Narici chiuse e difficoltà a respirare
Salve, chiedo di poter ricevere un parere su una problematica che mi porto dietro da molto tempo (ho 29 anni).
Da molti anni ho diversi fastidi con il naso:
- Prima di tutto il fatto che quasi sempre non riesco a respirare bene con entrambe le narici, cioè di solito ho dei problemi almeno con una di esse, se chiudo quella "buona" non riesco a respirare con l'altra (passa pochissima aria) perché ostruita da non so cosa.
Non è sempre la stessa narice ma cambia;
- L'oculista mi ha chiesto, durante una visita, se io soffrissi di sinusite, ma io non ho saputo rispondergli perché effettivamente non lo so;
- Raramente (ma a volte capita), mentre dormo, mi sveglio in preda all'agitazione perché il naso è completamente chiuso e non riesco a respirare, allora devo alzarmi, sedermi, uso il deltarinolo e aspetto 10 minuti;
- Evito di usare il deltarinolo perché non credo sia saggio usarlo sempre e inoltre ho la sensazione che più lo uso, più ne ho bisogno e più funziona meno;
- Da bambino mi sono state tolte le adenoidi;
- A quanto pare il pediatra mi diceva che avevo non so quali buchi piccoli, quindi penso a un difetto anatomico?
- Qualche anno fa durante una visita uditiva sono stati notati dei rigonfiamenti dentro nelle pareti delle narici, che mi causavano alcuni fastidi all'udito; rigonfiamenti ipotizzati dovuti a qualche forma di allergia, ma dopo aver fatto alcune analisi, non sono state confermate forme di allergia (comunque il medico ha notato che avevo un anomalia nel canale uditivo, cioè era "dritto" rispetto al normale).
- Questa chiusura del naso si verifica tutto l'anno, dunque sia nei periodi caldi che in quelli freddi; ovviamente in caso di raffreddore la situazione peggiora;
- Quando faccio attività fisica riesco a respirare meglio, con entrambe le narici, come se si "aprissero";
- La cosa peggiora quando vado a dormire, perché il problema aumenta e credo che ciò sia la causa del perché molte volte (se non sempre) mi sveglio affaticato, con gli dolore agli occhi e un leggero mal di testa;
- Ho notato che la situazione peggiora in base alla posizione (della testa) con cui vado a dormire; peccato che poi durante la notte mi sposto senza averne coscienza;
- Anche adesso, mentre scrivo, riesco a respirare solo con una narice;
Chiedo dunque:
- Un possibile parere
- In caso in quale specialista andare e cosa chiedere.
Da molti anni ho diversi fastidi con il naso:
- Prima di tutto il fatto che quasi sempre non riesco a respirare bene con entrambe le narici, cioè di solito ho dei problemi almeno con una di esse, se chiudo quella "buona" non riesco a respirare con l'altra (passa pochissima aria) perché ostruita da non so cosa.
Non è sempre la stessa narice ma cambia;
- L'oculista mi ha chiesto, durante una visita, se io soffrissi di sinusite, ma io non ho saputo rispondergli perché effettivamente non lo so;
- Raramente (ma a volte capita), mentre dormo, mi sveglio in preda all'agitazione perché il naso è completamente chiuso e non riesco a respirare, allora devo alzarmi, sedermi, uso il deltarinolo e aspetto 10 minuti;
- Evito di usare il deltarinolo perché non credo sia saggio usarlo sempre e inoltre ho la sensazione che più lo uso, più ne ho bisogno e più funziona meno;
- Da bambino mi sono state tolte le adenoidi;
- A quanto pare il pediatra mi diceva che avevo non so quali buchi piccoli, quindi penso a un difetto anatomico?
- Qualche anno fa durante una visita uditiva sono stati notati dei rigonfiamenti dentro nelle pareti delle narici, che mi causavano alcuni fastidi all'udito; rigonfiamenti ipotizzati dovuti a qualche forma di allergia, ma dopo aver fatto alcune analisi, non sono state confermate forme di allergia (comunque il medico ha notato che avevo un anomalia nel canale uditivo, cioè era "dritto" rispetto al normale).
- Questa chiusura del naso si verifica tutto l'anno, dunque sia nei periodi caldi che in quelli freddi; ovviamente in caso di raffreddore la situazione peggiora;
- Quando faccio attività fisica riesco a respirare meglio, con entrambe le narici, come se si "aprissero";
- La cosa peggiora quando vado a dormire, perché il problema aumenta e credo che ciò sia la causa del perché molte volte (se non sempre) mi sveglio affaticato, con gli dolore agli occhi e un leggero mal di testa;
- Ho notato che la situazione peggiora in base alla posizione (della testa) con cui vado a dormire; peccato che poi durante la notte mi sposto senza averne coscienza;
- Anche adesso, mentre scrivo, riesco a respirare solo con una narice;
Chiedo dunque:
- Un possibile parere
- In caso in quale specialista andare e cosa chiedere.
[#1]
In effetti, da cio' che descrive, sembrerebbe che la sintomatologia possa derivare, sicuramente, da una ipertrofia dei turbinati, ovvero da un aumento di quelle mucose nasali che hanno il compito di filtrare, umidificare e riscaldare l'aria che respiriamo. e, in seconda istanza, da una possibile rinosinusite. Per una conferma o meno di tale ipotesi, servirebbe una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. Comunque sia, lo Specialista cui si deve rivolgere è l'Otorinolaringoiatra.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.9k visite dal 10/04/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.