Ipoacusia improvvisa, acufene
Salve,sono una ragazza di 28 anni,e 15 giorni fa sono andata al pronto soccorso ORL per un orecchio tappato con rombo..Guardandomi con la lucetta,l'otorino ha escluso tappi di cerume e otiti,al primo esame audio sono risultata sentirci bene,e così mi ha rinviato alla fine della settimana successiva per un controllo.Durante quest'attesa però il disturbo è passato da un orecchio all'altro,e dal "nuovo" orecchio ho iniziato a sentirci meno (Nessun dolore nè vertigini). Alla visita (rinologica) della settimana dopo,ha escluso problemi al naso e dall'esame audio è risultato il calo uditivo: -40 decibel sulle frequenze gravi (in pratica il grafico è una curva crescente). La diagnosi è stata ipoacusia improvvisa neurosensoriale dx, da probabili origini virali o anche da possibile sindrome di Meniere. Mi ha subito trasferita in reparto per iniziare terapia endovena di cortisone Bentelan 4 mg + diuretico Mannitolo(/Glicerolo) + vasodilatatore Trental..era venerdì scorso.Ad oggi è la 4° seduta che ho fatto (esclusi sabato e domenica),ma nessun miglioramento. Anzi,da due giorni ho sviluppato un forte acufene nell'orecchio malato,che non mi fa più vivere e mi fa impazzire. è un fischio fisso,assordante,insopportabile,continuo,giorno e notte.Al terzo esame audio di stamani sono risultata peggiorata proprio sulla frequenza dell'acufene (2000 hz),perchè sovrasta i suoni esterni. L'otorino mi ha detto che non c'è niente da fare per attenuarlo. è vero,nessun rimedio? potrebbe andarsene da solo o è difficile o impossibile? la musica in cuffia che un minimo me lo maschera posso usarla o può essere dannosa? la terapia cortisonica è fallita o essendo ancora a metà posso ancora sperare? Posso tentare qualche strada alternativa o altre terapie? ci sono speranze di recupero dell'udito o almeno di eliminazione dell'acufene? Nell'eventualità negativa una protesi acustica nel mio caso potrebbe essere utile per l'uno e/o per l'altro problema? Scusate le tante domande, sono nella ricerca di qualche speranza o appiglio... Vi ringrazio fin da ora col cuore in mano per la disponibilità e l'attenzione.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Le cure che le sono state prescritte sono idonee per il caso clinico. Forse, l'unica cosa che si poteva aggiungere era la camera iperbarica, ma ora credo che sia tardi per ottenere un recupero. Che dirle, continuiamo con la cura sperando in un miglioramento. Poi, vedremo, se servirà protesizzarla. Puo' sentire la musica in cuffia, purchè a basso volume. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
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dopo
Utente
La ringrazio tantissimo per la pronta risposta e la gentilezza. Io l'unico dubbio che ho avuto sulla terapia, a parte il ritardo di partenza, è sulla dose di cortisone, 4 mg.. Lei la giudica scarsa, o è giusta? Ma di solito, per la sua esperienza, che percentuale di persone colpite davvero migliorano con questa terapia? Quindi l'unica soluzione finale, in caso di fallimento di essa, sono le protesi acustiche, anche per l'acufene? Grazie ancora, buona serata.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Io avrei prescritto un dosaggio superiore di cortisone, ma cio' è a discrezione del Medico curante. Attendiamo la fine della cura prima di pensare ad una protesizzazione che servirà e per il recupero della capacità uditiva e per mascherare l'acufene. In bocca al lupo!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.2k visite dal 22/11/2012.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.