sarebbe giusta ma la quantità no. Inoltre, visto che avevo preso lo stesso medicinale poco prima non si può escludere che abbia maturato una resistenza.
Sono stata al pronto soccorso inglese e sono stata indirizzata (essendo domenica) ad un medico di base dell'ospedale che mi ha detto nonostante il fatto che passati 4 giorni di cura sono peggiorata, che la cura è giusta e devo solo aspettare...quando ho insistito dicendo che forse andava cambiata secondo il mio medico si è messo a ridere e quando ho insistito ha fatto "finta" di cambiarla dandomi l'augmentin a dosaggi leggermente più altri (stesso principio attivo). Ora sto seguendo le indicazioni del mio medico italiano e in settimana tornerò al controllo da quello di base inglese...se non dovesse passare sarò costretta a prendere un aereo per fare una visita come si deve.
Morale della favola: non ci lamentiamo della sanità italiana, in confronto è oro!
Sono stata al pronto soccorso inglese e sono stata indirizzata (essendo domenica) ad un medico di base dell'ospedale che mi ha detto nonostante il fatto che passati 4 giorni di cura sono peggiorata, che la cura è giusta e devo solo aspettare...quando ho insistito dicendo che forse andava cambiata secondo il mio medico si è messo a ridere e quando ho insistito ha fatto "finta" di cambiarla dandomi l'augmentin a dosaggi leggermente più altri (stesso principio attivo). Ora sto seguendo le indicazioni del mio medico italiano e in settimana tornerò al controllo da quello di base inglese...se non dovesse passare sarò costretta a prendere un aereo per fare una visita come si deve.
Morale della favola: non ci lamentiamo della sanità italiana, in confronto è oro!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 12/03/2011.
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