Un consiglio
Buonasera.
Avrei bisogno di un consiglio.
Sono un uomo di 42 anni, non fumo e pratico sport.
Sette mesi fa sono stato operato di settoplastica e turbinoplastica.
Avevo un’importante deviazione al setto (dalla Tac era emerso che la deviazione era a contatto con il turbinato).
Non avevo mai avuto grandi problemi di respirazione però da diversi mesi (dopo alcuni raffreddori) avevo sviluppato un disturbo fastidiosissimo: solo la narice dove avevo la deviazione aveva iniziato a produrre muco gelatinoso bianco che soprattutto la notte mi rendeva difficoltoso il sonno.
Sia la Tac che l’esame citologico avevano dato esito negativo.
I test allergici avevano evidenziato una leggera allergia (2) agli acari.
Fatto l’intervento non ho avuto nessun problema sino a tre giorni fa.
Con l’arrivo del freddo e dell’umido la stessa narice dove prima avevo la deviazione ha iniziato nuovamente a produrre muco gelatinoso bianco che scende anche in gola.
Mi sono un po’ spaventato perché temo che possa nuovamente cronicizzarsi il tutto e iniziare a patire nuovamente.
Il medico che mi ha operato mi aveva avvertito sul fatto che la r.
vasomotoria non sarebbe guarita con l’intervento ma che questo avrebbe di certo aiutato a ridurre i sintomi.
E così è stato.
Potreste darmi qualche ulteriore consiglio per cercare di debellare definitivamente questa rinite fastidiosissima (sto usando aircort ora) ?
Vi ringrazio e saluto cordialmente.
f
Avrei bisogno di un consiglio.
Sono un uomo di 42 anni, non fumo e pratico sport.
Sette mesi fa sono stato operato di settoplastica e turbinoplastica.
Avevo un’importante deviazione al setto (dalla Tac era emerso che la deviazione era a contatto con il turbinato).
Non avevo mai avuto grandi problemi di respirazione però da diversi mesi (dopo alcuni raffreddori) avevo sviluppato un disturbo fastidiosissimo: solo la narice dove avevo la deviazione aveva iniziato a produrre muco gelatinoso bianco che soprattutto la notte mi rendeva difficoltoso il sonno.
Sia la Tac che l’esame citologico avevano dato esito negativo.
I test allergici avevano evidenziato una leggera allergia (2) agli acari.
Fatto l’intervento non ho avuto nessun problema sino a tre giorni fa.
Con l’arrivo del freddo e dell’umido la stessa narice dove prima avevo la deviazione ha iniziato nuovamente a produrre muco gelatinoso bianco che scende anche in gola.
Mi sono un po’ spaventato perché temo che possa nuovamente cronicizzarsi il tutto e iniziare a patire nuovamente.
Il medico che mi ha operato mi aveva avvertito sul fatto che la r.
vasomotoria non sarebbe guarita con l’intervento ma che questo avrebbe di certo aiutato a ridurre i sintomi.
E così è stato.
Potreste darmi qualche ulteriore consiglio per cercare di debellare definitivamente questa rinite fastidiosissima (sto usando aircort ora) ?
Vi ringrazio e saluto cordialmente.
f
[#1]
Dr.ssa Alba Milia
Otorinolaringoiatra, Medico termale
744 47
Gentilissimo, il collega che ha effettuato l'intervento le ha già correttamente spiegato la situazione. L'allergia agli acari è un'allergia non stagionale ma perenne con cui si convive. Il naso va tenuto pulito il piu' possibile tramite lavaggi nasali per allontanare l'allergene dalla mucosa. Può rivolgersi anche ad un allergologo per valutare le accortezze da seguire in ambienti chiusi e confinati ed eventualmente valutare insieme l'opportunità di ricorrere al vaccino per allergia ad acari.
Dr.ssa alba milia
Specialista in Otorinolaringoiatria
Centro Medico Stand-up (PV)
San Giorgio Clinic Voghera (pv)
[#2]
Utente
Buongiorno. Grazie mille per la risposta.
Il punto centrale è che il problema mi sorge (se pur oggi con effetti meno gravosi dopo l’intervento, almeno per il momento....) solo con l’umido e solo a una narice (quella dove c’era la deviazione).
Per cui, consultatomi con il medico che mi ha operato, non ho ritenuto di affidarmi ad un allergologo.
Cordiali saluti
Il punto centrale è che il problema mi sorge (se pur oggi con effetti meno gravosi dopo l’intervento, almeno per il momento....) solo con l’umido e solo a una narice (quella dove c’era la deviazione).
Per cui, consultatomi con il medico che mi ha operato, non ho ritenuto di affidarmi ad un allergologo.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 521 visite dal 11/01/2021.
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