Piccolo fastidio orecchie

Salve a tutti. Scrivo qui un mio problema, sarò un po’ lungo ma voglio esser preciso, cercherò comunque di non dilungarmi fin troppo. A febbraio dell' anno scorso mi sono preso un forte raffreddore, mal di gola e orecchie molto chiuse… ho seguito le istruzioni del mio dottore e ho curato il tutto in modo (quasi) definitivo con antibiotici. Da quella volta fino ad ora, mi è rimasto un “click-click” ad ENTRAMBE le orecchie (che avverto in modo comunque minimo sia chiaro, e questo avviene deglutendo, soffiando, o di mia iniziativa). Ho continuato i lavaggi al naso come consigliato, ma senza reale effetto. Specifico fin da subito che sono una persona allergica, alle graminacee, ho preso l’antistaminico in periodo primaverile, ma non mi ha dato conforto su questo mio “fastidio”. L’andare al mare e scendere sott’acqua mi aveva dato un senso di sollievo, ma è stato momentaneo se può interessare.

Per togliermi ogni dubbio, fine estate scorsa mi son recato da ben 2 otorini, perchè con il primo ho avuto complicazioni ( che fra poco elenco, poi il primo dottore è partito per le vacanze, per cui ho dovuto cambiar specialista). Praticamente, dopo una prima analisi, sembrava che il mio fosse un problema di tappo di cerume. La pulizia alle orecchie mi ha causato però un forte dolore, che al momento non ho fatto presente al dottore, pensavo fosse normale… e mi è stato fatto notare come fossi infiammato e con ulcere interne, provocate dal continuo uso di cotton fioc. La notte seguente dall’ orecchio sinistro ho avuto una piccola perdita di sangue, che ho subito ricollegato al dolore avuto con la pulizia, inoltre a seguito della posizione assunta nel dormire, ho scoperto che mi sarei finito per provocare un piccolo tappo di sangue… infatti, quando mi son recato dal secondo otorino, mi è stata tolta una piccola crosta di sangue sul timpano, che mi aveva tolto per buona parte l’udito ! Se non fossi andato, non avrei potuto assolutamente risolvere questa complicazione. Tornando al punto di partenza… il mio problema (del “click-click”) non era stato individuato, anzi ho avuto un peggioramento, sì perchè oltre al “danno” avuto con la pulizia, questo indebolimento mi avrebbe poi causato (dopo la visita dal secondo specialista) una otita esterna… che ho curato con un secondo ciclo di antibiotici. Il secondo otorino però oltre a rimediare al problema della crosta di sangue, mi ha guardato scrupolosamente naso, orecchie e gola, ho ripetuto tutto quanto serviva sapere, anche del fatto che fossi allergico, e mi ha detto che probabilmente quel “click-click” è legato ad un problema del naso che va liberato, per togliere del catarro rimasto nelle orecchie. Ho notato comunque che quando dormo e sono disteso, questo rumore alle orecchie tenderebbe a scomparire.
Ho curato l’otite con antibiotici e opportune gocce, ho seguito tutto ciò che dovevo fare e sono guarito, ma il click-click è rimasto. Avete suggerimenti prima che ritorni da uno specialista?
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente,si tratta probabilmente di una disfunzione tubarica, cioè di un cattivo funzionamento di quel tubicino (la tromba o tuba di Eustachio) che mette in comunicazione il retrobocca con l’orecchio medio, e serve ad aerarlo, a drenare il catarro che si forma e a compensare eventuali sbalzi di pressione fra le due superfici del timpano. All’interno della tuba può ristagnare del muco: ovviamente tutte le situazioni di maggio produzione di muco favoriscono un cattivo funzionamento della tuba, che però è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un ripristino della pervietà tubarica e un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Quando invece, come mi pare di capire nel suo caso, questo non accade, o accade con difficoltà, (disfunzione tubarica) a volte siamo di fronte ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, che può essere dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malplosizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa timpanica, dell'equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall'altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta : in presenza di muco si percepiscono a volte dei rumorini dovuti alla mobilizzazione del muco stesso ( di notte no, perché la bocca sta ferma).
In pratica l'ostruzione della tuba può in parte avvenire dal di dentro, per la presenza di muco , ma anche per compressione dall'esterno.
Le consiglio pertanto di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e dei rapporti fra questa e l’orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Anche nella letteratura scientifica comincia ad affermarsi il concetto che quando un problema all'orecchio non trova spiegazioni in ambito specialistico Otorinolaringoiatrico, spesso é all'Articolazione Temporo Mandibolare che bisogna guardare.
Le consiglio anche di dare un'occhiata ad un caso che ritengo simile al suo, sempre su questo sito:

https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/72945-il-medico-ha-diagnosticato-una-infiammazione-della-tuba.html

e a questi articoli su questo stesso sito, nell'ipotesi che possa riconoscervi qualche elemento di somiglianza con il suo caso. Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-e-tappo-di-cerume.html

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-disfunzioni-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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dopo
Utente
Utente
Ci tengo a ringraziarla in anticipo per la risposta approfondita e molto chiara.
Le rispondo per chiederle ulteriori dettagli che nel post di apertura non sono riuscito a inserire: mi consiglia di rivolgermi direttamente ad un dentista specialista in questa sottospecialità, o posso procedere "grado per grado" chiedendo un parere anche all' ultimo otorino che mi ha visitato? Cosa si sente di consigliarmi?

Di recente, non ho avuto possibilità di spiegare a causa dei caratteri limitati, mi compare di tanto in tanto qualche fastidio all' orecchio, se mi tocco col dito mi sento indolenzito...per cui quando appoggio l'orecchio al cuscino, la sera, sento che si tapperebbe spesso....è una sorta di otite in agguato?

Distinti Saluti



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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Una second opinion ORL può essere sempre utile, anche se nel suo caso sarebbe una ...terza.
"è una sorta di otite in agguato?" se ha letto gli articoli che le ho linkato avrà colto che una disfunzione ATM, per il conflitto che può instaurare con la tuba , è di fatto una sorta di otite in agguato.
E' importante che il medico che la riceverà, ORL o dentista, sia veramente esperto in problemi dell'ATM e sopratutto nei rapporti fra questa e l'orecchio.
Cordiali saluti ed auguri.
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