Dolore anteriore al collo, un vostro consiglio
Buongiorno e buona domenica cari dottori.
Ho 22 anni e non ho particolari patologie anche se sto facendo degli approfondimenti gastroenterologici per alcuni sintomi.
Ultimamente sto avendo un altro problema che mi sta mandando letteralmente al manicomio.
Praticamente, da circa 3-4 settimana ho dei fastidi nella regione del collo, zona anteriore, che si manifestano con senso di dolore e corpo estraneo, lieve la mattina e che aumenta nel corso della giornata.
Ho già effettuato delle analisi:
ECO AL COLLO + ADDOME (Si rileva un linfonodo già noto da 3 4 anni nella zona sovraclaveare reattivo di 8 millimetri e una lieve splenomegalia nota e dovuta, a detta dei medici, della mononucleosi avuta 3 4 anni fa) e un nodulo alla tiroide al lobo sinistro di 5mm iperecogeno, innocuo a detta dell'ecografista.
VISITA ORL: Reflusso laringo faringeo che a detta del gastroenterologo non risulta causa dei miei problemi.
Il mio gastroenterologo, anche chirurgo mi ha visitato il collo e mi ha spiegato che non è possibile che sia dovuto alla tiroide o ai linfonodi poichè molto piccoli e mi ha consigliato una risonanza al rachide cervicale per verificare un'eventuale ernia.
Intanto, spesso e volentieri accuso anche delle parestesie al lato sinistro del collo, soprattutto se alzo la testa e mi sto iniziando a preoccupare seriamente e sto iniziando a sospettare che possa trattarsi di qualcosa alle ghiandole salivari, perchè da alcuni anni ho altri linfonodi nell'angolo mandibolare che spesso al tatto si irritano e sono abbastanza grandi e un altro linfonodo laterocervicale che è ricomparso dopo alcuni anni che non era più presente.
Innanzitutto, chi è lo specialista di riferimento?
L'otorino?
O il maxillo facciale?
Ho già prenotato un'eco collo + salivari da fare presso un centro privato specialzzato.
Ho 22 anni e non ho particolari patologie anche se sto facendo degli approfondimenti gastroenterologici per alcuni sintomi.
Ultimamente sto avendo un altro problema che mi sta mandando letteralmente al manicomio.
Praticamente, da circa 3-4 settimana ho dei fastidi nella regione del collo, zona anteriore, che si manifestano con senso di dolore e corpo estraneo, lieve la mattina e che aumenta nel corso della giornata.
Ho già effettuato delle analisi:
ECO AL COLLO + ADDOME (Si rileva un linfonodo già noto da 3 4 anni nella zona sovraclaveare reattivo di 8 millimetri e una lieve splenomegalia nota e dovuta, a detta dei medici, della mononucleosi avuta 3 4 anni fa) e un nodulo alla tiroide al lobo sinistro di 5mm iperecogeno, innocuo a detta dell'ecografista.
VISITA ORL: Reflusso laringo faringeo che a detta del gastroenterologo non risulta causa dei miei problemi.
Il mio gastroenterologo, anche chirurgo mi ha visitato il collo e mi ha spiegato che non è possibile che sia dovuto alla tiroide o ai linfonodi poichè molto piccoli e mi ha consigliato una risonanza al rachide cervicale per verificare un'eventuale ernia.
Intanto, spesso e volentieri accuso anche delle parestesie al lato sinistro del collo, soprattutto se alzo la testa e mi sto iniziando a preoccupare seriamente e sto iniziando a sospettare che possa trattarsi di qualcosa alle ghiandole salivari, perchè da alcuni anni ho altri linfonodi nell'angolo mandibolare che spesso al tatto si irritano e sono abbastanza grandi e un altro linfonodo laterocervicale che è ricomparso dopo alcuni anni che non era più presente.
Innanzitutto, chi è lo specialista di riferimento?
L'otorino?
O il maxillo facciale?
Ho già prenotato un'eco collo + salivari da fare presso un centro privato specialzzato.
[#1]
Da quello che descrivi, la sintomatologia relativa al dolore, alla sensazione del corpo estraneo in gola non possono che dipendere dall'esofagite da reflusso e, per questo, consulterei un Otorinolaringoiatra. Per quanto riguarda invero le parestesie al collo, farei solo una RX del rachide cervicale, calcolando che, alla tua età, non dovrebbero esserci patologie importanti a carico della cervicale. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Ex utente
Buonasera dottore,
La ringrazio per la celere risposta e per il servizio che offrite a titolo gratuito.
Ho effettuato una visita ORL e tramite la fibrolaringoscopia mi ha diagnosticato un reflusso laringo faringeo da curare con Marial.
Sono andato dal Gastroenterologo che mi ha escluso il reflusso (ho anche un'ernia iatale e molti dei miei disturbi derivano da essa) e mi ha consigliato una colonscopia per altri problemi, poi forse ripeterò la Gastroscopia.
Il fastidio al collo, indipendentemente da tutto è molto strano; farò di sicuro la rx o rm alla cervicale ma le volevo chiedere se fosse possibile un coinvolgimento delle ghiandole salivari, dato che da svariati anni ho dei linfonodi belli grandi sotto la mandibola, reattivi all'ecografia che faccio periodicamente.
La ringrazio per la celere risposta e per il servizio che offrite a titolo gratuito.
Ho effettuato una visita ORL e tramite la fibrolaringoscopia mi ha diagnosticato un reflusso laringo faringeo da curare con Marial.
Sono andato dal Gastroenterologo che mi ha escluso il reflusso (ho anche un'ernia iatale e molti dei miei disturbi derivano da essa) e mi ha consigliato una colonscopia per altri problemi, poi forse ripeterò la Gastroscopia.
Il fastidio al collo, indipendentemente da tutto è molto strano; farò di sicuro la rx o rm alla cervicale ma le volevo chiedere se fosse possibile un coinvolgimento delle ghiandole salivari, dato che da svariati anni ho dei linfonodi belli grandi sotto la mandibola, reattivi all'ecografia che faccio periodicamente.
[#3]
Non ho modo di visitarti e, quindi, non sono in grado di dirti se sono coinvolte le ghiandole salivari, anche se penso proprio di no. Per la conferma o meno del reflusso serve solamente una rinolaringoscopia a fibre ottiche da parte di un Otorinolaringoiatra
[#8]
Ex utente
Buonasera dottore,
Intanto, per eccesso di scrupolo ho effettuato un'ecografia del capo e del collo.
L'esito:
L'esame ecografico mostra la tiroide in sede anatomica con profili regolari.
Le dimensioni dei lobi risultano nei limiti:
Lobo dx = 41x16x17 mm
Lobo sx = 44x15x15 mm
L'ecostruttura ghiandolare appare omogenea (Il nodulino dov'è finito?)
L'ecostruttura ghiandolare appare omogenea.
Asse tracheale non deviato.
Morfovolumetricamente nella norma le ghiandole salivari parotidee e sottomandibolari, che mostrano un'ecotessitura interna conservata.
Assenza di ectasie duttali e di microlitiasi.
In regione latero-cervicale bilaterale presenza di alcuni linfonodi a forma ovoidale, con indice di rotondità conservato (indice Saki).
L'ecostruttura interna è di tipo iso-ipoecogeno, con seno mediano iperecogeno.
La vascolarizzazione appare unipolare e mediana.
Il diametro massimo dei linfonodi maggiori risulta di circa 22mm.
Piccole analoghe immagini in sovraclaveare sinistra, di 5-7mm di dimensioni.
Il reperto ecografico è indicativo per linfoadenomegalia reattiva e il radiologo esclude che i linfonodi siano la causa dei sintomi.
Inoltre, spesso e volentieri accuso un po' di stanchezza, non capisco se per i miei problemi gastrointestinali o per altro. intanto, si esclude il coinvolgimento delle ghiandole salivari e questo un po' mi tranquillizza ma, a questo punto, dato che spesso ho delle variazioni dei globuli bianchi (eosinofilia all'ultimo emocromo) è consigliabile una visita ematologica?
Intanto, per eccesso di scrupolo ho effettuato un'ecografia del capo e del collo.
L'esito:
L'esame ecografico mostra la tiroide in sede anatomica con profili regolari.
Le dimensioni dei lobi risultano nei limiti:
Lobo dx = 41x16x17 mm
Lobo sx = 44x15x15 mm
L'ecostruttura ghiandolare appare omogenea (Il nodulino dov'è finito?)
L'ecostruttura ghiandolare appare omogenea.
Asse tracheale non deviato.
Morfovolumetricamente nella norma le ghiandole salivari parotidee e sottomandibolari, che mostrano un'ecotessitura interna conservata.
Assenza di ectasie duttali e di microlitiasi.
In regione latero-cervicale bilaterale presenza di alcuni linfonodi a forma ovoidale, con indice di rotondità conservato (indice Saki).
L'ecostruttura interna è di tipo iso-ipoecogeno, con seno mediano iperecogeno.
La vascolarizzazione appare unipolare e mediana.
Il diametro massimo dei linfonodi maggiori risulta di circa 22mm.
Piccole analoghe immagini in sovraclaveare sinistra, di 5-7mm di dimensioni.
Il reperto ecografico è indicativo per linfoadenomegalia reattiva e il radiologo esclude che i linfonodi siano la causa dei sintomi.
Inoltre, spesso e volentieri accuso un po' di stanchezza, non capisco se per i miei problemi gastrointestinali o per altro. intanto, si esclude il coinvolgimento delle ghiandole salivari e questo un po' mi tranquillizza ma, a questo punto, dato che spesso ho delle variazioni dei globuli bianchi (eosinofilia all'ultimo emocromo) è consigliabile una visita ematologica?
[#9]
Fortunatamente, dall'ecografia cui ti sei sottoposto non ha mostrato alcuna patologia se non una linfoadenopatia su base infiammatoria. Potrebbe essere anche esito di una pregressa mononucleosi. Importante ora è che tu curi il reflusso.
[#10]
Ex utente
La ringrazio dottore per la risposta.
Tempo fa ebbi la mononucleosi che mi ha rimasto una lieve splenomegalia che non mi dà problemi.
Con il fastidio al collo sto meglio data la cura anche se sto avendo problemi di dissenteria e ho parlato con il mio gastroenterologo che mi ha sospeso il levosulpiride (quindi ora prendo solo IPP). dato che avrò un esame endoscopico la settimana prossima per sospetta colite infiammatoria quindi per adesso mi ha portato dei problemi. Poi rivaluterò il quadro clinico tra qualche settimana con lo specialistica.
Tempo fa ebbi la mononucleosi che mi ha rimasto una lieve splenomegalia che non mi dà problemi.
Con il fastidio al collo sto meglio data la cura anche se sto avendo problemi di dissenteria e ho parlato con il mio gastroenterologo che mi ha sospeso il levosulpiride (quindi ora prendo solo IPP). dato che avrò un esame endoscopico la settimana prossima per sospetta colite infiammatoria quindi per adesso mi ha portato dei problemi. Poi rivaluterò il quadro clinico tra qualche settimana con lo specialistica.
[#12]
Ex utente
Ne uscirò, sperando di non avere nulla di grave (Non le nego che sono IPOCONDRIACO e questa situazione non l'augurerei manco al mio peggior nemico, ovvero fare tanti analisi, visite ecc...).
Mi è capitata una cosa stranissima dottore, che riferirò al mio gastroenterologo al controllo.
Spesso avverto dei dolori alla schiena alta e uno strano fastidio alla gola come se volessi tossire ma senza tosse e prima, ingoiando una compressa per il gonfiore addominale mi sentivo come se la compressa mi avesse irritato durante il tragitto, al livello della gola, dove avverto appunto quel senso di corpo estrano e si è accesa una lampadina.
Praticamente, ho ricordato che il fastidio è iniziato dopo aver assunto delle compresse abbastanza grandi di integratori. Come mai la mucosa del mio esofago/gola è così delicata? Può essere causata dalla mia ernia iatale?
Mi è capitata una cosa stranissima dottore, che riferirò al mio gastroenterologo al controllo.
Spesso avverto dei dolori alla schiena alta e uno strano fastidio alla gola come se volessi tossire ma senza tosse e prima, ingoiando una compressa per il gonfiore addominale mi sentivo come se la compressa mi avesse irritato durante il tragitto, al livello della gola, dove avverto appunto quel senso di corpo estrano e si è accesa una lampadina.
Praticamente, ho ricordato che il fastidio è iniziato dopo aver assunto delle compresse abbastanza grandi di integratori. Come mai la mucosa del mio esofago/gola è così delicata? Può essere causata dalla mia ernia iatale?
[#13]
Ex utente
Dottore buonasera, ho bisogno di un suo consiglio.
Sono andato a controllo ORL ed ho effettuato una visita ematologica. Diciamo che l’ipotesi reflusso per ora è scemata anche se sto leggermente meglio con il disturbo e lo specialista ORL mi ha consigliato di effettuare una visita maxillo facciale per una valutazione delle salivari.
L’ematologo ritiene trattasi di infiammazione dei linfonodi ma non sospetta alcuna patologia quale linfoma o altro, pure perchè feci una tac del torace HR qualche mese fa, negativa. Unica cosa è che spesso e volentieri ho mal di gola, specie al mattino.
Ora le volevo chiedere una cosa, io ho fatto un’eco delle salivari negativa; è un esame sensibile per le neoformazioni/calcoli? O sarebbe meglio una tc/rmn?
Sono andato a controllo ORL ed ho effettuato una visita ematologica. Diciamo che l’ipotesi reflusso per ora è scemata anche se sto leggermente meglio con il disturbo e lo specialista ORL mi ha consigliato di effettuare una visita maxillo facciale per una valutazione delle salivari.
L’ematologo ritiene trattasi di infiammazione dei linfonodi ma non sospetta alcuna patologia quale linfoma o altro, pure perchè feci una tac del torace HR qualche mese fa, negativa. Unica cosa è che spesso e volentieri ho mal di gola, specie al mattino.
Ora le volevo chiedere una cosa, io ho fatto un’eco delle salivari negativa; è un esame sensibile per le neoformazioni/calcoli? O sarebbe meglio una tc/rmn?
[#14]
Che fosse una linfoadenopatia su base infiammatoria, lo sapevamo e, quindi, eravamo sicuri che non si trattasse di una patologia tumorale. Una ecografia negativa come la tua non necessita di un ulteriore accertamento diagnostico , come la tac. Devi solo metterti nelle mani di un Medico che faccia il punto della situazione e ti prescriva una idonea cura per risolvere la sintomatologia
[#17]
Ex utente
Dottore buongiorno,
Si ricorda di me? Le scrivo poichè ho abbastanza fiducia in lei e volevo e chiederle una cosa.
Il mio fastidio al collo fortunatamente è passato e si è alleviato e l'ematologo, considerato che i linfonodi non andavano via mi ha fatto fare una PET/TC.
Quest'ultima non ha rilevato captazioni alle ghiandole ma ha rilevato un suv a livello dell'orofaringe di 7.9 e uno di 3.8 al timo (residuo timico?) e mi hanno prescritto delle visite specialistiche.
Mi sono rivolto ad un bravo professore di Napoli che mi ha effettuato la rinolaringoscopia e mi ha detto che è un infiammazione da curare e non ci sono sospetti tumorali a livello orl, ma un SUV di 7,9 non è così alto? Ci sono zone occulte dell'orofaringe dove l'esame a fibre non arriva e non vede?
Si ricorda di me? Le scrivo poichè ho abbastanza fiducia in lei e volevo e chiederle una cosa.
Il mio fastidio al collo fortunatamente è passato e si è alleviato e l'ematologo, considerato che i linfonodi non andavano via mi ha fatto fare una PET/TC.
Quest'ultima non ha rilevato captazioni alle ghiandole ma ha rilevato un suv a livello dell'orofaringe di 7.9 e uno di 3.8 al timo (residuo timico?) e mi hanno prescritto delle visite specialistiche.
Mi sono rivolto ad un bravo professore di Napoli che mi ha effettuato la rinolaringoscopia e mi ha detto che è un infiammazione da curare e non ci sono sospetti tumorali a livello orl, ma un SUV di 7,9 non è così alto? Ci sono zone occulte dell'orofaringe dove l'esame a fibre non arriva e non vede?
[#21]
Ex utente
Si menomale è diminuito, ho iniziato una cura con bentelan e sedo calcio gola per la mucosa. Ma un’infiammazione puó dare questo riscontro positivo alla pet? In orofaringe si trova qualche ghiandola salivare? Mi scuso delle troppe domande ma la pet so che e un’esame che principalmente vede neoplasia. Ad es. al timo molto probabilmente e un timoma e lo pneumologo mi ha prescritto una tac con mezzo di contrasto
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 9.7k visite dal 16/05/2021.
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