Sinusite

Gentile dottore,
ho effettuato una “RM del massiccio facciale complessivo ed Rm di encefalo e di tronco encefalico giunzione cranio spinale e relativo distretto vascolare” per una sospetta sinusopatia. Infatti in tutto il periodo invernale soffro di raffreddore, con gonfiore, arrossamento e dolore al viso (tra il naso e gli zigomi).

L’esito dell’esame riporta testualmente:
”””Esame eseguito in condizioni di base, utilizzando frequenze TSE T1- e T2-dipendenti, FLAIR, DWI, FFE e STIR, secondo piani di scansioni multipli.

Poche puntiformi areole di alterata intensità di segnale della sostanza bianca sottocorticale e profonda in sede frontale sinistra, in corrispondenza delle quali non si apprezzano segni di significativa restrizione del coefficiente di diffusività apparente, da riferire a verosimile esiti gliotici su possibile base microvascolare aspecifica.

In asse le strutture della linea mediana.
SV simmetrico e normoconformato.
Spazi subaracnoidei conservati.
Normopneumatizzate le cavità paranasali; ridotta pneumatizzazione delle celle mastodoidee di destra.
Deviazione destroconvessa del setto nasale.
Aspetto disomogeneamente ispessito dei turbinati nasali di sinistra meritevoli di valutazione clinica diretta ed eventuale integrazione diagnostico-strumentale mediante esame TAC””

Cosa vuol dire “ridotta pneumatizzazione delle celle mastodoidee di destra”? e “Aspetto disomogeneamente ispessito dei turbinati nasali”? E’ indispensabile che io faccia la TAC?
Può aiutarmi a capire il referto?
La ringrazio anticipatamente.
Con osservanza

[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.5k 1.2k 2
Anche se la tac, per una diagnosi di sinusite, è l'esame che deve essere prescritto, nel suo caso non importa sottoporsi ad altra indagine radiologica visto che, in effetti, non è emerso dalla RM alcun processo infiammatorio importante a carico dei seni paranasali. Risulta, invero, una lieve sinusite etmoidale destra con una deviazione del setto nasale ed aumento di volume dei turbinati, ovvero di quelle mucose nasali che hanno il compito di filtrare, umidificare e riscaldare l'aria che respiriamo. Le consiglio, quindi, di rivolgersi ad uno Specialista per una valutazione del suo caso clinico, anche per iniziare una specifica cura farmacologica. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
Attivo dal 2010 al 2022
Ex utente
La ringrazio per la gentile risposta, seguirò il suo consiglio.
Cordiali saluti
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